Coronavirus e dichiarazione sostitutiva di certificazione: autocertificazione per viaggiare del Ministero, dove trovarla

Le nuove misure per il contenimento del contagio da Coronavirus comportano una netta riduzione degli spostamenti che sono permessi solo in casi eccezionali, per motivi di lavoro e di salute. Con la chiusura di tutte le attività commerciali, fatte salvo gli alimentari e le farmacie con relative filiere, per mettersi in viaggio o anche solo per spostamenti di breve durata è necessaria la dichiarazione sostitutiva di certificazione. Ecco dove trovare il modulo da stampare per l'autocertificazione. 

Coronavirus e dichiarazione sostitutiva di certificazione: autocertificazione per viaggiare del Ministero, dove trovarla

Le misure per il contenimento del contagio da Coronavirus si fanno più stringenti. La necessità di limitare gli spostamenti ed i contatti nel corso delle prossime settimane diventa sempre più importante. Solo in questo modo, infatti, si potranno limitare il numero di casi di contagio e potremo sconfiggere il virus e tornare alla normalità.

Per questo motivo, a partire da oggi, sono state chiuse tutte le attività commerciali con l’eccezione delle attività alimentari, delle farmacie e di tutte le attività di prima necessità, con relative filiere che resteranno attive per garantire alla popolazione tutti i rifornimenti per poter gestire questa situazione molto difficile nel giro del minor tempo possibile.

I viaggi e gli spostamenti sono vietati, al fine di minimizzare le possibilità di contagio. Per muoversi è necessario avere con sé il modulo di autocertificazione, da compilare in ogni minima parte specificando il motivo dello spostamento. Il modulo potrà essere fornito anche dalle Forze dell’Ordine, impegnate in queste ore nei dovuti controlli per verificare il rispetto dei nuovi provvedimenti fissati dal Governo.

Il modello di auto-dichiarazione attualmente disponibile è stato aggiornato alle ultime disposizioni previste dal DPCM del 22 marzo.
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Dove scaricare il modulo di autocertificazione per spostamenti

Prima di uscire di casa per uno spostamento, che dovrà essere sempre giustificato da una motivazione valida, è necessario avere a disposizione il modulo di autocertificazione. Tale modulo può essere scaricato e stampato e poi andrà compilato in ogni minima parte al fine di poter giustificare, in modo completo, le ragioni dello spostamento in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine. Successivamente, i dati indicati nel modello di autocertificazione potranno essere verificati per assicurare la veridicità delle informazioni incluse.

Il file PDF da stampare per la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione, necessaria per viaggi e spostamenti di qualsiasi tipo, può essere scaricato liberamente dal sito del Ministero degli Interni Il PDF in questione è “compilabile” ovvero tutte le informazioni potranno essere inserite direttamente dal PC, prima ancora di stampare il file, in modo da velocizzare ulteriormente l’intera procedura e i relativi spostamenti.

Rispetto alla prima versione del modulo di auto dichiarazione per gli spostamenti, diffuso la scorsa settimana, la versione rilasciata il 17 marzo include una integrazione sul divieto assoluto di mobilità per i soggetti in quarantena o affetti da “COVID-19”. La versione, aggiornata al 22 marzo, specifica, in merito agli spostamenti, il luogo di partenza e la destinazione dello spostamento. La nuova versione del 26 marzo arricchisce ulteriormente le informazioni da inserire nel modulo andando a specificare le sanzioni previste dall’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19.

Come vedremo nel dettaglio nel paragrafo successivo, la dichiarazione riguarderà alcuni punti ben precisi e sarà necessario compilare in modo completo il modulo per poter effettuare lo spostamento, nel rispetto della normativa vigente.

Come compilare il modello di autocertificazione per gli spostamenti

Il modulo di auto dichiarazione per eseguire qualsiasi tipo di spostamento, durante tutto il periodo in cui saranno validi i provvedimenti per la limitazione del contagio da Coronavirus, va compilato in ogni minima parte. Le informazioni da inserire sono poche ma dovranno essere precise e veritiere.

La prima sezione del modulo richiede l’inserimento dei propri dati anagrafici, dell’indirizzo di residenza e dei dati relativi al documento d’identità con cui si attesta la veridicità della dichiarazione. Andrà, quindi, inserita la carta di identità, o la patente, con il relativo numero di identificazione.  Nel modulo viene specificato che il firmatario dichiara di essere “consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale (art 495 c.p.)”

La dichiarazione di auto certificazione da portare con sé durante gli spostamenti contiene due dichiarazioni da parte del firmatario del modulo. Nella prima parte si dichiara:

  • di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al COVID-19(fatti
    salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie);
  • che lo spostamento è iniziato da ________________________________________________________________
    (indicare l’indirizzo da cui è iniziato) con destinazione _______________________________________________
  • di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna ed adottate ai sensi
    degli artt. 1 e 2 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19, concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento
    delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale
  • di essere a conoscenza delle ulteriori limitazioni disposte con provvedimenti del Presidente delle Regione ______________________________ (indicare la Regione di partenza) e del Presidente della Regione ______________________________ (indicare la Regione di arrivo) e che lo spostamento rientra in uno dei casi consentiti dai medesimi provvedimenti __________________________________________
    _________________________________________________ (indicare quale);
  • di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19;

