Bonus Luce e Gas: nel 1° trimestre del 2023 bollette ridotte fino a 776 euro

I Bonus Luce e Gas, detti anche Bonus Sociali, sono un importante strumento per aiutare le famiglie in difficoltà economica a pagare regolarmente le bollette: si tratta di agevolazioni che garantiscono uno sconto in bolletta a tutte le famiglie che rientrano nei requisiti previsti dalla normativa. L'Osservatorio SOStariffe.it ha analizzato l'incidenza dei Bonus in bolletta nel corso del primo trimestre del 2023 andando, inoltre, a valutare l'impatto di quest'agevolazione sulla spesa sostenuta dalle famiglie nel 2022. Ecco i risultati dell'indagine.

In 30 secondi

I Bonus Luce e Gas consentono di ridurre la spesa per le bollette delle famiglie in difficoltà economica:
  • Per accedere ai Bonus è necessario avere un ISEE inferiore a 15.000 euro
  • I Bonus sono riconosciuti anche alle famiglie con almeno 4 figli e ISEE fino a 20.000 euro e ai titolari di Reddito o Pensione di Cittadinanza
  • L'importo massimo dei Bonus Luce e Gas per il 1° trimestre del 2023 è pari a 776 euro
  • L'incidenza dei Bonus Luce e Gas sulle bollette del 2022 ha raggiunto un massimo del 64% della spesa
Bonus Luce e Gas: nel 1° trimestre del 2023 bollette ridotte fino a 776 euro

La nuova indagine dell’Osservatorio luce e gas SOStariffe.it si concentra sui Bonus Luce e Gas, detti anche Bonus Sociali. Si tratta di agevolazioni che garantiscono uno sconto fisso in bolletta, indipendente dal consumo, a tutte le famiglie che rientrano nei requisiti previsti dalla normativa. Questi bonus hanno rappresentato e continuano a rappresentare un’importante misura di sostegno per le famiglie durante la crisi economica, anche grazie al “potenziamento” previsto dal Governo già da fin 2021.

Il tetto ISEE per l’accesso ai Bonus Luce e Gas è stato, nel corso dell’ultimo anno e mezzo, più volte ritoccato verso l’alto, per aumentare il numero di beneficiari. Nella formulazione attuale, valida per il 2023, l’accesso ai Bonus Luce e Gas è possibile per tutte le famiglie ISEE inferiore a 15.000 euro (20.000 euro in caso di famiglie numerose). Fino alla fine del primo trimestre del 2023, inoltre, l’importo delle agevolazioni è incrementato con un bonus integrativo.

Con il calo dei prezzi all’ingrosso, le famiglie hanno la possibilità di ridurre la spesa per le bollette, rendendo ancora più rilevante l’incidenza dei Bonus Luce e Gas sulla spesa complessiva. Queste agevolazioni, infatti, contribuiscono in modo significativo a ridurre le bollette nel 1° trimestre del 2023, raggiungendo un importo massimo di 776 euro (considerando sia il Bonus Luce che quello Gas). Nel 2022, invece, lo sconto in bolletta è arrivato ad incidere fino al 64% sulla spesa totale.

Ecco cosa è emerso dall’indagine:

Bonus Luce e Gas 2023: quali sono i requisiti e come richiedere lo sconto

BONUS REQUISITI DA COSA DIPENDE L’IMPORTO
Bonus Luce
  • ISEE fino a 15.000 euro (importo ridotto all’80% per ISEE superiore a 9.530 euro)
  • ISEE fino a 20.000 euro (con almeno 4 figli a carico)
  • Famiglia titolare di Reddito o Pensione di Cittadinanza
  • Numero di componenti del nucleo familiare
Bonus Gas
  • ISEE fino a 15.000 euro (importo ridotto all’80% per ISEE superiore a 9.530 euro)
  • ISEE fino a 20.000 euro (con almeno 4 figli a carico)
  • Famiglia titolare di Reddito o Pensione di Cittadinanza
  • Numero di componenti del nucleo familiare
  • Zona Climatica della fornitura
  • Modalità d’uso del gas (acqua calda, cottura e/o riscaldamento)

L’accesso ai Bonus Luce e Gas prevede una serie di requisiti ISEE ben precisi. Nel corso del 2022, infatti, il tetto ISEE per l’accesso ai bonus è stato portato a 12.000 euro. Nel corso del 2023, invece, con un ulteriore potenziamento, il limite ISEE ha raggiunto 15.000 euro. I bonus sono disponibili anche per le famiglie con almeno 4 figli a carico e ISEE fino a 20.000 euro (si parla di “famiglie numerose” in questo caso) e per i titolari di Reddito o Pensione di Cittadinanza.

Da notare, però, che l‘importo del bonus viene ridotto all’80% del suo valore per le famiglie con ISEE superiore a 9.530 euro. Questa riduzione non vale per le famiglie numerose e per i titolari di Reddito o Pensione di Cittadinanza. L’accesso ai Bonus Luce e Gas avviene in automatico: è sufficiente aver richiesto l’ISEE per vedersi riconosciuto lo sconto in bolletta per l’importo spettante in base a quanto previsto dalla normativa.

