Bollette luce: meglio Maggior Tutela o il Mercato Libero? Il confronto

Maggior Tutela o Mercato Libero: dove si risparmia di più? Secondo un’indagine di ARERA, la spesa per l’energia elettrica nel 2024 è minore sul Tutelato rispetto alla libera concorrenza. Ma c’è un aspetto da considerare: nel Mercato Libero puoi scegliere tra prezzo fisso e indicizzato, così da avere tariffe luce su misura per le tue necessità. Tutti i dettagli e le offerte luce casa per risparmiare ad aprile 2024.

In 30 secondi

Maggior tutela o Mercato libero, quale conviene di più ad aprile 2024?
  1. Fine Maggior Tutela luce più vicina: riflettori accesi sul confronto tra i due regimi
  2. Secondo ARERA, spesa per la luce minore nel Tutelato che nel Libero nel 2024
  3. Perché la scelta tra offerte a prezzo fisso e indicizzato nel Mercato Libero non va sottovalutata
  4. Trova le offerte luce più convenienti tra i partner del comparatore di SOStariffe.it
Bollette luce: meglio Maggior Tutela o il Mercato Libero? Il confronto

Conviene di più la Maggior Tutela o il Mercato Libero? È il dubbio che assilla i consumatori a meno di tre mesi di distanza dalla fine Maggior Tutela luce, che scatterà il 1° luglio 2024 e coinvolgerà circa 4,5 milioni di utenti domestici “non vulnerabili”. Per queste famiglie si apriranno le porte del Mercato Libero, anche se sarà garantito un regime transitorio (il Servizio a Tutele Graduali) in cui confluiranno tutti coloro che alla scadenza di luglio non si saranno ancora affidati a un operatore in libera concorrenza.

Secondo una recente indagine di ARERA, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, nel 2024 la spesa media per l’elettricità è minore in Tutela rispetto al Mercato Libero. Eppure, il confronto tra i due regimi tariffari non può non tenere conto anche dei vantaggi che la libera concorrenza assicura ai clienti domestici a caccia di risparmio in bolletta. Li analizziamo nei paragrafi che seguono.

Se sei in procinto di passare al Mercato Libero ad aprile 2024 e vuoi trovare offerte luce vantaggiose per la tua casa tra quelle proposte dai gestori energetici partner di SOStariffe.it puoi consultare gratuitamente il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce, accessibile al link qui sotto.

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Bollette luce, ARERA: spesa minore in Tutela che nel Mercato Libero

La spesa stimata per l’elettricità nel 2024 per i clienti del mercato libero è di circa 38 centesimi di euro al kilowattora, mentre per i clienti del servizio di maggior tutela è sui 33 centesimi di euro al kilowattora”. Così Stefano Besseghini, il presidente di ARERA, durante l’audizione davanti alla Commissione Attività produttive della Camera.

In particolare, Besseghini ha spiegato che “nel secondo semestre del 2023 il prezzo medio dell’elettricità sul mercato libero è stato di 36,62 centesimi di euro al kilowattora. Abbiamo visto una discesa rispetto al 1° semestre del 2023 di circa il 10%. Nel 2023 il prezzo medio è stato di 38,78 centesimi di euro al kilowattora, contro 36,43 nel 2022. L’incremento è riconducibile al fatto che l’andamento dei prezzi della tutela ha visto una diminuzione nella seconda parte dell’anno”.

Il presidente di ARERA ha precisato che “la maggior convenienza del mercato libero su quello tutelato è rimasta elevata fino al primo semestre del 2023, e poi si è fortemente ridotta nel secondo semestre dello stesso anno”.

Bollette luce: ecco i vantaggi del Mercato Libero ad Aprile 2024

LE TUE DOMANDE LE NOSTRE RISPOSTE
Cosa sono le tariffe a prezzo fisso? Bloccano il prezzo dell’energia elettrica per un determinato periodo di tempo (almeno 12 mesi), così da proteggerti da eventuali rialzi del prezzo dell’elettricità all’ingrosso
Cosa sono le tariffe a prezzo indicizzato? Ti garantiscono l’accesso al prezzo dell’energia elettrica all’ingrosso, che varia in base all’andamento del PUN, l’indice di riferimento del mercato all’ingrosso in Italia
Quale delle tue tariffe conviene di più? Non esiste una soluzione migliore dall’altra. La scelta dipende dalle tue necessità e dalla tua propensione al rischio

Nell’indagine di ARERA, la lente di osservazione usata per il confronto tra la Tutela e il Mercato Libero nel 2024 è quella dell’analisi del prezzo medio dell’elettricità. Sulla base di questo parametro, l’ago della bilancia pende di più dalla parte della Maggior Tutela. Tuttavia, in un confronto a più ampio raggio, non va sottovalutato uno dei principali vantaggi del Mercato Libero, che è quello di poter scegliere liberamente tra tariffe a prezzo fisso o indicizzato.

