Caro mutui: prezzi alti e agevolazioni ridotte per i giovani a Ottobre 2023

Caro mutui senza sosta, dopo i rialzi del costo del denaro decisi dalla BCE per frenare l’ascesa dell’inflazione. Ma per i giovani sono poche le misure di sostegno per l’acquisto della casa. Le novità su SOStariffe.it, insieme alle offerte mutui per abbassare la rata mensile.

In 30 secondi

Caro mutui, con le rate mensili che volano alle stelle. I più penalizzati sono i giovani. Le novità di ottobre 2023:
  1. Dopo i rialzi dei tassi decisi dalla BCE, si impennano le rate dei mutui a tasso variabile
  2. Bonus casa under 36 scade il 31 dicembre 2023, ma potrebbe essere rinnovato per il 2024
  3. Con SOStariffe.it, le migliori offerte mutui per risparmiare sulla rata mensile a ottobre 2023
Caro mutui: prezzi alti e agevolazioni ridotte per i giovani a Ottobre 2023

Caro mutui con il tasso variabile. Per questa formula di calcolo dei mutui, con un indice di riferimento soggetto a una quotazione variabile nel tempo, le rate mensili continuano a crescere, dopo gli undici aumenti consecutivi dei tassi da parte della BCE.

Una mossa della Banca centrale europea nel tentativo di abbassare l’inflazione che, in Italia, a settembre 2023 era al 5,3% e nell’Eurozona al 4,3%, mentre l’obiettivo dell’Istituto di Francoforte è il 2%. Particolarmente, penalizzati sono i giovani, per i quali il bonus casa under 36 scadrà al 31 dicembre 2023, ma potrebbe essere prorogato anche per tutto il 2024.

Per provare a risparmiare sulla rata mensile, c’è il comparatore per mutui di SOStariffe.it, che seleziona e mette a confronto le migliori offerte per un nuovo finanziamento, per esempio, per acquistare casa, oppure per una surroga di un mutuo in corso. Per avere una fotografia delle alternative disponibili sul mercato bancario a ottobre 2023, premi il bottone verde qui sotto:

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Caro mutui: la rata mensile vola alle stelle a Ottobre 2023

Secondo gli esperti di MutuiOnline.it, il comparatore di mutui leader in Italia, a ottobre e novembre 2023 i mutui a tasso variabile dovrebbero raggiungere il picco più alto degli aumenti. Poi dovrebbero stabilizzarsi a dicembre 2023. E, infine, dall’inizio del 2024 non è escluso che possano cominciare a diminuire.

Se questo è lo scenario futuro, il presente è fatto di:

  • una corsa ai mutui a tasso fisso che rappresentano ormai oltre il 90% dei mutui attivati perché più convenienti;
  • una fuga dai mutui a tasso variabile, scesi sotto la soglia del 5%. Una tendenza destinata a proseguire anche nei prossimi mesi. 

Stando alle ultime stime, le famiglie italiane che attualmente stanno pagando un mutuo sono circa 6,8 milioni. Di queste, 3,5 milioni di famiglie hanno in corso un mutuo a tasso variabile, la cui rata è lievitata anche di 200 euro al mese rispetto al 2022.

L’Osservatorio nazionale Federconsumatori ha calcolato che per un mutuo a tasso variabile di 115.000 euro della durata di 25 anni, la rata mensile ha avuto nel 2023 un incremento medio del +44% rispetto al 2022, pari a 212,43 euro al mese in più, cioè 2.549,16 euro in più all’anno.

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Caro mutui, come funziona il Bonus casa under 36 a Ottobre 2023

L’AGEVOLAZIONE PER I GIOVANI IN PILLOLE
1 Il Bonus casa under 36 è stato prorogato fino al 31/12/2023 per l’acquisto della prima casa
2 Lo Stato offre garanzie alle banche e alle società finanziarie che erogano mutui fino a un massimo dell’80% del prezzo d’acquisto della prima casa, a patto che il valore dell’immobile non superi i 250.000 €
3 Possono beneficiare di questa misura i giovani under 36 con ISEE inferiore ai 40.000 € e le giovani coppie in cui uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni

Il Bonus casa under 36 è la sola agevolazione a disposizione dei giovani che vogliano accendere un mutuo per comprare casa.

