Fotovoltaico di nuova generazione: rivoluzione in arrivo dal Giappone

Una start-up nipponica è al lavoro per sviluppare e produrre celle solari in perovskite. Questa nuova tecnologia potrebbe scalzare l’egemonia del silicio e segnare la fine della leadership cinese in questo comparto. Tutto quello che c’è da sapere sul fotovoltaico di nuova generazione e i consigli per trovare il miglior preventivo fotovoltaico a gennaio 2024 con il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

In arrivo dal Giappone la nuova frontiera del fotovoltaico:
  • Si chiama perovskite il materiale del fotovoltaico di ultima generazione
  • Leggere, flessibili e adattabili: le celle in perovskite sfidano il primato del silicio
  • Il Giappone accelera su ricerca e sviluppo per scalzare la leadership cinese
  • Come trovare il miglior preventivo fotovoltaico a gennaio 2024 con SOStariffe.it
Fotovoltaico di nuova generazione: rivoluzione in arrivo dal Giappone

Il fotovoltaico di nuova generazione guarda ai cristalli di perovskite (un minerale costituito da titanato di calcio) come alla tecnologia che potrebbe rivoluzionare il mercato globale del fotovoltaico, scalzando di fatto l’egemonia del silicio e, con essa, la leadership indiscussa della Cina nella catena di approvvigionamento di questo materiale.

Arriva dai laboratori del Giappone una delle novità più interessanti nel solare-fotovoltaico: una start-up nipponica, la EneCoat Technologies, sta infatti sviluppando celle solari in perovskite, grazie alle quali i pannelli solari potrebbero cambiare look diventando leggeri, flessibili e adattabili a qualsiasi superficie.

In attesa che questa sperimentazione faccia il suo debutto in commercio (si prevede in un paio d’anni), ricordiamo che già a gennaio 2024 è possibile installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa, così da favorire l’auto-produzione di energia pulita, aumentare la propria indipendenza energetica e, al contempo, risparmiare in bolletta.

Grazie al comparatore di SOStariffe.it per pannelli solari (accessibile dal pulsante qui sotto), le famiglie possono calcolare gratuitamente il miglior preventivo di spesa per acquistare e installare un impianto fotovoltaico chiavi in mano in questo avvio di anno:

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Qual è la caratteristica dei preventivi elaborati dal comparatore di SOStariffe.it? È che sono previsioni di spesa “personalizzate”, cioè parametrate non solo sulle proprie tasche, ma anche sull’ubicazione e sulla tipologia di moduli solari che si ha intenzione di acquistare, oltre al fabbisogno energetico del proprio nucleo familiare.

Fotovoltaico di nuova generazione: la svolta in arrivo dal Giappone

PANNELLI SOLARI IN PEROVSKITE: IDENTIKIT
1 Sono leggeri, flessibili e adattabili a qualsiasi superficie
2 Hanno un’alta efficienza di conversione della luce solare in elettricità pur con luminosità moderata o illuminazione scarsa
3 Hanno costi più bassi, ma sono ancora più vulnerabili all’umidità rispetto alle celle in silicio

La EneCoat Technologies, una start-up giapponese nata nel 2018 come spin-off dell’Università di Kyoto, si è concentrata sin dai suoi esordi sullo sviluppo di celle solari in perovskite, un materiale tra i più promettenti nel segmento del fotovoltaico.

Di recente, i ricercatori di questa costola dell’ateneo di Kyoto hanno messo a punto pellicole ultrasottili per celle solari in perovskite. Questi prodotti, come spiegano sul sito di EneCoat Technologies, si caratterizzano per:

  • elevata efficienza di conversione dei raggi solari in energia elettrica;
  • leggerezza e flessibilità;
  • costi contenuti.

Non solo: dai risultati dei test, emerge che l’efficacia di conversione di queste celle solari è elevata anche in condizioni di luminosità moderata o di illuminazione scarsa, tanto da rendere questa tecnologia molto appetibile per la futura generazione del fotovoltaico da interni.

Eppure, il principale passo avanti fatto dal team di ricerca nipponico riguarda quello che è da sempre il “tallone d’Achille” della perovskite: la sua vulnerabilità all’umidità. Un difetto che ha rallentato parecchio la diffusione di questo minerale, facendogli finora perdere la sfida dell’affidabilità contro il più efficiente silicio. Dall’esito delle analisi, tuttavia, emerge un notevole salto di qualità rispetto ai precedenti studi, il che fa ben sperare i ricercatori sul futuro roseo di questo fotovoltaico di ultima generazione.

I laboratori dello spin-off dell’Università di Kyoto sono lo specchio di un fermento nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie nel comparto del solare-fotovoltaico che accomuna tutto il Giappone. Uno sforzo sostenuto anche dagli ingenti finanziamenti del governo nipponico che ha stanziato più di 400 milioni di dollari per accelerare su sviluppo e produzione del fotovoltaico di nuova generazione.

Il successo di questa campagna potrebbe sfociare anche in una nuova geografia commerciale globale nel comparto del solare-fotovoltaico, con la perovskite che sfila lo scettro al silicio e il Giappone che si candida ad erodere la leadership cinese nella catena di fornitura globale dei pannelli solari in silicio (l’80% del mercato è controllato da aziende del gigante asiatico).