Tassi BCE invariati, cosa cambia per i mutui da agosto 2024?

Tassi BCE stabili, il costo del denaro non scende e il nuovo taglio è rinviato. Scopriamo che cosa cambia per i mutui per comprare casa ad agosto 2024 e come trovare un prestito ipotecario conveniente grazie al comparatore di SOStariffe.it.

In 30 sec.
Tassi BCE fermi, ma i mutui per comprare casa scendono ancora in Italia:
  • La Banca centrale europea rinvia all’autunno il nuovo taglio del costo del denaro
  • Quanto si risparmierebbe sulla rata del mutuo con una riduzione di 25 punti base
  • I mercati continuano ad abbassare i tassi di interesse sui mutui
  • Come trovare offerte mutui convenienti ad agosto 2024 con SOStariffe.it
Tassi BCE invariati, cosa cambia per i mutui da agosto 2024?

I mutui sono meno cari, anche se i tassi BCE rimangono fermi. E la Banca centrale europea ha rimandato all’autunno una seconda eventuale diminuzione del costo del denaro per “assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione al suo obiettivo del 2% a medio termine”, ossia entro la fine del 2025. Nel frattempo, nel 2024 l’inflazione dovrebbe oscillare attorno al 2,5% nell’Eurozona.

Prima di radiografare l’andamento dei tassi di interesse sui mutui, ricordiamo che, con il comparatore di SOStariffe.it, puoi trovare un’offerta conveniente ad agosto 2024 sia per un nuovo mutuo, sia per una surroga di un mutuo già in corso. Per saperne di più, clicca sul bottone verde qui sotto:

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Tassi BCE rimangono fermi ad agosto 2024: quali sono le novità per i mutui

LE DOMANDE LE RISPOSTE
Quali sono i tassi di interesse di riferimento della BCE ad agosto 2024?
  • 4,25% per il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali
  • 4,50% per il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale
  • 3,75% per il tasso sui depositi presso la Banca centrale
Quali sono attualmente i tassi medi e i migliori sui mutui?
  • 3,26% tasso fisso medio
  • 2,90% miglior tasso fisso
  • 5,04% tasso variabile medio
  • 4,53% miglior tasso variabile

Dopo la riduzione di un quarto di punto a giugno 2024, la Banca centrale europea ha deciso di non procedere con un nuovo taglio del costo del denaro. Nella riunione di luglio 2024, il Consiglio direttivo ha scelto di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento della BCE:

  • 4,25% per il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali;
  • 4,50% per il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale; 
  • 3,75% per il tasso sui depositi presso la Banca centrale.

L’Eurotower ha optato per rinviare una nuova riduzione dei tassi di interesse all’autunno, forse già a settembre 2024, come ha lasciato intendere la presidente della BCE, Christine Lagarde. 

Intanto, i mercati continuano ad abbassare i tassi sui mutui. A giugno 2024, secondo l’Osservatorio mutui di MutuiOnline.it:

  • il tasso fisso medio è del 3,26%;
  • il miglior tasso fisso è del 2,90%;
  • il tasso variabile medio è del 5,04%;
  • Il miglior tasso variabile è del 4,53%.

Una tendenza che dovrebbe proseguire anche ad agosto 2024 e accelerare ulteriormente se a settembre 2024 la BCE dovesse procedere con una nuovo abbassamento dei tassi. 

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Tassi BCE stabili: penalizzati i mutui a tasso variabile

Il mancato taglio dei tassi da parte della Bce è una pessima notizia per le famiglie italiane che hanno acceso un mutuo a tasso variabile. Il Codacons non condivide la decisione della Banca centrale europea di mantenere i tassi di riferimento al 4,25%.

Il Coordinamento delle associazioni dei consumatori spiega che, dopo la serie di aumenti costanti dei tassi degli ultimi due anni, interrotta solo dalla riduzione operata lo scorso 6 giugno, le famiglie con un mutuo variabile dovranno attendere ancora per risparmiare sulla rata mensile. “Ricordiamo infatti che un taglio dei tassi dello 0,25% equivale ad un risparmio medio tra i 15 e i 30 euro sulla rata mensile delle tipologie di mutuo variabile più diffuse in Italia, tra -180 e -360 euro annui a famiglia”, osservano dal Codacons.

Una nuova riduzione dei tassi di interesse sarebbe stata senza dubbio un segnale positivo e avrebbe ridato fiato alle famiglie dopo due anni di caro-mutui che hanno pesato su redditi e consumi – afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi -. La strada per colmare i rialzi imposti dalla Bce rimane, purtroppo, ancora molto lunga: basti pensare che per alcune tipologie di mutuo a tasso variabile la maggiore spesa raggiunge oggi i 5mila euro l’anno rispetto ai tassi medi di fine 2021”.

Mutuo: come trovare un’offerta vantaggiosa ad agosto 2024

Aspettando che la BCE rimetta mano alle forbici per tagliare il costo del denaro, se sei alla ricerca di un nuovo mutuo conveniente da attivare ad agosto 2024, con il comparatore di SOStariffe.it, puoi trovare delle offerte vantaggiose. Ma con il tool digitale e gratuito di SOStariffe.it (consultabile cliccando sul bottone verde qui sotto) puoi anche individuare una soluzione economica per la surroga, cioè la portabilità (a costo zero) di un mutuo in corso, trasferendolo da una banca a un’altra per avere condizioni contrattuali più favorevoli, per esempio abbassando la rata mensile.

Con questo strumento digitale puoi trovare, con pochi e veloci passaggi, una soluzione adatta alle tue esigenze. Ecco come:

  • vai sul comparatore mutui di SOStariffe.it;
  • clicca su “Sostituzione mutuo“;
  • indica il tipo di tasso che desideri (fisso o variabile);
  • inserisci l’importo del mutuo da richiedere;
  • valuta le offerte più convenienti.

Per aiutarti a trovare la soluzioni più in linea con i tuoi bisogni, è anche disponibile un servizio di assistenza telefonica gratuita e senza impegno al numero verde 800.99.99.95. 

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.