Bonus Luce e Gas: svelati gli importi per il 1° trimestre del 2023 dell'agevolazione

Anche per il 2023 sarà importante il ruolo dei Bonus Luce e Gas per contrastare la crisi energetica. Le agevolazioni consentono di ottenere uno sconto netto in bolletta, aiutando le famiglie in difficoltà economica ad evitare una stangata dovuta al costo ancora troppo alto dell'energia. ARERA ha svelato l'importo dei Bonus Luce e Gas 2023, considerando anche il bonus integrativo previsto dal pacchetto di norme voluto dal Governo per sostenere le famiglie. Ecco i dettagli completi:

In 30 secondi

Gli importi dei Bonus Luce e Gas per il primo trimestre del 2023: 
  • per il Bonus Luce è previsto un importo compreso tra 182,70 euro e 265,50 euro
  • per il Bonus Gas è previsto un importo compreso tra 64,80 euro e 511,20 euro
  • Gli importi comprendono anche il bonus integrativo definito dal Governo come misura ulteriore di sostegno contro la crisi energetica
Bonus Luce e Gas: svelati gli importi per il 1° trimestre del 2023 dell'agevolazione

I Bonus Luce e Gas continueranno ad essere un sostegno importante per le famiglie anche nel corso del 2023. Il Governo ha rinnovato le agevolazioni, confermandone il carattere automatico per le famiglie in difficoltà economica e andando ad aumentare il tetto ISEE per l’accesso. Per tutto il primo trimestre del 2023, inoltre, è previsto l’arrivo di un bonus integrativo che andrà a sommarsi al bonus ordinario per garantire uno sconto maggiore nelle bollette di luce e gas alle famiglie.

ARERA, in queste ore, ha pubblicato l’importo dei Bonus Luce e Gas per il primo trimestre del 2023. L’importo effettivo, ricordiamo, non è uguale per tutti ma dipende da alcuni parametri, sia per quanto riguarda la luce che, soprattutto, per il gas. Vediamo, quindi, qual è l’importo del Bonus Luce e Gas per il primo trimestre del 2023 per tutti i possibili profili di beneficiari dell’agevolazione. Ecco i dettagli completi in merito a quanto annunciato da ARERA:

Bonus Luce: l’importo del primo trimestre del 2023

BONUS LUCE – 1° TRIMESTRE 2023
1. L’importo è riconosciuto come sconto diretto in bolletta
2. A determinare l’importo è il numero di componenti del nucleo familiare
3. Il valore del Bonus Luce per il 1° trimestre del 2023 è compreso tra compreso tra 182,70 euro e 265,50 euro

Per il primo trimestre del 2023, come confermato oggi da ARERA, il Bonus Luce registrerà un importo compreso tra 182,70 euro e 265,50 euro. L’importo indicato comprende sia la versione ordinaria che quella integrativa dell’agevolazione che viene riconosciuta come un unico sconto in bolletta. Ad influenzare l’importo effettivo entra in gioco un unico fattore: il numero di componenti del nucleo familiare avente diritto al bonus.

Per una famiglia da 1-2 componenti, infatti, si registra un importo del bonus di 182,70 euro. Per una famiglia con 3-4 componenti, invece, l’importo effettivo è di 236,70 euro. Per una famiglia di oltre 4 componenti, infine, è previsto un importo dell’agevolazione pari a 265,5 euro. Ricordiamo che il bonus viene equamente suddiviso tra le bollette emesse dal fornitore. In caso di fatturazione mensile, quindi, l’importo effettivo sarà compreso tra 60,90 euro e 88,5 euro.

Bonus Gas: l’importo del primo trimestre del 2023

BONUS GAS – 1° TRIMESTRE 2023
1. L’importo è riconosciuto come sconto diretto in bolletta oppure, per i clienti indiretti, tramite bonifico domiciliato
2. A determinare l’importo è il numero di componenti del nucleo familiare, la zona climatica e il modo in cui si usa il gas
3. Il valore del Bonus Luce per il 1° trimestre del 2023 è compreso tra compreso tra 64,80 euro e 511,20 euro

Per la definizione dell’importo effettivo del Bonus Gas entrano in gioco diversi fattori aggiuntivi. Oltre alla composizione del nucleo familiare, infatti, bisogna considerare anche la zona climatica dove è ubicata la fornitura (nelle più fredde del Paese, come la F, è previsto un bonus maggiore). Anche il modo in cui è utilizzato il gas ha un impatto. Chi utilizza il gas per il riscaldamento potrà contare su di un’agevolazione maggiore.

