Luce e Gas: calano consumi e bollette, crescono le forniture da 4,5 kW

Calano i consumi e crollano le bollette (anche grazie al calo del costo delle materie prime). Questi sono i trend principali della nuova indagine dell'Osservatorio Segugio.it che, nell'analisi del mercato energetico dei primi due mesi del 2024, ha anche rilevato un aumento delle forniture con potenza impegnata superiore ai 3 kW. Ecco i dettagli completi sull'indagine.

In 30 secondi

L'Osservatorio Segugio.it fotografa i nuovi trend del mercato energetico:
  • nei primi due mesi del 2024 si registra un calo dei consumi e delle bollette di luce e gas
  • il calo non è omogeneo su base nazionale: in alcune città il calo è più netto
  • si riducono anche le forniture con potenza impegnata da 3 kW mentre crescono quelle da 4,5 kW
Luce e Gas: calano consumi e bollette, crescono le forniture da 4,5 kW

Il mercato energetico è entrato in una nuova fase, che segue la crisi energetica degli ultimi due anni. I dati raccolti dall’Osservatorio Segugio.it, infatti, confermano alcune tendenze ben precise del mercato che registra un calo dei consumi medi da parte delle famiglie oltre che un calo delle bollette di luce e gas, sulla base dei dati dichiarati dagli utenti che hanno utilizzato la comparazione nel corso dei primi due mesi del 2024. Tra i trend evidenziati anche un calo delle forniture con potenza impegnata di 3 kW, a cui fa seguito una crescente diffusione delle forniture con potenza impegnata di 4,5 kWh.

Paolo Benazzi, Responsabile Utilities di Segugio.it, commenta così i risultati dell’indagine: “Se il 2022 è stato l’anno della crisi energetica e il 2023 quello della convalescenza, il 2024 sembra riportare il segmento su spese annue ai valori pre-crisi. Il paniere delle offerte disponibili su Mercato Libero non è ancora tornato ai livelli di competitività che avevamo fino al 2021, soprattutto sulle offerte fisse che, in generale, potrebbero essere più aggressive se guardiamo i valori dei prezzi all’ingrosso. I consumatori però hanno ridotto i consumi e questo compensa la spesa annua stimata, che si riduce nettamente anno su anno. Oltre ad avere una buona offerta, infatti, è fuori di dubbio che il modo migliore per risparmiare sia limitare i consumi”.

Per ridurre le bollette, ricordiamo, è fondamentale individuare tariffe luce e gas vantaggiose. Un modo semplice per scegliere una nuova offerta e ridurre la spesa per l’energia in casa è affidarsi al comparatore di SOStariffe.it. Per individuare le tariffe più vantaggiose proposte dai partner di SOStariffe.it è sufficiente premere sul box qui di sotto e seguire la procedura guidata per il confronto delle offerte.

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Calano i consumi e crollano le bollette

I dati raccolti da Segugio.it confermano un calo dei consumi tra le famiglie italiane. In particolare, si registra un calo medio del 5% per l’energia elettrica e del 14% per il gas naturale. Questa maggiore attenzione da parte dei consumatori italiani sul consumo oltre a un calo del costo medio delle materie prime porta a una netta riduzione della spesa annua per le bollette che cala del 27% per l’energia elettrica e del 20% per il gas naturale. 

I dati rilevati dall’Osservatorio non sono “omogenei” sul territorio nazionale. In alcuni comuni, infatti, si registra un calo più marcato rispetto allo scorso anno, sia per i consumi che per l’importo della bolletta. L’indagine ha preso in considerare i capoluoghi di regione e alcuni dei principali capoluoghi di provincia in Italia. Qui di seguito, vengono riportati i dati relativi all‘energia elettrica, sia per quanto riguarda i consumi che l’importo delle bollette.

energia elettrica

In questa seconda tabella, invece, sono riportati i dati relativi alle forniture di gas naturale.

gas naturale

Fonte database utenti Segugio.it: il costo annuo è calcolato considerando solo le prime due tariffe sul comparatore, in ordine di costo annuo crescente. Modalità di pagamento e bolletta digitali.

Calano le forniture con potenza impegnata di 3 kW

I dati raccolti da Segugio.it confermano un altro trend per il mercato energetico italiano e, in particolare, per quanto riguarda le forniture di energia elettrica. La percentuale di forniture con potenza impegnata di 3 kW (la più diffusa in Italia) è in netto calo. In particolare, le forniture con questo livello di potenza sono passate dall’81,7% del totale al 77% del totale, con un calo di 4,7 punti. Ad assorbire la maggior parte degli utenti sono state le forniture da 4,5 kW, passate dal 6,7% al 9,3%, con un incremento di 2,6 punti.