Engie: tutte le ultime novità per rendere le case e le aziende green

Una gamma di soluzioni che Engie mette a disposizione per accelerare la transizione verso un’economia carbon neutral nell’ottica di rispettare l’ambiente migliorando l’efficienza energetica di case e aziende e riducendo gli sprechi. Le novità a settembre 2023 su SOStariffe.it.

In 30 secondi

Engie case green, le mosse per rendere case e aziende sempre più sostenibili a settembre 2023:
  1. Riqualificazione energetica degli edifici: cosa prevede la direttiva europea sulle Case green
  2. Più energia pulita e lotta agli sprechi: le soluzioni Engie per rispondere alle richieste dell'Europa
  3. Anche le aziende guardano all'efficienza energetica: i numeri della "rivoluzione" verde
 
Engie: tutte le ultime novità per rendere le case e le aziende green

Energia “green” per abbattere le emissioni inquinanti, illuminazione a LED e sistemi “intelligenti” di gestione dell’energia per tagliare gli sprechi, tecnologie di ultima generazione per ridurre la dispersione termica e migliorare il rendimento energetico degli edifici.

Engie, multinazionale francese leader nel comparto energetico, con 1 milione di clienti in Italia nella fornitura di energia e servizi per la casa, è in prima fila per accelerare la transizione “verde” con soluzioni che riducano il consumo di energia e rispettino l’ambiente.

Un impegno, in linea con gli obiettivi europei contenuti nella direttiva Case green, che si traduce non solo nella messa a punto di offerte luce e gas che “sorridono” al Pianeta, ma anche nella firma di partnership con amministrazioni pubbliche e istituzioni su tutto il territorio nazionale nel nome della decarbonizzazione e dell’efficienza energetica.

Engie case green: come puntare sull’efficienza energetica a Settembre 2023

DIRETTIVA CASE GREEN: COSA PREVEDE IN SINTESI
1 Entro il 1° gennaio 2030 tutti gli immobili residenziali dovranno rientrare nella classe energetica E, mentre entro il 2033 dovranno passare alla classe D
2 Gli edifici nuovi dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028
3 Gli immobili di proprietà oppure di gestione pubblica dovranno essere a emissioni zero entro il 2026 

Per centrare l’obiettivo della sostenibilità ambientale, la divisione italiana di Engie propone offerte luce e gas provenienti da fonti rinnovabili (come la gamma Energia Punto Fisso a prezzo bloccato per un anno) che mirano a potenziare l’efficienza energetica degli impianti e a ottimizzare i consumi domestici.

Dalla sostituzione della vecchia caldaia con un impianto di ultima generazione con pompa di calore all’installazione dei pannelli fotovoltaici per promuovere l’autoproduzione di energia, i servizi proposti da Engie sono una risposta alle indicazioni dettate dall’Europa nella direttiva sulle Case green, la cui bozza è stata approvata a marzo 2023 dal Parlamento europeo e che punta a ristrutturare il più ampio numero di edifici inefficienti sotto il profilo energetico, riducendo così i consumi e tagliando le emissioni di gas serra nel Vecchio Continente. Del resto, i numeri a disposizione della Commissione europea parlano chiaro: gli edifici dell’UE sono responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra.

In particolare, la proposta approvata dal Parlamento di Strasburgo prevede che gli edifici residenziali dovranno raggiungere, come minimo, la classe di prestazione energetica E entro il 2030, e D entro il 2033. Per gli edifici non residenziali e quelli pubblici il raggiungimento delle stesse classi dovrà avvenire rispettivamente entro il 2027 (E) e il 2030 (D).

Inoltre, tutti i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2028. Per i nuovi edifici occupati, gestiti o di proprietà delle autorità pubbliche la scadenza è fissata al 2026. In ogni caso, la nuova normativa non si applica ai monumenti, e i Paesi UE avranno la facoltà di escludere anche edifici protetti in virtù del loro particolare valore architettonico o storico, edifici tecnici, quelli utilizzati temporaneamente, chiese e luoghi di culto.

Anche le aziende sono sempre più green a Settembre 2023

IMPRESE GREEN: I NUMERI
1 Il 75% delle imprese nel mondo ha incrementato i propri investimenti sostenibili
2 Otto imprenditori su 10 sostengono che il cambiamento climatico abbia influenzato l’operatività delle aziende di cui sono alla guida
3 Tra le priorità delle aziende ci sono efficienza energetica, riduzione delle emissioni inquinanti e riciclo dei materiali

Non solo alta prestazione energetica nelle case. Engie è anche partner delle aziende italiane che vogliano garantire alla propria attività il minor impatto ambientale possibile. Una “mission” che sempre più realtà imprenditoriali stanno abbracciando, come dimostra una recente ricerca di Deloitte: nel 2022, il 75% delle imprese nel mondo ha incrementato i propri investimenti sostenibili. In aggiunta a ciò, 8 datori di lavoro su 10 sostengono che il cambiamento climatico abbia influenzato sia le proprie abitudini personali sia l’operatività delle rispettive aziende.

Un’altra indagine di ESG Today ha messo a punto una classifica di priorità sostenibili, stabilite dalle aziende stesse. Al primo posto c’è l’efficienza energetica (73%), alle sue spalle si piazzano riduzione delle emissioni di carbonio (46%) e riciclo dei materiali produttivi grazie all’economia circolare (38%).