Questa opzione di scelta (assente, invece, nel Mercato Tutelato) è un vero e proprio asset a tua disposizione perché puoi sottoscrivere l’offerta luce maggiormente “cucita” sulle esigenze della tua famiglia e anche più in linea con la tua propensione al rischio. Vediamo innanzitutto la differenza tra le due opzioni tariffarie.

Le offerte luce a prezzo fisso bloccano il costo kWh per almeno 12 mesi, assicurandoti così uno scudo di protezione contro eventuali (e improvvisi) rincari del mercato energetico. Le offerte a prezzo indicizzato, invece, ti consentono di accedere ai prezzi all’ingrosso dell’energia, in base all’andamento di PUN, che è l’acronimo di Prezzo Unico Nazionale. Dal momento che il PUN è aggiornato ogni mese, queste tariffe ti assicurano bollette luce sempre in linea con l’andamento del mercato: se l’indice rallenta (come in questo periodo), gli importi in fattura si riducono, mentre se si infiamma, le bollette diventano più salate.

Non esiste una scelta migliore tra l’una o l’altra tariffa. Tutto dipende dalle tue necessità e dalla tua inclinazione al rischio: se sei alla ricerca di un prezzo costante in bolletta (anche se un più alto rispetto ai valori all’ingrosso), le offerte bloccate sono la soluzione verso cui incamminarti. Se, invece, preferisci trarre il massimo vantaggio dall’attuale parabola discendente del prezzo dell’energia all’ingrosso (pur con il rischio che questo trend possa cessare), allora le tariffe indicizzate fanno al caso tuo.

Bollette luce: come trovare quella più vantaggiosa ad Aprile 2024

TIPOLOGIA DI FORNITURA TIPOLOGIA DI TARIFFA MIGLIOR TARIFFA TRA I PARTNER DI SOSTARIFFE
Fornitura luce Tariffa a prezzo indicizzato 0,10186 €/kWh
Fornitura gas Tariffa a prezzo bloccato 0,1111 €/kWh

Che tu voglia inseguire offerte luce a prezzo fisso o sia intenzionato a sceglierne una a prezzo indicizzato, il comparatore di SOStariffe.it è il tuo alleato della convenienza. Grazie a questo strumento digitale e gratuito, infatti, puoi confrontare le soluzioni proposte dai partner ad aprile 2024 e trovare quella che ti permette di abbassare quanto più possibile il costo kWh, in base al tuo fabbisogno energetico annuo.

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Setacciando il comparatore di SOStariffe.it e impostando un consumo annuo di energia elettrica di una “famiglia tipo” (2.700 kWh, con potenza impegnata di 3 kw), puoi trovare:

  • offerte luce a prezzo indicizzato che abbassano il prezzo dell’energia fino a 0,10186 €/kWh;
  • offerte luce a prezzo fisso che ti permettono di ridurre il costo dell’energia a partire da 0,1111 €/kWh.

Qualora tu non abbia il polso dei tuoi consumi annui, il comparatore di SOStariffe.it viene in tuo soccorso con i suoi filtri integrati. Cliccando sul widget qui sotto, puoi infatti impostare i filtri sulla base della tipologia di utilizzo e la distribuzione oraria dei grandi elettrodomestici di casa, così da calcolare quanti kilowattora utilizzi nell’arco dei 12 mesi.

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Ricordiamo che puoi passare al Mercato Libero in qualsiasi momento, anche ben prima della scadenza ufficiale della Maggior Tutela fissata al 1° luglio 2024. La transizione alla libera concorrenza è un’operazione gratuita, che non richiede alcun intervento tecnico sul contatore e non prevede l’interruzione nell’erogazione della fornitura.