Per il primo trimestre del 2023, come confermato da ARERA, è previsto un importo del bonus compreso tra 64,80 euro e 511,20 euro. Per verificare l’effettivo importo dell’agevolazione (il dato comprende anche in questo caso sia il valore ordinario che quello integrativo) è possibile fare riferimento alla tabella qui di sotto (tratta dal sito ARERA) in cui vengono riepilogate tutte le possibili combinazioni previste dall’agevolazione per il primo trimestre del 2023.

Ricordiamo che lo sconto garantito dal Bonus Gas viene riconosciuto direttamente in bolletta. Per i clientiindiretti” come, ad esempio, chi ha una fornitura di gas condominiale, lo sconto garantito da bonus viene riconosciuto tramite bonifico domiciliato, senza differenze legate all’importo dell’agevolazione.

bonus gas

Bonus Luce e Gas: requisiti, come richiederlo e le novità del 2023

I Bonus Luce e Gas sono delle importanti agevolazioni che consentono di ottenere uno sconto netto in bolletta, a prescindere dal quantitativo di energia consumata nel periodo di fatturazione. Per l’accesso ai Bonus Luce e Gas (per disagio economico) è previsto un tetto ISEE di 15.000 euro. Tale limite è stato innalzato rispetto al 2022 (era 12 mila euro in precedenza come stabilito dal Governo Draghi) in modo da garantire l’accesso all’agevolazione ad un numero maggiore di famiglie.

Da notare, invece, che per le famiglie numerose (4 o più figli) viene fissato un tetto di 20.000 euro. C’è anche il Bonus Luce per disagio fisico, riservato alle famiglie che devono utilizzare un’apparecchiatura elettromedicale per sostenere la vita di uno dei suoi componenti. Questo bonus, che dipende dal consumo dell’apparecchiatura, non prevede limiti ISEE ma è riservato (tramite presentazione di un’apposita domanda al CAF o al Comune di residenza) a chi riceve un’apposita certificazione da parte dell’Autorità sanitaria competente.

I Bonus Luce e Gas per disagio economico sono riconosciuti in automatico. Per ottenere l’agevolazione è sufficiente aver richiesto l’ISEE (necessario per l’accesso a varie agevolazioni) tramite la presentazione della DSU. Come sottolineato in precedenza, non è necessario presentare una domanda e l’importo viene riconosciuto direttamente in bolletta, come sconto sul totale da pagare (oppure tramite bonifico domiciliato per i clienti indiretti delle forniture di gas).

Il bonus integrativo previsto per il primo trimestre del 2023 (e valido anche per il Bonus Luce per disagio fisico) dovrà essere rinnovato di trimestre in trimestre per continuare ad essere erogato. Il nuovo tetto ISEE, invece, copre tutto il 2023 come già previsto dalla normativa definita dal Governo sul finire dello scorso anno. Potrebbero esserci, in ogni caso, ulteriori ritocchi verso l’alto per questo requisito.

Come tagliare le bollette di luce e gas nel 2023

Da soli, i Bonus non sono sufficienti a garantire un risparmio sulle bollette. Per minimizzare l’importo, infatti, è necessario attivare le migliori tariffe luce e gas del Mercato Libero. La scelta delle tariffe può avvenire facilmente, grazie al comparator di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto. Basterà indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta ma può anche essere stimato grazie al tool integrato nel comparatore).

Scopri qui le offerte luce e gas »

Una volta individuate le tariffe più interessanti e convenienti da attivare, quindi, sarà possibile procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore. Per attivare una tariffa luce o una tariffa gas è necessario avere a disposizione i dati anagrafici dell’intestatario del contratto di fornitura ed i dati della fornitura (in particolare il codice POD per la luce e il codice PDR per il gas). L’attivazione è sempre gratuita e avviene senza interruzione dell’erogazione dell’energia.