Dimensioni pannelli fotovoltaici: che tetto serve e quanto spazio occupano
In 30 sec
- Dove posizionare i pannelli fotovoltaici: sul tetto, a terra o integrati nella facciata di un palazzo
- Pannelli fotovoltaici sul tetto di casa o in condominio: i parametri da considerare
- Lo spazio utilizzato dai pannelli: i fattori per calcolarlo
- Dalle condizioni meteo ai parametri tecnici: da cosa dipende l’efficienza dei moduli
Nell’immaginario collettivo i pannelli fotovoltaici sono posizionati sui tetti delle case. In realtà non è sempre così. I moduli possono avere tre diverse collocazioni. Possono essere collocati sui tetti: nella maggior parte dei casi i moduli si possono installare su un tetto piano e anche su un tetto a falda (cioè, quello spiovente), purché siano paralleli alla falda, ma anche su tettoie e pensiline.
I pannelli fotovoltaici possono anche essere integrati nel tetto, o nella facciata di un palazzo: i moduli possono essere inseriti nelle coperture di fabbricati, nelle facciate di edifici e anche in elementi di arredo urbano e viario.
Quando si sostituiscono ai materiali di rivestimento, vanno previsti in fase di progettazione o rifacimento del tetto. Infine possono essere poggiati a terra: se non è possibile installarli sul lastrico solare, i moduli possono anche essere fissati al suolo, o posizionati sugli elementi di arredo urbano.
I pannelli fotovoltaici possono anche essere integrati nel tetto, o nella facciata di un palazzo: i moduli possono essere inseriti nelle coperture di fabbricati, nelle facciate di edifici e anche in elementi di arredo urbano e viario.
Quando si sostituiscono ai materiali di rivestimento, vanno previsti in fase di progettazione o rifacimento del tetto. Infine possono essere poggiati a terra: se non è possibile installarli sul lastrico solare, i moduli possono anche fissati al suolo, o collocati sugli elementi di arredo urbano.
Le caratteristiche del tetto
Per chi voglia installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa, la prima questione da risolvere è capire qual è il proprio fabbisogno energetico.
Una volta quantificata l’energia necessaria alle esigenze familiari, bisognerà assicurarsi di avere spazio a sufficienza per ospitare un impianto di dimensioni adeguate ad essa.
Vanno bene sia i tetti a falda (spioventi) che quelli piani. I pannelli devono essere inclinati tra 0° e 45° per garantire il massimo rendimento. L’inclinazione cambia a ogni latitudine. Più si va a nord più i moduli devono essere innalzati.
Inoltre, non devono essere coperti da ombre. In caso di superfici disomogenee si possono applicare sotto i pannelli degli ottimizzatori: dispositivi elettronici che rendono uniforme la produzione di energia su tutti i moduli, anche se qualcuno di essi produce meno.
Prima di procedere all’installazione è bene considerare le caratteristiche climatiche della zona in cui sarà montato il pannello: quanto sole batte, ma anche quanto sono frequenti le nevicate. Troppa neve, infatti, può vanificare la presenza dei moduli per diverse settimane e danneggiarli per il peso eccessivo.
Impianti su tetto condominiale
È possibile installare un impianto fotovoltaico sul tetto anche per chi abita in condominio, purché non deturpi il decoro architettonico dello stabile.
La riforma del condominio impone a chi voglia montare i pannelli solo l’obbligo di inviare una comunicazione all’amministratore, nel caso l’installazione comporti delle modifiche alle parti comuni.
Nella lettera bisogna specificare in cosa consisteranno i lavori e le modalità con cui saranno realizzati, e ad essa va allegato un progetto con il punto preciso in cui i moduli saranno posati.
L’assemblea dei condomini non può vietare l’installazione, ma a maggioranza può solo prevedere modalità alternative di esecuzione dei lavori o chiedere una garanzia in caso di danni.
Quanto spazio occupano i pannelli
Lo spazio utilizzato dall’impianto varia in relazione a diversi fattori.
In media per produrre 1 kW servono circa 4 pannelli, che occupano 6-7 mq su un tetto a falde e su un lastrico piano 9-10 mq.
Una famiglia, con un consumo medio di circa 3500 kWh l’anno di energia elettrica dunque, avrà bisogno di:
-
uno spazio di circa 20-25 metri quadrati di superficie su un tetto a falde;
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una superficie di circa 30-36 mq sul lastrico solare di un tetto piano, dove i pannelli si dispongono a file parallele distanziate per evitare che si facciano ombra a vicenda.
In genere più i pannelli solari sono efficienti, più sono piccoli. I moduli in silicio monocristallino richiedono 7-9 mq per ogni kW (dunque un impianto medio di 3 kW avrà bisogno di 21-27 mq di spazio).
I pannelli in silicio policristallino hanno bisogno di 8-11 mq per ogni kW prodotto (dunque 24-33 mq per un impianto medio).
Infine, i moduli in film sottile e silicio amorfo hanno bisogno invece di molto più spazio, cioè 11-13 mq (che diventano dunque 33-39 per 3 kW).
Ricordiamo che è anche molto importante procedere con una buona pulizia e manutenzione dei pannelli fotovoltaici.
Non solo dimensioni. Cosa rende un impianto fotovoltaico efficiente?
L’efficienza e le top prestazioni di un impianto fotovoltaico dipendono da una serie di fattori esterni, ma anche da un ventaglio di parametri tecnici relativi ai moduli stessi.
Per quanto riguarda i fattori esterni, si possono annoverare:
- le condizioni meteorologiche;
- il posizionamento dei pannelli;
- la presenza o meno di ombra;
- la corretta manutenzione;
- l’affidabilità dell’inverter e la sua corretta combinazione con i pannelli.
Per quanto concerne, invece, i parametri dei moduli, ricordiamo che vanno considerati:
- l’efficienza del modulo stesso: nella scelta tra due moduli dalle dimensioni assimilabili, è preferibile scegliere quello che vanta il maggior grado di efficienza;
- l’efficienza del retro (nel caso di moduli bifacciali);
- il coefficiente di temperatura del modulo (più basso è questo valoe, migliore sarà il rendimento del modulo quando totalmente irradiato dal sole);
- perdita di efficienza dei moduli nel tempo.