Bonus infissi Febbraio 2024: come avere l’agevolazione al 75%

Stop al bonus infissi al 75%: nel 2024 non si può più ottenere la maxi detrazione per sostituire porte e finestre di casa approfittando del bonus barriere architettoniche. Ma ci sono alcune eccezioni. Ecco quali sono e come trovare le migliori offerte luce e gas green per puntare sul risparmio energetico domestico a febbraio 2024.

In 30 secondi

Bonus infissi 2024, stop alla maxi detrazione al 75% ma ci sono delle eccezioni:
  1. Nel 2024, il bonus barriere architettoniche non copre più la sostituzione di porte e finestre
  2. Il bonus infissi 75% resta solo nel caso di inizio lavori o stipula contratto entro il 29/12/23
  3. Le detrazioni in vigore per cambiare finestre e serramenti a febbraio 2024
  4. Come puntare sul risparmio energetico con le top offerte luce e gas del Mercato Libero
Bonus infissi Febbraio 2024: come avere l’agevolazione al 75%

Addio al bonus infissi con maxi detrazione del 75%. Dal 1° gennaio 2024 non è più possibile far rientrare la sostituzione di porte, finestre e serramenti nel bonus barriere architettoniche. Si tratta di una “stretta” stabilita dal governo (e formalizzata con il decreto Superbonus) per evitare un uso improprio di questa agevolazione.

Eppure, ci sono alcune eccezioni. Potranno beneficiare del bonus infissi 75% quanti abbiano avviato i lavori o firmato un preventivo e pagato un acconto prima del 29 dicembre 2023, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di modifica dell’agevolazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Prima di illustrare nel dettaglio come è cambiata l’agevolazione nel 2024, ricordiamo che le famiglie che non vogliano solo migliorare l’isolamento termico della propria abitazione, ma anche puntare sul risparmio energetico possono affidarsi alle offerte luce e gas green del Mercato Libero. Si tratta di soluzioni che permettono di consumare energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili e di compensare le emissioni del metano nell’ambiente.

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Bonus infissi: come sfruttare la detrazione al 75% a febbraio 2024

BONUS INFISSI: DOMANDE BONUS INFISSI: RISPOSTE
Si può ancora beneficiare del bonus barriere architettoniche al 75% per cambiare porte e finestre di casa? No, nel 2024, la maxi detrazione copre solo interventi su:

  • scale e rampe
  • ascensori e servoscala
  • piattaforme elevatrici
Ci sono delle eccezioni? Sì, possono comunque ottenere il bonus infissi 75% coloro che abbiano iniziato i lavori per la sostituzione di porte e finestre, o abbiano firmato un preventivo o pagato un acconto entro il 29 dicembre 2023
Quali detrazioni alternative sono in vigore a febbraio 2024 per la sostituzione degli infissi? Ci sono due opzioni:

  • Ecobonus (detrazione al 50%)
  • Bonus casa (detrazione al 50%)

Come confermano gli esperti di FiscoOggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate, nel 2024, la detrazione del 75% per i lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche spetta soltanto per la realizzazione in edifici già esistenti di interventi riguardanti esclusivamente:

  • scale;
  • rampe;
  • ascensori;
  • servoscala;
  • piattaforme elevatrici.

Questo significa che, a differenza dell’anno scorso, non si potrà più richiedere la detrazione con aliquota al 75% per altre tipologie di lavori, compresi:

  • la sostituzione di infissi;
  • il rifacimento dei bagni;
  • i lavori di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari.

Tuttavia, sono previste alcune eccezioni. Sarà, infatti, garantito il bonus infissi con detrazione al 75% a quei contribuenti che abbiano già iniziato i lavori per la sostituzione di porte e finestre, o abbiano firmato un preventivo o pagato un acconto entro il 29 dicembre 2023, ovvero la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che contiene le modifiche al bonus barriere architettoniche. Nel caso in cui i requisiti elencati qui sopra siano rispettati, è ancora possibile beneficiare del maxi agevolazione.

Inoltre, come chiariscono ancora gli esperti di FiscoOggi, le nuove regole del bonus barriere architettoniche prevedono anche:

  • l’obbligo di effettuare il pagamento con bonifico parlante;
  • richiedere l’asseverazione a tecnici abilitati per attestare che i lavori effettuati rispettano i requisiti previsti dal decreto n. 236/1989.

Bonus infissi: come avere l’incentivo a febbraio 2024

I contribuenti che non possano più avvalersi del bonus barriere architettoniche per cambiare finestre e serramenti di casa possono approfittare, a febbraio 2024, di due agevolazioni:

  • l’Ecobonus;
  • il bonus casa (o bonus ristrutturazioni).

L’Ecobonus è una detrazione fiscale Irpef o Ires per interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Esso prevede un’aliquota differente (al 50% o al 65%) in base al tipo di lavori da effettuare.

La sostituzione degli infissi rientra tra gli interventi agevolati con detrazione al 50%. Fino al 31 dicembre 2024, dunque, coloro che decidano di sostituire le vecchie finestre o porte con prodotti maggiormente isolanti e comprensivi di infissi potranno ottenere una detrazione al 50%, spalmabile in 10 anni, fino al valore massimo di 60mila euro.

Il bonus casa garantisce, invece, una detrazione Irpef pari al 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, fino a un ammontare complessivo di spesa pari a 96mila euro. Per ottenere tale aliquota, la spesa deve essere sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

Ricordiamo che, tra le opere edilizie agevolabili dal bonus ristrutturazione, ci sono:

  • manutenzione straordinaria;
  • ristrutturazione edilizia;
  • restauro e risanamento conservativo.