Fibra ottica in Italia: superata l'ADSL, +27% di linee attive rispetto al 2022

Continua la crescita della fibra ottica in Italia: la conferma arriva dal nuovo Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM che certifica un nuovo passo in avanti per le connessioni FTTH attive nel nostro Paese. Secondo le ultime rilevazioni, aggiornate al secondo trimestre del 2023, una connessione su cinque da rete fissa sfrutta la fibra FTTH. Si tratta di una crescita di 4,5 punti su base annua. Vediamo i dettagli completi.

In 30 sec

Continua la crescita della fibra ottica in Italia
  • I dati AGCOM confermano che il 20% delle connessioni da rete fissa avvengono tramite fibra FTTH
  • Si tratta di una crescita di 4,5 punti rispetto a giugno 2022
  • Il totale di linee in fibra FTTH è aumento del +27,6%
  • Le offerte fibra ottica sono sempre più convenienti: è facile attivare tariffe da meno di 25 euro al mese
Fibra ottica in Italia: superata l'ADSL, +27% di linee attive rispetto al 2022
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La fibra ottica è sempre più un punto di riferimento per il settore delle offerte Internet casa e non solo per una questione di costi. Il numero di connessioni che sfruttano la tecnologia FTTH (Fiber to the Home) è in continua crescita e ha registrato un nuovo record nel corso del secondo trimestre del 2023, come confermano i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM appena pubblicato.

La fibra ha superato l’ADSL come totale di linee attive, registrando un nuovo passo in avanti nel suo programma di crescita che punta a rendere la tecnologia FTTH il punto di riferimento per l’accesso a Internet da rete fissa nel nostro Paese nel corso dei prossimi anni.

Ricordiamo che oggi la fibra ottica, oltre a essere più diffusa, è anche molto conveniente. Sul mercato, infatti, ci sono tante offerte con un costo mensile inferiore ai 25 euro. Secondo una recente indagine dell’Osservatorio Segugio.it, il canone medio per la fibra è di poco superiore ai 25 euro al mese.

Per individuare le opzioni più interessanti è possibile fare riferimento ai dati disponibili tramite il comparatore di SOStariffe.it, accessibile tramite il box qui di sotto, che mette a disposizione una panoramica delle migliori offerte del momento.

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Vediamo, qui di seguito, tutti i dati relativi alla crescita della fibra ottica in Italia registrata in questi ultimi mesi.

Fibra ottica in Italia: crescita record delle connessioni nell’ultimo anno

3 COSE DA SAPERE SULLA FIBRA OTTICA IN ITALIA
1. Il 20% delle connessioni da rete fissa utilizza la fibra ottica FTTH
2. Si tratta di una crescita di 4,5 punti rispetto a giugno 2022
3. Le linee FTTH sono 3,97 milioni con un incremento del +27,6% su base annua

La fibra ottica in Italia è sempre più diffusa. Come confermano i dati AGCOM, infatti, il 20% delle connessioni attive da rete fissa utilizza la fibra FTTH. Nel corso del secondo trimestre del 2023, la fibra ha superato l’ADSL che ora rappresenta il 19,7% degli accessi da rete fissa in Italia. La tecnologia più diffusa continua a essere la fibra mista rame FTTC che rappresenta il 50,7% degli accessi.

Le reti FWA, invece, rappresentano il 9,6% degli accessi da rete fissa. L’operatore di riferimento del mercato è TIM, con una quota di mercato del 40,9% (e un calo di 1,2 punti). Seguono Vodafone, con il 16,2%, WINDTRE, con il 14,2%, e Fastweb, con il 13,9%. I dati rilevati nel corso del mese di giugno 2023 da AGCOM confermano un sostanziale aumento della diffusione della fibra ottica FTTH.

La quota di mercato è in crescita di 4,5 punti rispetto a giugno 2022 e di 8,5 punti rispetto a giugno 2021. Da notare, inoltre, che il totale di accessi tramite rete in fibra ottica è ora pari a 3,97 milioni. La variazione rispetto a giugno 2022 è netta: il numero di connessioni in fibra FTTH è aumentato del +27,6% in un anno. A guidare la crescita è TIM che si conferma il primo operatore sul mercato con il 26,3% di market share e un incremento di +4,4 punti.

Più indietro ci sono WINDTRE (19,3%), Vodafone (19,1%) e Fastweb (18,5%). Tutti e tre gli operatori registrano un calo della quota di mercato (particolarmente marcato per Fastweb che perde 3,3 punti). Quinta posizione per Sky che ha il 5,6% di quota di mercato e cresce di 0,8 punti. Bene anche Iliad con il 3,7% del mercato e una crescita di 1,6 punti. Tiscali cala di 0,3 punti e si ferma a 3,7%. Gli “altri” arrivano a 3,9% con un incremento di 0,2 punti.