Criteri bonus maturità: requisiti e come ottenerlo a Giugno 2023

La maturità 2023 è alle porte: al via domani, mercoledì 21 giugno. Oltre all’ansia, crescono anche le domande degli studenti su come ottenere i 5 punti bonus assegnati a discrezione della commissione d’esame. Tutto quello che c’è da sapere a giugno 2023 su SOStariffe.it.

In 30 secondi

Maturità 2023 al via, ecco come ottenere i 5 punti bonus:
  1. Maturità 2023 ai nastri di partenza: mercoledì 21 giugno 2023 la prima prova
  2. Dal credito scolastico all'esito delle prove: come si calcola il voto finale di maturità
  3. Cosa è e come ottenere il punteggio integrativo (i cosiddetti 5 punti bonus)
  4. Conti correnti per giovani under 30: come trovarli con il comparatore di SOStariffe.it
Criteri bonus maturità: requisiti e come ottenerlo a Giugno 2023

È tempo di maturità per 536.008 studenti. Si parte domani, mercoledì 21 giugno 2023 (alle 8.30), con la prima prova scritta, quella di italiano, che è comune a tutti gli indirizzi. La seconda prova, in programma giovedì 22 giugno, riguarda invece le discipline che caratterizzano i singoli percorsi di studio. Previsto, poi, il colloquio orale.

Mentre cresce “lo stress da maturità” (ne sarebbero colpiti 2 studenti su 3 secondo una ricerca condotta da Skuola.net), si moltiplicano le domande sui cosiddetti “5 punti bonus” che saranno assegnati a discrezione della commissione d’esame agli studenti più meritevoli.

Prima di capire come saranno attribuiti questi “punti extra”, ecco come sarà calcolato il punteggio di maturità 2023.

Voto finale di maturità: come funziona il punteggio nel 2023

VOTO DI MATURITÀ: COME È ARTICOLATO QUANTI PUNTI SI POSSONO OTTENERE
Credito scolastico Fino a un massimo di 40 punti
Prima prova scritta Fino a un massimo di 20 punti
Seconda prova scritta Fino a un massimo di 20 punti
Colloquio orale Fino a un massimo di 20 punti
Punteggio integrativo (a discrezione della commissione d’esame) Fino a un massimo di 5 punti

Il punteggio massimo della maturità è 100/100 (è prevista anche la possibilità della lode), mentre quello minimo per superare l’esame è 60/100. Come si legge sullo speciale Maturità 2023 pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione (Miur), il voto finale in centesimi dell’esame di stato è così ripartito:

  • massimo 40 punti per il credito scolastico;
  • massimo 20 punti per il primo scritto;
  • massimo 20 punti per il secondo scritto;
  • massimo 20 punti per il colloquio.

In aggiunta ai punti sopra menzionati, la commissione può decidere di assegnare fino a 5 punti di “bonus” (il cosiddetto “punteggio integrativo”) per chi ne ha diritto. Risultato? Dalla somma di tutti questi punti, è così possibile ottenere il voto finale che sarà riportato sul diploma di scuola superiore.

5 punti bonus: cosa sono e come ottenerli alla maturità 2023

DOMANDA 1 DOMANDA 2
Che cosa si intende per “5 punti bonus”? Come si ottengono i “5 punti bonus”?
È un punteggio integrativo che è assegnato a discrezione della commissione d’esame agli studenti considerati più meritevoli In linea generale, si considerano l’alta media dei voti nell’ultimo triennio scolastico e la qualità delle prove scritte e orali di maturità

Come detto poco sopra, i “5 punti bonus” sono assegnati a discrezione della commissione d’esame: quest’ultima può decidere di attribuirli tutti, oppure di assegnarne allo studente solo 1, o solo 2, così come fermarsi a 3 punti o a 4 punti.

Per quanto ogni commissione d’esame abbia l’autonomia di decidere se e quanti “punti extra” attribuire ai candidati più meritevoli, in linea generale, il percorso scolastico e l’esito positivo delle prove giocano un ruolo fondamentale nella scelta dei docenti stessi.

In particolare, potrebbero essere “premiati” quegli studenti che:

  • abbiano mantenuto una media alta di voti nell’ultimo triennio scolastico (e che arrivino quindi alla maturità con almeno 30 punti);
  • si siano particolarmente distinti nelle prove scritte e orali (centrando un target di almeno 50 punti complessivi).

Infine, ricordiamo che la commissione d’esame torna ad essere composta da un presidente esterno all’istituzione scolastica, tre commissari interni e tre esterni.

Conti correnti per giovani: le migliori offerte di Giugno 2023

Mentre il Governo è al lavoro sulla proposta di un disegno di legge che preveda l’introduzione di conti correnti agevolati per i giovani (dai 16 ai 30 anni) ai fini di studio e formazione, gli under 30 possono comunque beneficiare di condizioni vantaggiose per l’apertura e la gestione dei conti correnti attualmente disponibili sul mercato bancario.

Come trovarli a giugno 2023? La risposta è contenuta nel comparatore di SOStariffe.it per conti correnti, il tool gratuito e digitale che mette a confronto le offerte proposte dagli istituti finanziari e aiuta a trovare quelle con il miglior rapporto qualità/prezzo. Per avere una panoramica delle alternative di giugno 2023, clicca sul bottone verde qui sotto:

SCOPRI I MIGLIORI CONTI CORRENTE »

È ormai risaputo che i conti correnti online siano quelli che permettono di tagliare le spese bancarie. I canoni annui per un conto 100% digitale sono molto più bassi a confronto con quelli di un conto tradizionale aperto nella filiale di un istituto di credito. Generalmente, per gli under 30, sono a canone completamente gratuito, oltre a garantire un’operatività online (con servizi di home banking e mobile banking senza costi aggiuntivi) e ad offrire una carta di debito gratuita collegata ai principali wallet digitali e il prelievo senza costi aggiuntivi in area Euro.