RC auto obbligatoria per monopattini e bicicletta elettrica? Le novità UE in arrivo

Assicurazione monopattino obbligatoria in Italia dal 2024? È quanto previsto dal nuovo Codice della strada attualmente all’esame del Parlamento. Intanto, la Corte UE ha detto no all’obbligo di assicurazione per le biciclette elettriche. Le ultime novità su SOStariffe.it, insieme alle migliori offerte per una Rc auto a ottobre 2023.

In 30 sec

Assicurazione monopattino prevista dal nuovo Codice della strada e le novità dell’UE:
  1. Dal 2024, in Italia, sarà obbligatoria la polizza per i monopattini
  2. La Corte di giustizia europea boccia l’obbligo di polizza per le bici elettriche
  3. Per risparmiare, le migliori offerte RC auto di ottobre 2023 su SOStariffe.it
RC auto obbligatoria per monopattini e bicicletta elettrica? Le novità UE in arrivo

L’assicurazione RC auto anche per i monopattini sarà un obbligo di legge nel nostro Paese con l’entrata in vigore nel 2024 della riforma del Codice della strada. Ma l’obbligo della polizza non può essere esteso alle e-bike, sulla base di quanto ha deciso la Corte di giustizia europea pronunciandosi su un procedimento giudiziario avviato in Belgio volto a stabilire un eventuale diritto di risarcimento a seguito di un grave incidente che ha coinvolto un ciclista in sella a una bici elettrica, investito da un’auto e deceduto qualche mese dopo in seguito delle ferite riportate. Dalla sede di Lussemburgo, i giudici hanno sancito che le biciclette ad assistenza elettrica “non rientrano nell’obbligo di assicurazione degli autoveicoli perché non sono azionate esclusivamente da una forza meccanica“. 

Prima di analizzare nel dettaglio le novità in arrivo sull’obbligo di polizza per i mezzi di micromobilità green, va notato che è possibile risparmiare sui costi della RC auto grazie al comparatore per assicurazioni auto di SOStariffe.it, che non soltanto mette a confronto le migliori offerte delle compagnie di ottobre 2023, ma permette anche di avere un preventivo personalizzato sulla base dei propri dati anagrafici e del veicolo che si vuole assicurare. Per saperne di più, clicca sul bottone verde qui di seguito:

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Assicurazione monopattino: che cosa cambia nel 2024

MONOPATTINI: LE NOVITÀ 
1 In arrivo da gennaio 2024 l’obbligo dell’assicurazione RC auto per i monopattini
2 Obbligatoria anche la targa
3 Alla guida di un monopattino ci sarà l’obbligo di usare il casco
4 I monopattini non potranno circolare sui marciapiedi e nelle isole pedonali
5 I monopattini dovranno essere dotati di frecce e freno su entrambe le ruote

Assicurazione monopattino è una delle principali novità della riforma del Codice della strada già varata dal Governo e attualmente al vaglio del Parlamento. In nome di una maggiore sicurezza sono in arrivo, oltre che una stretta per la guida con il cellulare o sotto l’effetto di alcol e droghe, la tolleranza zero contro il mancato rispetto per i limiti di velocità e la linea dura contro i recidivi,  anche l’introduzione per i monopattini  dell’obbligo dell’assicurazione RC auto, così come della targa e del casco. E, stando alle indicazioni fornite dall’esecutivo Meloni, quando sarà in vigore il nuovo Codice, probabilmente all’inizio del 2024, i possessori di monopattino avranno 90 giorni di tempo per mettersi in regola.

Per chi circoli senza i documenti necessari, la sanzione prevista va dai 100 ai 400 euro. Multa da 200 a 800 euro per chi circoli con un monopattino privo di frecce e di freno su entrambe le ruote. E il nuovo Codice della strada impone il divieto per i monopattini di transitare sui marciapiedi e nelle isole pedonali.

In attesa dell’approvazione delle nuove norme, sono allarmanti i numeri contenuti nel rapporto ACI-ISTAT sugli “Incidenti stradali in Italia, aggiornamento dati provinciali – Anno 2022”. Questo report rivela che lo scorso anno sono cresciute le vittime tra i conducenti di monopattini (+77,8%) e bici elettriche-pedoni (+53,8%). Dei 16 morti su monopattino nel 2022:

  • 4 sono della provincia di Milano;
  • 3 sono della provincia di Roma;
  • 2 sono della provincia di Torino.

