Il Decreto Bollette, che fissa gli aiuti per famiglie e imprese fino a fine giugno, e il calo dei prezzi all’ingrosso garantiranno una riduzione delle spese per luce e gas nel corso del secondo trimestre del 2023. Successivamente, però, il mercato energetico continua ad essere particolarmente instabile e i rischi di nuovi aumenti sono dietro l’angolo.
La conferma è arrivata anche da Stefano Besseghini, Presidente di ARERA, in occasione di un’audizione presso la Commissione Finanze alla Camera, relativa proprio al Decreto Bollette. All’orizzonte, infatti, c’è il rischio di nuovi aumenti, con percentuali significative, per la seconda metà dell’anno in corso. Ecco i dettagli completi in merito.
Nuovi aumenti per le bollette di luce e gas: le previsioni di ARERA di Aprile 2023
Il Presidente di ARERA ha delineato uno scenario chiaro: nel corso del secondo semestre del 2023 potrebbero esserci diversi aumenti per le bollette di luce e gas. Alla base di questa stima c’è una nuova instabilità nei mercati sui mercati all’ingrosso, con i primi segnali che già si iniziano a vedere nel corso di queste settimane. Nel frattempo, la scelta del Governo di ridurre gli aiuti rischia di esporre famiglie e imprese al rischio concreto di nuovi aumenti significativi.
Secondo ARERA, nel corso dei prossimi mesi potrebbero registrarsi i seguenti aumenti:
- gas: prezzi in aumento del +5% nel terzo trimestre del 2023 e del +15% nel quarto trimestre del 2023
- luce: prezzi in aumento del +10% nel terzo trimestre del 2023 e del +25% nel quarto trimestre del 2023
Le linee tracciate dall’Autorità anticipano un aumento leggero nel corso del terzo trimestre e una crescita ben più significativa nel corso del quarto trimestre dell’anno in corso e, quindi, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre. Per contrastare questo possibile incremento, ricordiamo, il Governo ha già varato il Bonus Riscaldamenti che sarà attivo proprio dal prossimo mese di ottobre (con caratteristiche ancora da definire).
Gli aiuti attuali non basteranno?
Per il secondo trimestre del 2023, con il Decreto Bollette, il Governo ha scelto di ridimensionare gli aiuti per famiglie e imprese:
- gli oneri di sistema per la luce ritornano in bolletta
- gli oneri di sistema per il gas sono ancora azzerati ma la componente negativa, che garantiva uno sconto sull’importo complessivo, è stata ridotta per aprile e sarà eliminata da maggio
- confermato il taglio al 5% dell’IVA sul gas
- confermato il potenziamento dei Bonus Luce e Gas ma l’importo previsto è più basso rispetto al primo trimestre
- confermato il credito di imposta per le aziende, fino al 40%, ma solo per solo per le aziende che hanno registrato un aumento del costo dell’energia rispetto al primo trimestre del 2019
Un’eventuale proroga degli aiuti del secondo trimestre al terzo e quarto trimestre, per via dei nuovi aumenti in arrivo, potrebbe risultare insufficiente. Per contrastare la crisi energetica potrebbe, quindi, essere necessario un aumento delle misure di sostegno per famiglie e imprese nel corso dei prossimi mesi.
Come risparmiare subito e tagliare le bollette con le offerte luce e gas di Aprile 2023
Per ridurre le bollette di luce e gas è necessario tagliare il costo dell’energia puntando sulle migliori offerte del Mercato Libero disponibili in questo momento. Le tariffe del mercato permettono di accedere direttamente al prezzo all’ingrosso (puntando su tariffe indicizzate) oppure su soluzioni a prezzo bloccato (per evitare i possibili aumenti futuri).
Un quadro completo delle offerte disponibili è disponibile tramite il comparatore di SOStariffe.it, accessibile dal link qui di sotto. Basta inserire una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta ma è calcolabile anche tramite il tool integrato nel comparatore) per individuare subito le tariffe più vantaggiose del momento.
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Una volta scelta la tariffa giusta sarà possibile procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore. Per completare l’attivazione di una tariffa è sufficiente avere a disposizione:
- i dati dell’intestatario del contratto
- i dati identificativi della fornitura (il codice POD per la luce e il codice PDR per il gas)
L’attivazione è sempre gratuita e avviene senza interruzione della fornitura. Per assistenza nella scelta e nell’attivazione è possibile affidarsi al Servizio di Consulenza di SOStariffe.it, gratuito e senza impegno, disponibile chiamando al numero 02 5005 111.