Pagamenti digitali ancora in crescita: il sorpasso al contante è vicino

Pagamenti digitali ancora in aumento in Italia nel 2023. Sempre più vicino il sorpasso sul contante. Scopri la ricerca dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano e trova le migliori offerte conto corrente tra i partner del comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

Pagamenti digitali, balzo all’insù dell’Italia nel 2023 secondo il Politecnico di Milano:
  1. Transazioni con il “denaro elettronico” in aumento del 12% lo scorso anno
  2. 444 miliardi di euro è il totale del transato nel 2023 con strumenti di pagamento digitali
  3. Pagamenti digitali al 40% e ormai vicini al sorpasso sul contante (44%)
  4. Con SOStariffe.it, le migliori offerte conto corrente tra i partner a marzo 2024
Pagamenti digitali ancora in crescita: il sorpasso al contante è vicino

Pagamenti digitali in Italia nel 2023 continuano a crescere in doppia cifra (+12%), anche se rallentano leggermente la propria corsa rispetto al biennio 2021-2022. Nel 2023, infatti, le transazioni con strumenti di pagamento digitale (carte di credito, di debito e prepagate) hanno registrato un totale di 444 miliardi di euro. 

È quanto ha stimato l’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, in occasione del convegno “Innovative Payments: tra consapevolezza ed evoluzione digitale”. Da questa analisi risulta anche che l’uso del denaro elettronico copre ormai circa il 40% dei pagamenti degli acquisti contro il 44% dei contanti.

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Pagamenti digitali sempre più utilizzati dai consumatori italiani nel 2023

PAGAMENTI DIGITALI IN ITALIA NEGLI ULTIMI 6 ANNI PAGAMENTI DIGITALI IN ITALIA: TOTALE DELLE TRANSAZIONI
2018 244 miliardi di €
2019 271 miliardi di €
2020 269 miliardi di €
2021 331 miliardi di €
2022 397 miliardi di €
2023 444 miliardi di € 

Nel 2023, infatti, le transazioni con strumenti di pagamento digitale sono state nel complesso pari a 444 miliardi di euro. Questo valore include:

  • sia i pagamenti basati su carte e wallet (436 miliardi di euro transati, in crescita del +12% rispetto al 2022); 
  • sia i pagamenti basati su conto (8 miliardi di euro di transato, che crescono di circa il 20%). 

Sul totale dei consumi, i pagamenti digitali arrivano a costituire il 40% del valore, un’incidenza di poco inferiore a quella del contante (44%). 

A livello europeo, la crescita nettamente sopra la media del nostro Paese non è ancora sufficiente per scalare posti in classifica, con l’Italia che rimane quindi al 24° posto su 27 nella classifica della BCE (Banca centrale europea) per numero di transazioni pro capite con carte registrate nel 2022.

Il 2023 ha confermato le tendenze positive degli ultimi anni: sempre più consumatori ed esercenti dimostrano di essere sulla strada della piena comprensione dei benefici derivanti dall’utilizzare (e accettare) le carte di pagamento per gli acquisti online e in negozio. Anche l’utilizzo dello smartphone per pagare, grazie alla sua diffusione capillare, sta vivendo una crescita esponenziale” afferma Alessandro Perego, responsabile scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano: “Guardando al futuro, però, l’introduzione di tecnologie innovative, schemi inediti e forme di valuta emergenti come il Digital Euro, unitamente a regolamentazioni in evoluzione, potrebbero rivoluzionare le dinamiche dei pagamenti e le interazioni tra consumatori ed esercenti”.

Pagamenti digitali sono sempre più contactless nel 2023

Nel 2023 i pagamenti digitali sono sempre più contactless in Italia: 8 su 10 transazioni digitali in negozio sono effettuate in modalità “tap & go” con carte fisiche contactless o con dispositivi dotati di tecnologia NFC, che insieme raggiungono un valore di transato pari a 240 miliardi di euro.  

Valeria Portale, direttrice dell’Osservatorio Innovative Payments, osserva inoltre che nel corso del 2023 gli italiani hanno usato lo smartphone o, in misura minore, i dispositivi wearable per effettuare circa 1 pagamento ogni 7 pagamenti elettronici in negozio, per un totale di 29 miliardi di euro (+78% rispetto al 2022). Spiega: “I dati confermano l’impressione che nel nostro Paese sia in atto una forte presa di consapevolezza e conoscenza verso gli strumenti di pagamento digitali: sono 7,6 milioni gli italiani che già utilizzano il proprio smartphone per pagare in negozio”.

Un altro fenomeno in grande ascesa negli ultimi anni è il Buy now pay later (BNPL). Nel 2023 lungo la Penisola le transazioni con questa forma di pagamento ha raggiunto i 4,6 miliardi di euro, con una percentuale del 6,5% di penetrazione sul totale del mercato e-commerce nazionale. Inoltre, il 14% degli italiani ha affermato di averlo già utilizzato, principalmente per acquisti online, e solo il 2% di questi non lo utilizzerebbe nuovamente.