Bonus mobili ed elettrodomestici 2024: come richiederlo ad Aprile 2024

Che cos’è il bonus mobili ed elettrodomestici e come funziona: ecco tutto quello che c’è da sapere sulla detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione ad aprile 2024 su SOStariffe.it. Oltre a un focus su come trovare le offerte luce e gas del Mercato Libero per risparmiare in bolletta.

In 30 secondi

La fotografia del bonus mobili ed elettrodomestici ad aprile 2024:
  1. È una detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici green
  2. L'agevolazione è legata all'acquisto di prodotti per arredare un immobile oggetto di interventi edilizi
  3. La classe energetica degli elettrodomestici agevolabili e la tipologia di mobili ammessi al bonus
  4. Trova le offerte luce e gas per risparmiare ad aprile 2024 con il comparatore di SOStariffe.it
Bonus mobili ed elettrodomestici 2024: come richiederlo ad Aprile 2024

Nella casa “intelligente”, gli elettrodomestici dotati delle più recenti tecnologie rivestono sempre più un ruolo di primo piano nella lotta agli sprechi e a favore del risparmio energetico. A confermarlo è l’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano: nel 2023, il mercato della smart home è stato un business da 810 milioni di euro (+5% rispetto al 2022). A trainare il comparto anche gli elettrodomestici smart, le cui vendite sono cresciute del +8% nel 2023 rispetto a un anno prima.

Se anche tu vuoi dire addio ai vecchi elettrodomestici e acquistare prodotti di ultima generazione, puoi beneficiare del bonus mobili ed elettrodomestici, che è una detrazione Irpef del 50% sull’acquisto di questi beni. Attenzione, però: l’agevolazione si ottiene solo se i prodotti comprati andranno ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

Prima di spiegare cos’è, come funziona e come ottenere il bonus mobili ed elettrodomestici, ricordiamo che, se vuoi abbattere i consumi e risparmiare in bolletta, puoi affidarti alle migliori offerte luce e gas green del Mercato Libero. Per trovarle, puoi fare affidamento sul comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile cliccando sul link qui sotto.

SCOPRI LE OFFERTE LUCE E GAS »

Grazie a questo strumento online, puoi confrontare le soluzioni per illuminare e riscaldare casa proposte dai gestori energetici partner ad aprile 2024 e trovare quella maggiormente cucita sullo stile di consumo annuale della tua famiglia. Puoi trovare questa informazione in una bolletta recente, oppure stimarla impostando i filtri integrati nel comparatore stesso.

Controlla i tuoi consumi e scopri il risparmio Seleziona i tuoi elettrodomestici

Bonus mobili ed elettrodomestici: cos’è e come ottenerlo ad aprile 2024

BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI: COSA SAPERE
1 È una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione
2 Il tetto massimo di spesa detraibile è di 5mila euro nel 2024
3 La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo
4 L’agevolazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi

Come si legge in una guida per i contribuenti messa a punto dall’Agenzia delle Entrate, il bonus mobili ed elettrodomestici è una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Per beneficiare dell’agevolazione, la spesa sostenuta deve avere un importo massimo di 5mila euro nel 2024 (era di 8mila euro nel 2023) e, come detto, deve essere legata alla ristrutturazione edilizia di un immobile. La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Inoltre, l’agevolazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce anche della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.

Tra gli interventi edilizi necessari per godere della detrazione ci sono:

  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
  • restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendano o assegnino l’immobile;
  • manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.

Questi interventi, come spiegano dal Fisco, devono essere iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. L’acquisto agevolato di tali prodotti può avvenire, invece, entro il 31 dicembre 2024.

Bonus mobili ed elettrodomestici: quali prodotti acquistare ad aprile 2024

Si può ottenere il bonus mobili ed elettrodomestici, acquistando le seguenti categorie di prodotti:

  • lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie di classe energetica non inferiore alla classe E;
  • frigoriferi e congelatori di classe energetica non inferiore alla classe F;
  • forni di classe energetica non inferiore alla classe A.

Tra i mobili ammessi alla detrazione ci sono: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.

I pagamenti di questi prodotti devono essere effettuati con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.  Ecco i documenti da conservare per ottenere la detrazione fiscale del 50% garantita dal bonus mobili:

  • ricevuta del bonifico;
  • ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito);
  • documentazione di addebito sul conto corrente;
  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.