Altrettanto preoccupante è la fotografia scattata del primo studio in Italia e all’estero svolto dall’Istituto di medicina legale di Verona. Le analisi dei dati tossicologici relativi ai casi di incidenti stradali dal 2019 al primo quadrimestre del 2023, con specifico focus sulla mobilità sostenibile, evidenziano che i conducenti di monopattino sono:   

  • nel 12% dei casi, risultati positivi all’alcol;
  • nel 14% dei casi, risultati positivi alle sostanze stupefacenti;
  • nel 3,6% dei casi, risultati positivi sia all’alcol sia alla droga.

Infine, sempre dai dati di questo studio, emerge che l’88,1% degli incidenti in monopattino coinvolge maschi, l’11,9% femmine. Mentre l’età media dei conducenti è 30 anni.

Bicicletta elettrica: polizza non obbligatoria per la Corte UE

La Corte di giustizia europea ha pronunciato una sentenza relativamente a un caso sollevato da un incidente accaduto in Belgio, in cui si asserisce che la direttiva europea in materia di responsabilità civile risultante dalla circolazione dei veicoli riguarda “tradizionalmente” l’assicurazione per “motocicli, autovetture e autocarri che sono mossi esclusivamente da una forza meccanica“. 

Non solo: la Corte spiega poi che l’obiettivo della direttiva europea è di “proteggere le vittime di incidenti stradali causati dagli autoveicoli” e questo fine “non impone che le biciclette ad assistenza elettrica rientrino nella nozione di veicolo, considerato che “i mezzi che non sono azionati esclusivamente da una forza meccanica, come una bicicletta ad assistenza elettrica che può accelerare senza pedalare fino ad una velocità di 20 km/h, non risultano tali da causare a terzi danni fisici o materiali analoghi a quelli che possono causare i motocicli, le autovetture, gli autocarri, potendo questi ultimi circolare in modo sensibilmente più veloce”.

Assicurazione auto: come trovare l’offerta per risparmiare a Ottobre 2023

Per cambiare compagnia assicurativa e risparmiare sulla polizza auto, c’è il comparatore di SOStariffe.it, grazie al quale è possibile confrontare e valutare due punti chiave per sottoscrivere una RCA che abbatta i costi:

  • l’assicurazione auto più economica per la sola polizza RC auto;
  • il pacchetto più vantaggioso comprendente la RC auto e le varie garanzie accessorie che si desidera attivare.

Va poi considerato che l’elemento chiave per avere un preventivo personalizzato e poter beneficiare di un confronto tra varie offerte prese in esame dal tool digitale e gratuito di SOStariffe.it, è il fatto che l’utente fornisce i propri dati. Nello specifico:

  • dati anagrafici, per esempio, età dell’utente e il Comune di residenza;
  • dati assicurativi (per esempio, la classe di merito);
  • le caratteristiche del veicolo da assicurare (per esempio la targa e l’anno di immatricolazione).

C’è poi da notare che è sufficiente inserire i dati una volta sola per avere decine di preventivi differenti con diverse compagnie assicurative e scegliere l’offerta migliore. Senza trascurare il fatto che una volta inserite nel tool tutte queste informazioni, c’è anche la possibilità di salvare il preventivo, per valutarlo in un secondo momento, beneficiando del prezzo bloccato.

Per quanto riguarda le principali garanzie accessorie che si possono inserire nel contratto di una polizza auto, ci sono le seguenti voci:

  • assistenza stradale;
  • furto e incendio;
  • kasko;
  • assistenza stradale;
  • tutela legale;
  • atti vandalici;
  • agenti atmosferici (per esempio, la grandine).

Questo ventaglio di elementi sono fondamentali per stabilire il premio finale della RC auto. Vale la pena infine precisare che, non è possibile individuare una polizza auto che sia la migliore in assoluto, ma occorre valutare, caso per caso, quali siano le opzioni più vantaggiose sulla base dei dati inseriti. Una volta scelta la polizza si può anche procedere con l’attivazione online senza nessun obbligo e né costi aggiuntivi. Ultima annotazione: è possibile richiedere assistenza gratuita chiamando il numero verde 800 999 565.