La BCE alza i tassi? La situazione mutui di Ottobre 2023

Tassi mutui ancora più cari. Una corsa al rialzo che va avanti da mesi ormai, come rileva Bankitalia. La causa è l’aumento del costo del denaro varato dalla BCE. Ma la Banca centrale europea potrebbe ritoccare all’insù nuovamente i tassi a fine ottobre 2023. Sarebbe l’undicesima volta consecutiva. Una mossa che innescherebbe un ulteriore incremento dei mutui a tasso variabile. Per scoprire tutte le novità e le migliori offerte per risparmiare sulla rata del mutuo, c’è il comparatore di SOStariffe.it. 

In 30 secondi

Tassi mutui alle stelle, quali sono le novità in arrivo a ottobre 2023:
  1. Ad agosto 2023 i tassi di interesse per mutui casa al 4,67%, ad agosto 2022 erano al 2,45% 
  2. Costo del denaro più caro per chi ha in corso un mutuo a tasso variabile
  3. Con i tassi elevati, diminuiscono i mutui per comprare casa 
  4. Con il comparatore per mutui di SOStariffe.it, le migliori offerte di ottobre 2023
La BCE alza i tassi? La situazione mutui di Ottobre 2023

Tassi mutui elevati fanno crollare il mercato dei prestiti per comprare casa in Italia. Secondo una ricerca di Bankitalia, il TAEG sulle abitazioni ad agosto 2023 era al 4,67%, nello stesso mese del 2022 era al 2,45%. E la situazione rischia anche di peggiorare se al prossimo consiglio direttivo della BCE, in calendario il 26 ottobre 2023 ad Atene, il board della Banca centrale europea deciderà di non lasciare il costo del denaro invariato, ma di procedere con l’undicesimo rialzo consecutivo dei tassi per provare a riportare l’inflazione alla soglia del 2% (a settembre 2023 nell’Eurozona era al 4,3%). Un ulteriore aumento che, come in un effetto domino, provocherebbe una nuova impennata dei mutui a tasso variabile.

Per abbassare la rata del mutuo, un aiuto arriva dal comparatore per mutui di SOStariffe.it, che confronta le migliori offerte presenti sul mercato bancario a ottobre 2023. Uno strumento digitale e gratuito utile sia per chi voglia attivare un prestito per acquistare la casa, sia per chi abbia già in corso un mutuo e voglia procedere con una surroga (un’operazione gratuita) cambiando banca e, quindi, le condizioni del mutuo in essere, passando per esempio da un tasso variabile a un più conveniente (in questo periodo) tasso fisso. 

Per avere una panoramica dei migliori mutui, clicca sul pulsante verde qui sotto:

SCOPRI I MIGLIORI MUTUI »

Tassi mutui in salita, prestiti per la casa in frenata in Italia a Ottobre 2023

TASSI MUTUI ALLE STELLE: LE CIFRE
1 4,67% i tassi di interesse sui prestiti per l’acquisto della casa ad agosto 2023
2 2,45% i tassi di interesse sui finanziamenti per comprare una casa ad agosto 2022
3 -16% il calo della compravendita di case nel secondo trimestre 2023

Il rincaro dei tassi sui mutui è senza sosta. E il mercato del credito ne risente. Bankitalia ha rivelato che: 

  • ad agosto 2023, i tassi di interesse sui prestiti per l’acquisto della casa con le spese accessorie (ovvero il tasso annuale effettivo globale, TAEG) erano al 4,67%, a luglio 2023 erano al 4,58%; 
  • ad agosto 2023, il TAEG sul credito al consumo era al 10,63%, in aumento rispetto al 10,48% di luglio 2023; 
  • ad agosto 2022, il tasso sui mutui era al 2,45%;
  • ad agosto 2022, il TAEG sul credito al consumo era all’8,70%.

