Truffe al bancomat: a cosa prestare attenzione a Marzo 2024

Truffe al bancomat, il nuovo colpo messo a segno a Roma fa risuonare l’allarme. Nel mirino ancora un anziano. Che cosa fare in caso di raggiro e i consigli utili per difendersi dalle frodi. E, consultando il comparatore di SOStariffe.it, come trovare i conti correnti migliori tra i partner a marzo 2024.

In 30 secondi

Truffe al bancomat, nuovi episodi e nuovo allarme a marzo 2024 sul rischio frode:
  1. Gli ultimi casi di raggiro sono accaduti a Roma e Firenze e su cui indaga la polizia
  2. I consigli utili da seguire per difendersi dai truffatori e non perdere il proprio denaro
  3. Con SOStariffe.it, le offerte conti correnti più vantaggiose tra i partner a marzo 2024
Truffe al bancomat: a cosa prestare attenzione a Marzo 2024

Truffe al bancomat, l’ultimo caso è stato denunciato a Roma. Vittima una pensionata di 79 anni a cui sono stati rubati 11.000 euro dal conto corrente. Una frode anche a Firenze e su cui indaga la polizia. Forze dell’ordine, associazioni dei consumatori e ABI (Associazione bancaria italiana) raccomandano prudenza e attenzione. Ripetono di non fornire i propri dati personali relativi al conto corrente, carta di credito o carta di debito a sconosciuti.

Prima di scoprire gli episodi accaduti negli ultimi giorni, c’è da evidenziare che per chi cerchi un conto corrente  vantaggioso è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it al fine di avere una panoramica delle alternative più convenienti tra i partner per gestire il proprio denaro e trovare il conto bancario più in linea con le proprie esigenze. Per saperne di più clicca sul bottone verde qui sotto e scegli la tipologia di conto che desideri aprire:

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Truffe al bancomat, gli ultimi casi accaduti a Roma e Firenze a marzo 2024

L’ultimo caso di truffa al bancomat è accaduto a Roma. Il quotidiano “Corriere della Sera” racconta la storia di una pensionata di 79 anni che è stata raggirata da un uomo di 35-40 anni, il quale le si è presentato come impiegato della banca. L’anziana stava prelevando una somma di 100 euro in contanti da uno sportello ATM della filiale BNL a Roma Trastevere per fare la spesa e pagare il tecnico della televisione, quando è stata avvicinata dal malvivente.

L’uomo si è offerto di aiutarla e, con una scusa, è riuscito a farsi dire dalla donna il codice PIN e a impossessarsi della sua carta di debito raggirandola e dicendole che era rimasta incastrata nello sportello automatico. Ma non era vero. La pensionata, in buona fede, si è fidata di lui. Nel giro di tre giorni però, le sono stati prelevati dal conto corrente 11.000 euro. Quando si è accorta dell’accaduto, la donna ha sporto denuncia alla polizia.

Prima del caso di Roma, una truffa sui conti bancari con un bottino di quasi 50.000 euro è stata messa a segno a Firenze. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori della questura, i truffatori inviano un SMS a ignari risparmiatori nel quale segnalano accessi non autorizzati al conto corrente della vittima della frode. 

Poi o inviano un altro SMS o telefonano spacciandosi per un operatore della banca o delle forze dell’ordine. In questo secondo passaggio, chiedono di mettere al sicuro i propri risparmi eseguendo un bonifico istantaneo (quindi non revocabile) dell’intero saldo o di parte di esso su un finto conto corrente di una falsa banca. Soldi che poi, dicono alla vittima, saranno riaccreditati sul proprio conto corrente non appena il caso sarà chiarito. Denaro che invece sparisce e non sarà mai restituito. 

Dalla questura di Firenze, che sta indagando su questa truffa, fanno sapere che il numero delle vittime della truffa non è al momento quantificabile con precisione, ma ricordano a tutti, soprattutto agli anziani, di: 

  • non fare mai operazioni bancarie su richieste di terze persone; 
  • non fornire dati del conto corrente, carta di credito e carta di debito a estranei.

Truffe al bancomat: che cosa fare i consigli utili per difendersi

TRUFFE AL BANCOMAT E AL TELEFONO CONSIGLI UTILI
Raggiri allo sportello automatico (ATM)
  • Preleva solo il denaro necessario e riponilo subito al sicuro
  • Assicurati di non essere visto durante la digitazione del codice segreto della carta (PIN) e di non avere estranei troppo vicini, contatta la banca o rivolgiti al servizio clienti della tua carta se sospetti di essere stato “spiato”
  • Verifica che l’apparecchio non presenti anomalie o irregolarità
  • Custodisci sempre le credenziali delle carte in un luogo sicuro, mai nel portafoglio o nella memoria del cellulare
Frodi telefoniche
  • Non considerare la richiesta telefonica di effettuare bonifici per pagare servizi o utenze, o in considerazione di richieste di denaro anche in relazione a parenti stretti cui il frodatore potrebbe alludere
  • Non fornire alcun tipo di informazione finanziaria ad operatori telefonici: nessuna banca o altro soggetto di natura finanziaria può chiedere telefonicamente le credenziali di accesso al conto corrente online o le coordinate bancarie
  • In caso di dubbi, contatta la banca e chiedi ragguagli

Per contrastare i casi di truffa sia al bancomat (lo sportello ATM) che al telefono e non perdere il tuo denaro, l’ABI (Associazione bancaria italiana) ha realizzato un vademecum. Si tratta di una serie di buone pratiche e consigli utili da seguire per non cadere vittima delle frodi. Informazioni preziose riassunte nella tabella qui sopra e il cui obiettivo è garantire maggiore sicurezza ai consumatori.

Nel suo vademecum l’ABI, inoltre, spiega che cosa fare in caso in cui si subisca una truffa. Ecco i passaggi da seguire:

  • sporgere denuncia alle forze dell’ordine;
  • disconoscere le operazioni finanziarie che ti sono state illegittimamente attribuite;
  • in caso di frodi su carte di pagamento, bloccare immediatamente la tua carta chiamando il servizio clienti della tua banca o della società emittente;
  • inviare una raccomandata alla tua banca spiegando i fatti e allegando sempre copia della denuncia e di un documento di identità.