Il governo ha prorogato al 31 dicembre 2023 questa garanzia statale sui mutui prima casa per gli under 36. Un’agevolazione che l’esecutivo Meloni potrebbe prolungare anche per tutto il 2024, tanto che avrebbe previsto una dotazione finanziaria di 282 milioni di euro nella bozza della legge di Bilancio del prossimo anno.

Questa misura offre una copertura all’80% per finanziamenti fino a 250.000 euro (anche con ristrutturazione) a tutti i giovani che abbiano un ISEE non superiore a 40.000 euro annui. E, sempre per il 2024, Palazzo Chigi sembra orientato a ridurre il requisito reddituale a 30.000 euro annui.

Qui di seguito, ecco quali sono le categorie di cittadini che possono beneficiare di questa agevolazione per la prima casa:

  • giovani coppie in cui uno dei 2 componenti non abbia superato i 35 anni;
  • giovani con età non superiore ai 36 anni e con ISEE inferiore a 40.000 euro;
  • nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
  • conduttori di alloggi di proprietà degli IACP.

Questa misura prevede una serie di agevolazioni fiscali per gli under 36 che acquistano la prima casa. Ecco quali:

  • esenzione dall’imposta di registro;
  • esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale;
  • credito d’imposta pari all’IVA corrisposta, che poi potrà essere portato in diminuzione sui redditi delle persone fisiche, al pari di imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni e donazioni dovute sugli atti e sulle denunce presentati dopo la data di acquisizione del credito;
  • riduzione del 50% sugli onorari notarili.

Da ultimo, ma non meno importante, c’è da segnalare che anche l’immobile deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere l’abitazione principale;
  • non essere classificato come immobile di lusso;
  • non far parte delle categorie catastali A1, A8 e A9 (case signorili, ville, castelli e palazzi);
  • sorgere entro i confini del territorio nazionale.

Caro mutui: come risparmiare sulla rata mensile a Ottobre 2023

GLI STRUMENTI PER RISPARMIARE SULLA RATA MENSILE SPIEGAZIONE
Surroga La portabilità del mutuo da una banca a un’altra permette di cambiare le condizioni di un mutuo in corso, abbassandone la rata mensile
Fondo Gasparrini È un’agevolazione che consente, in particolari condizioni lavorative ed economiche, di sospendere il pagamento di un mutuo fino a 18 mesi

Per chi invece avesse già un mutuo in corso, gli esperti di MutuiOnline.it consigliano una serie di mosse alternative per trovare soluzioni che facciano risparmiare sulla rata mensile. 

Anzitutto la surroga del mutuo, ossia la portabilità di un mutuo da una banca a un’altra, modificandone le condizioni contrattuali: per esempio, passando da un tasso fisso a un tasso variabile. Questo strumento si contraddistingue per:

  • essere completamente gratuito;
  • essere accettato da un istituto di credito solidamente quando il residuo di mutuo da pagare è di almeno il 50% dell’importo totale del finanziamento.

Un consiglio importante: prima di procedere al trasferimento di un mutuo in corso, è opportuno valutare più offerte e compararle tra loro al fine di trovare la soluzione più conveniente e che faccia risparmiare sulla rata mensile.

A questo proposito, è utile ricordare che, per avere una panoramica delle offerte più vantaggiose, un aiuto arriva dal comparatore per mutui di SOStariffe.it che mette a confronto le soluzioni più convenienti attualmente presenti sul mercato bancario.

Una seconda mossa utile per coloro che invece stessero pagando un mutuo per la prima casa (inferiore a 400 mila euro) e fossero in difficoltà economiche per una sospensione dal lavoro, o una riduzione dell’orario di lavoro, è di accedere al Fondo di solidarietà, noto anche come Fondo Gasparrini, che consente una sospensione del mutuo per un periodo massimo di 18 mesi.

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