Il prezzo del Gas ad un anno dalla guerra in Ucraina

Il prezzo del gas all'ingrosso continua a rappresentare un parametro di riferimento per il mercato energetico, influenzando direttamente il costo dell'energia elettrica oltre che dello stesso gas naturale che viene fornito ai clienti finali. A distanza di un anno dall'inizio della guerra in Ucraina, il prezzo del gas è tornato a ridursi con effetti positivi sulle bollette. La crisi energetica, però, è ancora lontana dall'essere rientrata. Vediamo qual è il prezzo del gas oggi e come questo parametro è variato nel corso degli ultimi 12 mesi.

In 30 secondi

Com'è variato il prezzo del gas ad un anno dalla guerra in Ucraina?
  • Oggi il prezzo del gas all'ingrosso (indice PSV) è pari a 0,608 €/Smc
  • A febbraio 2022 il prezzo era di 0,871 €/Smc ma ad agosto 2022 è stato raggiunto il massimo storico di 2,498 €/Smc
  • Il calo del prezzo del gas all'ingrosso riduce il costo dell'energia al dettaglio: è il momento giusto per attivare nuove offerte luce e gas e risparmiare
Il prezzo del Gas ad un anno dalla guerra in Ucraina

La crisi energetica continua e il recente calo dei prezzi all’ingrosso dell’energia ha solo attenuato il problema, nel confronto con quanto registrato nel corso del 2022. A distanza di un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, però, il prezzo del gas all’ingrosso ha registrato un netto calo, soprattutto rispetto ai picchi della scorsa estate.

Le quotazioni attuali sono, però, ancora nettamente superiori rispetto ai livelli pre-crisi. I prezzi al dettaglio di luce e gas sono ancora elevati e, per questo motivo, lo stop degli aiuti in bolletta, programmato per fine marzo, rischia di tradursi in una nuova stangata per le famiglie.

Vediamo, quindi, qual è il prezzo del gas di oggi, per il Mercato Libero e la Tutela, e come è variato il prezzo del gas nel corso dell’ultimo anno e qual è stato l’impatto dell’aumento del prezzo del gas sul prezzo dell’energia elettrica.

Prezzo del gas oggi: qual è il costo nel Mercato Libero e in Tutela

3 COSE DA SAPERE SUL PREZZO DEL GAS OGGI
1. Il prezzo del gas sul mercato all’ingrosso italiano (PSV) è il più basso registrato da agosto 2021
2. Con le tariffe indicizzate del Mercato Libero è possibile accedere direttamente al prezzo del PSV
3. Anche il prezzo del gas in Tutela è in calo: il dato attuale è il più basso registrato dal quarto trimestre del 2021

Il prezzo del gas ha registrato un netto calo nel corso delle prime settimane del 2023. La conferma arriva dai numeri. L’andamento dell’indice del mercato all’ingrosso italiano, il PSV, è evidente. Il prezzo medio del mese di febbraio 2023 è stato pari a 0,608 €/Smc. Si tratta pari a meno della metà della quotazione di dicembre 2022 e nettamente inferiore anche rispetto ai valori di gennaio – febbraio 2022, poco prima dell’inizio della guerra in Ucraina.

Il calo registrato dall’indice PSV ha influenzato sia il costo del gas nel Mercato Libero che in Tutela. Per quanto riguarda le offerte gas del Mercato Libero, infatti, scegliendo una tariffa indicizzata con accesso diretto al prezzo del PSV è oggi possibile ottenere un notevole risparmio rispetto ai mesi scorsi. Discorso simile per la Tutela che, dallo scorso mese di ottobre, si “aggancia” proprio al prezzo medio del PSV.

Per i consumi del mese di febbraio, il prezzo definito da ARERA è di circa 0,662 €/Smc. Sia per i clienti del Mercato Libero (con tariffa indicizzata rispetto al PSV) che per i clienti in Tutela, in questo momento il prezzo del gas è tornato ai livelli dell’autunno del 2021, prima della guerra in Ucraina e del peggioramento della crisi energetica che, ricordiamo, ha registrato un picco la scorsa estate.

Per le famiglie è, quindi, il momento giusto di assicurarsi una tariffa conveniente e ridurre il costo del gas e le bollette per i prossimi mesi.

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Com’è cambiato il prezzo del gas in un anno dall’inizio della guerra in Ucraina

L’evoluzione del prezzo del gas nel corso dell’ultimo anno è descritta nel grafico allegato di seguito. Il periodo preso in considerazione comprende 13 mesi, da febbraio 2022, mese in cui è scoppiata la guerra in Ucraina, a febbraio 2023, ultimo mese solare per cui è possibile definire un valore medio dell’indice PSV.