La stretta monetaria varata dalla BCE, per contenere gli effetti dell’inflazione elevata sull’economia dell’Eurozona, continua a gravare anche sull’andamento dei finanziamenti per l’acquisto di un immobile. Non a caso, l’impennata dei tassi d’interesse sui mutui, ha reso meno convenienti i prestiti per comprare casa. La conseguenza è che tante famiglie che stavano decidendo di accendere un nuovo mutuo per la casa, hanno congelato l’idea aspettando condizioni più favorevoli del mercato del credito.

La linea dura della Banca centrale europea rallenta l’attivazione di nuovi prestiti. Dall’analisi di Bankitalia è emerso che ad agosto 2023 c’è stata una diminuzione del 3,4% sui dodici mesi, in netto peggioramento rispetto al -2,3% registrato a luglio 2023. Nello specifico:

  • ad agosto 2023 i prestiti alle famiglie sono diminuiti dello –0,6% sui dodici mesi, contro il -0,3% di luglio 2023;
  • ad agosto 2023 i prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti del –6,2%, a luglio 2023 erano calati del -4%.

Sulla base dei dati dell’Osservatorio sul Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia delle Entrate, Abitare Co. (società di intermediazione e servizi immobiliari) ha rilevato che, nel secondo trimestre 2023, le compravendite di immobili nel settore residenziale registrano una nuova riduzione significativa. Infatti nel periodo aprile-giugno 2023 le transazioni in Italia sono diminuite del -16%, attestandosi a 184.110, con un calo di 35 mila case.

Richiedi un preventivo per il tuo prestito

Tassi mutui alle stelle: come risparmiare sulla rata mensile a Ottobre 2023

QUESITO NUMERO 1 QUESITO NUMERO 2 QUESITO NUMERO 3
In questo periodo è meglio accendere un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile? La surroga di un mutuo in corso è conveniente? Che cos’è il Fondo Gasparrini?
A tasso fisso, considerato l’aumento delle rate per i mutui a tasso variabile Sì, perché è gratuita e consente di risparmiare sulla rata mensile cambiando le condizioni del mutuo in essere È una misura che consente, in particolari condizioni, di sospendere un mutuo fino a 18 mesi

Tassi mutui mai così elevati, dopo che la BCE ha portato il tasso di rifinanziamento al valore massimo dall’introduzione dell’euro: 4,50%. A settembre 2023, con il decimo rialzo consecutivo del costo del denaro da luglio 2022, l’istituto centrale di Francoforte ha innescato un aumento delle rate dei mutui a tasso variabile, che seguono l’andamento dei parametri di riferimento Euribor e tasso BCE, con quindi una differenza sostanziale rispetto ai mutui a tasso fisso che non variano nell’arco del tempo.

Per chi abbia invece già in corso un mutuo, per esempio per l’acquisto della casa, una mossa conveniente è quella della surroga del mutuo per provare a risparmiare sulla rata. La surroga, che è un’operazione gratuita, è infatti lo strumento migliore per trasferire un mutuo in un’altra banca allo scopo di cambiarne le condizioni: per esempio, passando da un tasso fisso a uno variabile. Solitamente, le banche  accettano la surroga di un mutuo se il residuo è di almeno il 50%. Per il consumatore, è importante valutare più offerte per un nuovo mutuo e compararle tra loro al fine di trovare la soluzione più conveniente e che faccia abbassare la rata mensile.

Buona notizia invece per i giovani. Il governo ha infatti prorogato al 31 dicembre 2023  la garanzia statale sui mutui prima casa per under 36. Questa misura offre una copertura all’80% per finanziamenti fino a 250 mila euro a tutti i giovani che abbiano un ISEE non superiore a 40 mila euro annui per l’acquisto dell’abitazione principale.

Oltre al fondo di garanzia prima casa, per chi sia in difficoltà economiche per una sospensione dal lavoro, o una riduzione dell’orario di lavoro, e avesse in corso un mutuo per la prima casa per un importo non superiore a 400 mila euro, c’è la possibilità di accedere al Fondo di solidarietà, o Fondo Gasparrini, che consente di ottenere lasospensione del mutuoper un periodo massimo di 18 mesi.