La seconda, invece, riguarda le motivazioni effettive dello spostamento. E’ necessario indicare il luogo di partenza e la destinazione finale dello spostamento e non sarà possibile allontanarsi dal percorso necessario per compiere tale spostamento. Bisognerà dichiarare anche le cause che comportano lo spostamento dal proprio domicilio scegliendo tra le opzioni disponibili. Il provvedimento attuale prevede spostamenti motivati da quattro diverse cause. Ecco le opzioni tra cui scegliere:

  • comprovate esigenze lavorative;
  • assoluta urgenza (“per trasferimenti in comune diverso”, come previsto dall’art. 1, comma 1, lettera b) del Decreto del residente del Consiglio dei Ministri 22 marzo 2020);
  • situazione di necessità (per spostamenti all’interno dello stesso comune o che rivestono carattere di quotidianità o che, comunque, siano effettuati abitualmente in ragione della brevità delle distanze da percorrere);
  •  motivi di salute

Successivamente, viene lasciato un campo libero da riempire con un’ulteriore dichiarazione, da redigere in autonomia, dove vanno specificate, nel dettaglio, le cause che comportano lo spostamento oggetto dell’autocertificazione che si porta con sé. Il modello stesso include alcuni esempi di cosa va scritto all’interno di questa sezione. Eccoli:

  • “devo effettuare una visita medica”
  • “sto rientrando al mio domicilio sito in…”
  • “lavoro presso…”

Sono permesse le uscite per “attività motorie” come fare una passeggiata, una corsa oppure portare a passeggio il cane. Tutte queste attività devono seguire le regole previste dall’attuale normativa come la distanza interpersonale di un metro. A tal proposito, infatti, il Viminale ha chiarito che “L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona. Sono sempre vietati gli assembramenti.”. In ogni caso, anche per queste attività, è importante avere con sé l’autocertificazione specificando la “situazione di necessità” in caso di controlli.

Riempiti tutti i campi, il modulo di auto certificazione andrà stampato e portato con sé per tutta la durata dello spostamento in oggetto. E’ importante avere sempre a disposizione tale modulo in quanto, in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, sarà necessario esibirlo per poter giustificare l’effettivo spostamento che si sta compiendo.

Per qualsiasi dubbio o per maggiori informazioni sul provvedimento consigliamo di consultare il sito del Governo in cui vengono riassunte le risposte alle domande più frequenti relative al provvedimento “IoRestoaCasa”. Si consiglia di tenere sempre d’occhio le fonti istituzionali in modo da recuperare qualsiasi informazione in modo completo.

Ricordiamo che tutte le attività lavorative e produttive sono sospese (al netto della possibilità di ricorrere allo smart working). L’ultimo decreto consente sono ad un numero selezionato di attività di restare aperte per garantire il corretto funzionamento delle filiere essenziali come la filiera alimentare e la filiera farmaceutica. Per maggiori dettagli, è disponibile un elenco delle attività che possono restare aperte.

Cosa sapere prima di uscire di casa

Ci sono alcune cose molto importanti da sapere prima di uscire di casa per eseguire qualsiasi tipo di spostamento. Le nuove misure per il contenimento del contagio da Coronavirus sono, infatti, molto stringenti e riguardano tutto il territorio nazionale. L’obiettivo prioritario è quello di limitare al massimo le occasioni di contagio. Si tratta di una cosa importantissima e tutti i cittadini sono tenuti a seguire le disposizioni previste dagli ultimi decreti del Presidente del Consiglio.

Ecco alcune cose da sapere prima di iniziare uno spostamento:

  • a prescindere dalla tipologia e dalla motivazione dello spostamento, è sempre necessario avere con sé il modulo di autocertificazione che può essere scaricato dal sito del ministero dell’Interno; il modulo deve essere portato anche da chi va a piedi e non solo da chi si sposta con i mezzi, pubblici o privati
  • se non si può stampare il modulo, sarà possibile rivolgersi alle Forze dell’Ordine, che in queste ore pattugliano  tutto il territorio nazionale, per richiederne uno
  • il modulo di autocertificazione va tenuto con sé anche per spostamenti legati al rifornimento di generi alimentari, beni di prima necessità e farmaci; tra gli spostamenti consentiti rientrano anche gli spostamenti per l’acquisto di giornali in quanto l’informazione è ritenuta essere una necessità
  • gli spostamenti sono ammissibili anche in caso di comprovate esigenze lavorative; in questi casi è necessario indicare nei minimi dettagli quali sono tali esigenze e sono consentiti solo gli spostamenti lungo il tragitto tra il proprio domicilio e la sede di lavoro; non sono ammesse deviazioni, se non giustificate; si consiglia di ricorrere allo smart working quando possibile
  • in caso di spostamenti quotidiani per motivi di lavoro è necessario indicare tale elemento nel modulo di autocertificazione che andrà portato con sé ogni giorno
  • sono ammesse, naturalmente, tutte le visite mediche, le analisi, le terapie legate a motivi di salute; se in proprio possesso, è consigliabile portare con sé il certificato medico
  • sono ammessi gli spostamenti tra un comune all’altro per poter rientrare nel luogo di residenza o domicilio; successivamente sarà possibile spostarsi solo per motivi di lavoro di necessità e sempre avendo con sé il modulo di autocertificazione