Bollette luce e gas: pagamenti rispettati nel 2022 nonostante prezzi alle stelle

La crisi energetica non ha influenzato il regolare pagamento delle bollette di luce e gas: la conferma arriva dal nuovo monitoraggio ARERA. Secondo i dati forniti dall'Autorità, infatti, più del 96% delle bollette della luce e più del 94% delle bollette del gas sono state saldate entro il primo mese successivo rispetto alla scadenza della fattura. I numeri forniti da ARERA confermano come, nonostante un livello di prezzi senza precedenti, il sistema abbia tenuto.

In 30 secondi

ARERA pubblica i risultati del nuovo monitoraggio sul pagamento delle bollette di luce e gas del 2022
  • il 96,6% delle bollette della luce delle famiglie sono state pagate regolarmente 
  • il 94,4% delle bollette del gas delle famiglie sono state pagate regolarmente
  • per condomini e piccole imprese si registrano percentuali più basse
Bollette luce e gas: pagamenti rispettati nel 2022 nonostante prezzi alle stelle

Il “sistema” ha retto l’impatto della crisi energetica. I dati forniti da ARERA in occasione del nuovo monitoraggio del mercato energetico confermano come le famiglie siano riuscite a pagare regolarmente le bollette, nonostante un livello di prezzi senza precedenti, sia nel Mercato Libero che in Maggior Tutela. Gli aiuti garantiti dallo Stato, recentemente rinnovati dal Decreto Bollette, e la possibilità di minimizzare gli aumenti con le migliori offerte luce e gas del Mercato Libero hanno permesso ai clienti domestici di contenere le spese, almeno nei limiti permessi dalla crisi, e di saldare regolarmente quanto dovuto.

Ecco i dati di ARERA:

Le famiglie italiane sono riuscite a pagare le bollette di luce e gas nel 2022: i dati di ARERA

3 COSE DA SAPERE SUL NUOVO MONITORAGGIO DI ARERA
1. Le famiglie sono riuscite a superare la crisi energetica: le percentuali di bollette pagate in tempo sono alte
2. La percentuale di bollette non pagate o pagate in grande ritardo è significativa: 3,4% per la luce e 5,4% per il gas
3. Per condomini e piccole imprese si registra una percentuale più bassa di bollette pagate regolarmente

Il monitoraggio di ARERA conferma come le famiglie siano riuscite a pagare le bollette. Secondo quanto rivelato dall’Autorità, infatti, le bollette sono state pagate quasi sempre in tempi rapidi, senza particolari criticità legate alla fortissima crescita dei prezzi di luce e gas che nel corso del 2022 hanno ritoccato più volte il massimo storico.

Per quanto riguarda l’energia elettrica:

  • il 75,2% delle fatture sono state pagate entro la data di scadenza
  • il 96,6% delle fatture sono state pagate entro la data di scadenza oppure entro un mese oltre tale data

Per il gas si registrano percentuali simili. In questo caso:

  • il 78,5% delle fatture sono state pagate entro la data di scadenza
  • il 94,6% delle fatture sono state pagate entro la data di scadenza oppure entro un mese oltre tale data

I casi di fatture non pagate o pagate dopo un mese dalla scadenza sono un numero limitato del totale delle fatture emesse dai fornitori per la clientela domestica. Si tratta, in ogni caso, di percentuali piccole ma significative. I dati di ARERA, infatti, confermano che il 3,4% delle bollette luce e il 5,4% delle bollette gas, emesse nel corso del 2022, non sono state pagate regolarmente ma il saldo è avvenuto oltre un mese dalla scadenza oppure non sono state pagate. Questo risultato è legato, in buona parte, alla crisi energetica che ha spinto verso l’alto l’importo medio delle fatture emesse dai fornitori.

ARERA evidenzia anche alcune evidenze emerse dal monitoraggio per altre tipologie di cliente:

  • i condomini registrano una percentuale molto bassa di pagamenti entro la scadenza: solo il 47% delle bollette viene pagata entro i termini previsti
  • piccole imprese e microimprese pagano la bolletta prima della scadenza nel 71% dei casi mentre nell’88% dei casi i pagamenti avvengono entro il primo mese dalla scadenza

Il commento di ARERA

Stefano Besseghini, presidente ARERA, dichiara: “Il monitoraggio condotto ha confermato il comportamento estremamente responsabile dei consumatori italiani, pur in presenza di oggettive difficoltà, a conferma di quanto avevamo già avuto prova nella fase del COVID. Vanno anche riconosciuti l’importante sforzo del governo in termini di risorse iniettate nel sistema, in termini di bonus e agevolazioni tariffarie in particolare nel periodo invernale, l’attenzione degli operatori nel venire incontro alle situazioni di difficoltà e la costante azione di supporto delle associazioni dei consumatori” 

Come ridurre le bollette con le migliori offerte luce e gas di Aprile 2023

Per pagare le bollette in tempo è importante assicurarsi di ridurre al minimo il costo dell’energia. Solo in questo modo, infatti, è possibile alleggerire le bollette senza andare a tagliare i consumi. La riduzione del costo dell’energia è semplice: basta attivare le tariffe luce e gas più convenienti del Mercato Libero che assicurano la possibilità di ottenere un risparmio significativo, sia nel breve che nel lungo periodo.

Per accedere alle migliori offerte è possibile fare riferimento al comparatore di SOStariffe.it disponibile al link qui di sotto. Basta indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è riportato in bolletta ma è calcolabile anche tramite il tool integrato nel comparatore) per accedere subito ad una panoramica completa delle offerte più vantaggiose da attivare direttamente online.

Scopri qui le offerte luce e gas »

Per attivare una nuova tariffa è sufficiente avere a disposizione i dati dell’intestatario del contratto e i dati identificativi della fornitura (il codice POD per la luce e il codice PDR per il gas, riportati in bolletta). Per assistenza nella scelta e nell’attivazione è possibile affidarsi al servizio di consulenza di SOStariffe.it, disponibile, gratuitamente e senza impegno, chiamando al numero 02 5005 111.