Bonus stufe a pellet 2023 per il risparmio energetico

Bonus stufe a pellet 2023 è una detrazione fiscale del 50% per le spese di acquisto e installazione di una stufa per il riscaldamento domestico a pellet. Questa agevolazione può essere ottenuta tramite una serie di lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico della casa, come Ecobonus, Bonus casa, Bonus mobili o Conto Termico 2.0. Oltre a questa soluzione per risparmiare in inverno, è possibile abbassare le bollette del metano con le migliori offerte gas del Mercato Libero di dicembre 2023 consultando il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

Bonus stufe a pellet: che cos'è questa agevolazione e come funziona a dicembre 2023:
  1. Questo incentivo è una detrazione fiscale del 50% per acquisto e installazione di una stufa a pellet per riscaldare casa
  2. Nell'agevolazione rientrano anche i lavori necessari per la realizzazione e/o riqualificazione della canna fumaria
  3. Questo Bonus può essere richiesto nell'ambito dell'Ecobonus, Bonus casa, Bonus Mobili e Conto Termico 2.0
  4. Come risparmiare sulle bollette metano, con le migliori offerte gas di dicembre 2023 del Mercato Libero
Bonus stufe a pellet 2023 per il risparmio energetico

Bonus stufe a pellet 2023 è un’agevolazione per accelerare sul risparmio energetico. Questa agevolazione può essere richiesta in relazione a interventi per la riqualificazione edilizia ed energetica del proprio immobile nell’ambito dei seguenti incentivi:

  • Ecobonus;
  • Bonus casa;
  • Bonus mobili;
  • Conto Termico 2.0.

In che cosa consiste il Bonus stufe a pellet? È una detrazione fiscale al 50% sui costi sostenuti per comprare e mettere in posa una stufa rifornita con questo materiale ecologico per riscaldare la casa. Inoltre, è possibile far rientrare nell’incentivo anche la spesa pagata per la costruzione e/o la ristrutturazione della canna fumaria per farla funzionare.

Al di là dei vantaggi del Bonus stufe a pellet, chi voglia tagliare i costi delle bollette metano e sia ancora un cliente con il contratto nella Maggior Tutela, può passare subito al Mercato Libero trovando le migliori offerte gas grazie al comparatore di SOStariffe.it, accessibile al link qui sotto:

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Infatti per alleggerire quanto più possibile le bollette gas, i clienti domestici possono affidarsi alle soluzioni più competitive del Mercato Libero per risparmiare, ovvero quelle offerte che propongono un costo metano al metro cubo più contenuto. Individuarle è semplice e veloce con il tool digitale e gratuito di SOStariffe.it. Questo strumento online è una vera e propria “bussola” dei prezzi perché aiuta a confrontare le promozioni gas messe a punto dai gestori energetici del Mercato Libero a dicembre 2023 e a scegliere quella più in linea con il proprio fabbisogno energetico e le proprie possibilità di spesa.

Per gli utenti che non sappiano quanta “fame” di metano abbia il proprio nucleo familiare nell’arco di un anno, è possibile calcolarlo attraverso i filtri integrati nel comparatore di SOStariffe.it, accessibili tramite il widget qui di seguito:

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Bonus stufe a pellet: che cos’è e come funziona a dicembre 2023

BONUS STUFE A PELLET: LE DOMANDE BONUS STUFE A PELLET: LE RISPOSTE
Che cos’è il Bonus stufe a pellet? È un’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di una stufa a pellet per riscaldare casa
In che cosa consiste questa agevolazione? È una detrazione fiscale sull’IRPEF del 50% 
È possibile richiedere il Bonus stufe a pellet anche nel 2024? Sì, perché gli incentivi per la riqualificazione edilizia ed energetica della casa sono stati rinnovati anche per il 2024
Nel Bonus stufe a pellet rientrano anche i lavori per la canna fumaria? Sì, nell’agevolazione è possibile inserire anche i costi sostenuti per la realizzazione e/o riqualificazione della canna fumaria per far funzionare la stufa a pellet

Il pellet assicura un risparmio energetico fino al 39% in più rispetto ai tradizionali impianti di riscaldamento. Questo biocombustibile è economico, sicuro e pratico, garantendo un’elevata resa energetica e abbassando i costi in bolletta. In commercio ci sono modelli di stufe che permettono sia di scaldare casa che di produrre acqua calda.

Tramite il Bonus stufe a pellet è conveniente acquistare e installare questo tipo di impianto. La misura consente una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute. È possibile far rientrare nell’agevolazione anche i costi per eventuali lavori alla canna fumaria necessari per il funzionamento della stufa a pellet.

Il Bonus stufe a pellet può essere richiesto inserendolo nell’Ecobonus, Bonus casa, Bonus mobili o Conto Termico 2.0. In sintesi, ecco che cosa sono, cosa prevedono e come funzionano:

  • Ecobonus è una misura per la riqualificazione energetica di casa. Questo incentivo con “sconto” fiscale al 50% è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024, fino a un valore massimo di 30.000 euro;
  • Bonus casa è un incentivo per le ristrutturazioni edilizie è stato rinnovato fino al 31 dicembre 2024 e consente di beneficiare di una detrazione Irpef del 50% delle spese fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare;
  • Bonus mobili  consente una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. È possibile beneficiare dell’agevolazione per gli acquisti effettuati nel 2023 e nel 2024, nel limite massimo di spesa di 8.000 euro per il 2023 e di 5.000 euro per il 2024;
  • Conto Termico 2.0 è un incentivo erogato dal GSE (Gestore Servizi Energetici) per interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni fino al 65% delle spese sostenute. Il limite massimo per l’erogazione degli incentivi in un’unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono di circa di due mesi.