Meglio puntare sui mutui green, che sono più economici e comprare una casa in classe energetica A o B, oppure finanziare la ristrutturazione e la riqualificazione energetica di un edificio già di proprietà per adeguarsi alle regole della direttiva europea “Case Green”.
È vero che, in questo periodo, la compravendita di immobili è in frenata, così come i tassi sui prestiti per la casa rimangono elevati, ma è altrettanto vero, secondo quanto rileva MutuiOnline.it, che i mutui green sono più vantaggiosi dei mutui tradizionali.
Per chi sia invece alla ricerca di un’offerta mutui, un aiuto arriva dal comparatore di SOStariffe.it. Questo tool digitale e gratuito seleziona e confronta le migliori proposte di dicembre 2023 sia per un nuovo mutuo, sia per la surroga di un mutuo già in corso al fine di risparmiare sulla rata mensile. Per gli utenti è anche disponibile un servizio di assistenza telefonica gratuita e senza impegno al numero verde 800.99.99.95. Per saperne di più, premi sul bottone verde qui sotto:
SCOPRI I MIGLIORI MUTUI »
Mutui green: perché sono convenienti a Dicembre 2023
MUTUI GREEN: LA CONVENIENZA |
SPIEGAZIONE |
Rata mensile |
35 €/mese (897 € anziché 932 €) in meno rispetto a un mutuo tradizionale con parametri identici |
Interessi totali |
12.500 € in meno rispetto a un mutuo tradizionale con parametri uguali |
Importo medio del mutuo |
173.136 €, il 30% più alto rispetto a quello di un mutuo tradizionale |
Mutuionline.it, società leader nella comparazione, ha fatto una simulazione per mostrare la maggiore convenienza dei mutui green rispetto ai mutui tradizionali. Se una persona di 40 anni residente a Milano chiedesse un mutuo tradizionale a tasso fisso (oggi sono il 96% delle richieste) da 200.000 euro, con durata di 30 anni, avrebbe un prestito con:
- TAN del 3,80%;
- rata mensile di 932 euro;
- TAEG del 3,98%.
Con gli stessi parametri, richiedendo un mutuo green, la rata sarebbe inferiore di ben 35 euro al mese (897 euro), con:
- TAN del 3,49%;
- TAEG del 3,63%;
- una differenza sugli interessi totali di circa 12.500 euro.
Con il rialzo dei tassi nell’ultimo anno, secondo Mutuionline.it, c’è stata una crescita delle richieste di mutui green con durata superiore ai trent’anni: sono passate dall’1,3% del 2022 al 9,6% del 2023. “Gli importi medi richiesti, pari a 173.136 euro, sono rimasti pressoché stabili rispetto al 2022 e rimangono circa il 30% più alti rispetto a quelli dei mutui tradizionali (attorno ai 135mila)“, osserva ancora Mutuionline.it.
Eppure, malgrado siano convenienti, i mutui green non decollano. La causa? La frenata del mercato immobiliare. Su MutuiOnline.it, nel 2023, hanno costituito meno del 6% del mix, registrando una contrazione rispetto all’8,6% del 2022 a fronte di un calo del numero di transazioni di abitazioni nuove del 32,7% anno su anno.
Mutui green: ecco come trovare le offerte migliori a Dicembre 2023
|
BANCA |
CARATTERISTICHE DEL MUTUO |
TASSO FISSO E RATA MENSILE |
1 |
Intesa Sanpaolo |
- acquisto della prima casa
- mutuo a tasso fisso
- 30 anni di durata
- importo del mutuo 200.000 €
|
- tasso del 3,35%
- importo rata da 881,43 €/mese
|
2 |
UniCredit |
- acquisto della prima casa
- mutuo a tasso fisso
- 30 anni di durata
- importo del mutuo 200.000 €
|
- tasso del 3,43%
- importo rata da 890,29 €/mese
|
3 |
Crédit Agricole |
- acquisto della prima casa
- mutuo a tasso fisso
- 30 anni di durata
- importo del mutuo 200.000 €
|
- tasso del 3,49%
- importo rata da 896,97 €/mese
|
Analizziamo qui di seguito, tramite una simulazione, tre opzioni per un mutuo a tasso fisso di 30 anni per l’acquisto di una prima casa in classe energetica A o B nel comune di Milano da parte di un giovane under 36, con un lavoro a tempo determinato e uno stipendio mensile netto di 2.000 euro.
Importo del mutuo 200.000 euro, valore della casa 300.000 euro. Le tre migliori proposte selezionate dal comparatore mutui di SOStariffe.it sono:
- Intesa Sanpaolo eroga il Mutuo giovani green con rata mensile di 881,43 euro, tasso fisso del 3,35%, Taeg 3,45%, istruttoria gratuita e perizia dal costo di 320 euro;
- Unicredit mette a disposizione il Mutuo UniCredit Sostenibilità Energetica, con tasso fisso pari al 3,43%, Taeg del 3,63%, per una rata mensile di 890,29 euro. Le spese iniziali sono 1.000 euro per l’istruttoria e 250 euro per la perizia;
- Crédit Agricole offre il Mutuo Crédit Agricole Greenback, con una rata mensile di 896,97 euro, con tasso fisso del 3,49%, Taeg del 3,63%, con zero spese per istruttoria e perizia.
Mutui: come risparmiare sulla rate mensile a Dicembre 2023
Per provare a risparmiare sulla rata mensile, c’è il comparatore per mutui di SOStariffe.it, che seleziona e mette a confronto le migliori offerte per un nuovo finanziamento per l’acquisto della casa. Oppure questo tool digitale e gratuito aiuta gli utenti nell’operazione della surroga per un mutuo in corso, cambiando gratuitamente le condizioni contrattuali del prestito in essere (per esempio, da tasso variabile a tasso fisso). La consultazione per la surroga del comparatore di SOStariffe.it è semplice e veloce. Occorre:
- cliccare su “Sostituzione mutuo“;
- scegliere il tipo di tasso fisso o variabile;
- inserire l’importo del mutuo da richiedere;
- confrontare e valutare le offerte più vantaggiose.
Un aiuto per i giovani che vogliano comprare casa arriva dal Bonus prima casa under 36. È vero che questa agevolazione scade il 31 dicembre 2023, ma il Governo ha già previsto nella Manovra finanziaria 2024 un finanziamento di 282 milioni di euro per rinnovare questa misura. Il prossimo anno però non dovrebbero più esserci le agevolazioni fiscali previste sino a fine 2023, una mossa che farà salire i costi dell’operazione per l’acquisto dell’immobile.
Con il Bonus prima casa under 36, lo Stato offre una garanzia alle banche e alle società finanziarie che erogano mutui fino a un massimo dell’80% del prezzo d’acquisto della prima casa, a patto che il valore dell’immobile non superi i 250.000 euro. Hanno diritto a questa misura gli under 36 con ISEE inferiore ai 40.000 euro e le giovani coppie in cui uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni.
Non va poi dimenticato che una boccata d’ossigeno per chi sia in difficoltà nel pagamento di un mutuo arriva dal Fondo Gasparrini o Fondo di solidarietà. Questa agevolazione permette una sospensione del mutuo per un periodo massimo di 18 mesi a condizione che si stia pagando un mutuo per la prima casa (inferiore a 400.000 euro) e si abbia avuto una sospensione dal lavoro, o una riduzione dell’orario di lavoro.