A determinare l’importo dei Bonus Luce e Gas è ARERA, l’Autorità italiana per l’energia, sulla base delle risorse disponibili. L’importo effettivo delle agevolazioni è legato ai seguenti fattori:

  • il Bonus Luce è legato al numero di componenti del nucleo familiare
  • il Bonus Gas è legato al numero di componenti del nucleo familiare, alla zona climatica dove è situata la fornitura e al modo in cui si utilizza il gas naturale in casa (acqua sanitaria, cottura e/o riscaldamento)

I bonus non sono legati ai consumi, almeno per il momento. ARERA, infatti, sta studiando una modifica alla normativa per includere anche i consumi complessivi tra gli elementi che determinano l’importo del bonus. In questo modo, l’agevolazione diventerà più efficace per le famiglie numerose e che, quindi, registrano consumi maggiori. Attualmente, infatti, l’incidenza in bolletta dei bonus è superiore per le famiglie con consumi ridotti proprio per via dell’assenza di un legame diretto tra l’importo dell’agevolazione e i consumi.

Oltre ai bonus legati all’ISEE, detti “per disagio economico”, c’è anche il Bonus Luce per disagio fisico. Tale agevolazione, cumulabile con le altre, è slegata dal reddito ISEE ed è dovuta alle famiglie costrette ad utilizzare un’apparecchiatura elettromedicale in casa, previa domanda al Comune di residenza con in allegato un certificato medico attestante la necessità di utilizzo di tale apparecchiatura. L’importo di questo secondo bonus è legato all’extra consumo di energia dovuto all’utilizzo del macchinario e alla potenza impegnata della fornitura (alcuni macchinari potrebbero richiedere un aumento della potenza impegnata rispetto ai canonici 3 kW).

Bonus Luce: fino a 265 euro di sconto nel 1° trimestre del 2023

FAMIGLIA BOLLETTA 1° TRIMESTRE 2023 SENZA BONUS BONUS ISEE < 9.500 EURO
1-2 componenti 117 € 182 €
3-4 componenti 180 € 236 €
oltre 4 componenti 252 € 265 €

Consumo annuo luce: 1.400 kWh (1-2 componenti), 2.400 kWh (3-4 componenti), 3.400 kWh (oltre 4 componenti).  

Spesa 1° trimestre calcolata nell’ipotesi di attivazione della miglior tariffa luce disponibile a gennaio 2023 e di consumi pari al 25% dei consumi annui nel trimestre

Per il 1° trimestre del 2023 è previsto un importo compreso tra 182,70 euro e 265,50 euro per il Bonus Luce. L’importo effettivo è legato al numero di componenti del nucleo familiare avente diritto all’agevolazione. Nella simulazione indicata in tabella si nota come, grazie al calo dei prezzi dell’energia registrato ad inizio 2023, chi ha scelto la migliore tariffa luce sul Mercato Libero ha ora la possibilità di ridurre, fino ad azzerare, la spesa in bolletta per il primo trimestre dell’anno in corso.

Bonus Gas: fino a 511 euro di sconto nel 1° trimestre del 2023

Componenti  Bolletta Primo Trimestre senza Bonus  BONUS ISEE < 9.500 EURO Totale da Pagare 
Fino a 4 componenti 387 € 343 € 44 €
Oltre 4 componenti 520 € 438 € 82 €

Consumo annuo gas: 1.000 Smc (fino a 4 componenti), 1.400 Smc (oltre 4 componenti)

Spesa 1° trimestre calcolata nell’ipotesi di attivazione della miglior tariffa gas disponibile a gennaio 2023 e di consumi pari al 40% dei consumi annui nel trimestre

Il Bonus Gas presenta, per il 1° trimestre del 2023, un importo compreso tra 64,80 euro (famiglia fino a 4 componenti, zona climatica A/B e gas utilizzato solo per acqua calda sanitaria e/o uso cottura) e 511,20 euro (famiglia di oltre 4 componenti, zona climatica F e gas utilizzato anche per il riscaldamento). Anche in questo caso, il bonus può raggiungere un’incidenza significativa in bolletta. In tabella, infatti, viene riportato il caso di una famiglia residente a Milano (zona climatica E) che utilizza il gas per il riscaldamento oltre che per l’acqua calda sanitaria e l’uso cottura. Nell’ipotesi di aver attivato la tariffa gas più conveniente del Mercato Libero, quindi, ci sarà la possibilità di abbattere la spesa per la bolletta.

Bonus Luce e Gas: l’incidenza delle agevolazioni sulle bollette del 2022

FORNITURA BOLLETTA 2022 SENZA BONUS BONUS  2022 INCIDENZA
Luce 1.577 € 1.015 € 64%
Gas 4.069 € 2.400 € 59%

I Bonus Luce e Gas hanno giocato un ruolo di grande rilevanza nella riduzione delle bollette nel corso del 2022. In tabella, infatti, viene riportato il caso di una famiglia tipo (consumo annuo di 2.700 kWh di energia elettrica e 1.800 Smc di gas naturale per una fornitura attiva a Milano) che ha beneficiato dei bonus (per il gas si tiene conto di uso anche per riscaldamento oltre a acqua sanitaria e uso cottura). Il Bonus Luce ha avuto un’incidenza massima del 64% mentre il Bonus Gas del 59% sull’importo complessivo delle bollette (il dato è calcolato tenendo conto dell’importo massimo dell’agevolazione, riservato alle famiglie con oltre 4 componenti).