L‘andamento del prezzo del gas all’ingrosso nel 2022 è stato fortemente condizionato dalla guerra in Ucraina nel periodo considerato. Le quotazioni del gas naturale erano già in crescita dalla seconda metà del 2022 ma hanno registrato un incremento netto con lo scoppio della guerra in Ucraina, com evidente dall’aumento registrato tra febbraio e marzo 2022.

Successivamente, il prezzo del gas ha registrato un progressivo calo, fino alla fine della primavera. La corsa al riempimento degli stock di gas naturale, in vista del successivo inverno, ha generato una fortissima domanda di questa materia prima. L’aumento del prezzo è stato immediato, fino a raggiungere il picco di fine estate, ad agosto 2022.

Dopo un netto calo tra settembre e ottobre, il prezzo del gas è tornato a crescere fino a dicembre 2022, in parallelo all’arrivo dei primi freddi. Da inizio 2023, però, si è registrata una nuova inversione di tendenza, fino ad arrivare al valore minimo dell’indice PSV di febbraio 2023.

psv febbraio 2023

L’andamento del PSV e, quindi, del costo del gas all’ingrosso è molto simile a quello del PUN (Prezzo Unico Nazionale) e indice di riferimento del mercato all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia. Considerando l’evoluzione del prezzo del PUN nel corso del periodo compreso tra febbraio 2022 e febbraio 2023 è possibile notare, infatti, una crescita simile a quella registrata dal PSV, con un picco ad agosto.

Successivamente, il prezzo dell’energia elettrica ha iniziato a registrare un calo in autunno, con una leggera crescita sul finire del 2022. Da inizio 2023, però, il prezzo del PUN è tornato a calare, raggiungendo quotazioni molto più basse rispetto a quanto registrato nei 12 mesi precedenti. Il valore di febbraio (circa 0,16 €/kWh) è nettamente più basso rispetto al massimo raggiunto l’estate scorsa (oltre 0,5 €/kWh).

PUN febbraio 2023

Come sfruttare il calo del prezzo del gas per tagliare le bollette

Il calo del prezzo del gas all’ingrosso si traduce in prezzi al dettaglio più bassi, sia per la luce che per il gas. Oggi, infatti, per le famiglie ci sono nuove opportunità di risparmio grazie ad una quotazione più bassa del PSV per il gas e del PUN per la luce. Di conseguenza, scegliendo le tariffe indicizzate del Mercato Libero è possibile abbassare in modo significativo il prezzo dell’energia rispetto ai mesi scorsi.

Il costo inferiore dell’energia, però, rende più vantaggiose anche le offerte luce e gas a prezzo bloccato. I fornitori del Mercato Libero, infatti, possono oggi proporre tariffe a prezzo fisso andando a bloccare il costo dell’energia su valori più bassi rispetto a quanto fatto nel corso del 2022 (quando le tariffe a prezzo bloccato erano diventate rarissime e decisamente poco vantaggiose).

Attualmente, scegliendo una tariffa a prezzo indicizzato è possibile beneficiare dei seguenti prezzi:

  • PUN pari a 0,16 €/kWh
  • PSV pari a 0,608 €/Smc

Entrambi i prezzi si riferiscono al dato medio mensile di febbraio 2023. Da notare che alcune tariffe indicizzate potrebbero presentare un rincaro al prezzo dell’indice del mercato all’ingrosso che, in genere, incide per meno del 5% sul prezzo totale, con un impatto minimo in bolletta.

Per le tariffe a prezzo bloccato, invece, le tariffe più vantaggiose del momento consentono di ridurre il costo dell’energia fino a:

  • 0,28 €/kWh per la luce
  • 0,94 €/Smc per il gas

In entrambi i casi, si tratta di tariffe a prezzo bloccato per 12 mesi.

Ricordiamo che per individuare le offerte luce e gas più vantaggiose del momento è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it, disponibile tramite il link qui di sotto. Per sfruttare la comparazione è sufficiente indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta ma può anche essere calcolato con il tool integrato nel comparatore). Le tariffe saranno poi ordinate in base alla convenienza per il cliente.

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Una volta scelta la tariffa da attivare sarà possibile procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore che la propone. La procedura di sottoscrizione online richiede l’inserimento dei dati anagrafici dell’intestatario del contratto e dei dati della fornitura (codice POD per la luce e codice PDR per il gas, entrambi riportati in bolletta). L’attivazione di nuove tariffe luce e gas è sempre gratuita ed avviene senza interruzione della fornitura e senza dover cambiare il contatore.

Per assistenza nella scelta e nell’attivazione della tariffa giusta è possibile fare riferimento al servizio di consulenza di SOStariffe.it, disponibile chiamando al numero 02 5005 111.