Prezzi luce e gas in discesa: la situazione a Marzo 2023

Il crollo del prezzo del gas a 47,25 euro al megawattora porta bollette di energia e metano più leggere: dagli esperti di SOStariffe.it l’analisi del comparto energetico a Marzo 2023 e un focus sul ritorno delle offerte bloccate del Mercato Libero.

In 30 secondi

Si abbassano i prezzi di luce e gas: cosa succede in bolletta a Marzo 2023?
  1. Il prezzo del gas al TTF di Amsterdam è sceso a 47,25 euro al megawattora
  2. Si stima un -25% del prezzo dell'energia e -17% di quello del gas in Maggior Tutela
  3. Si intravede un ritorno delle offerte luce e gas a prezzo bloccato nel Mercato Libero
Prezzi luce e gas in discesa: la situazione a Marzo 2023

Con le quotazioni gas al TTF di Amsterdam in flessione del -38% dall’inizio del 2023, una (nuova) boccata d’ossigeno in bolletta è all’orizzonte: i prossimi aggiornamenti ARERA del prezzo di energia elettrica e gas potrebbero portare a un calo delle tariffe del -25% per l’elettricità e del -17% per il metano nel Mercato Tutelato.

La previsione di Nomisma Energia, società di consulenza e ricerca in campo energetico, rappresenta una buona notizia per i 7,3 milioni di clienti domestici in Tutela, da mesi alle prese con una stangata i cui effetti continuano a pesare sui bilanci domestici. A beneficiare di bollette più leggere a marzo 2023 sono però anche le famiglie che hanno già scelto i fornitori energetici del Mercato Libero.

Di seguito gli esperti di SOStariffe.it scattano una panoramica dell’andamento del comparto energetico a marzo 2023, con un focus sull’impatto che il calo dei listini dei beni energetici sta avendo sulle offerte luce e gas del Mercato Libero.

Bollette luce e gas in calo per i clienti in Tutela a Marzo 2023

TIPOLOGIA DI FORNITURA PREZZO GENNAIO 2023 STIMA CONTRAZIONE PROSSIMO AGGIORNAMENTO
Energia elettrica 0,36123 €/kWh -25% 1° aprile 2023 (aggiornamento ARERA ogni 3 mesi)
Gas 0,731604 €/Smc -17% 2 marzo 2023 (aggiornamento ARERA mensile)

Secondo le previsioni di Nomisma Energia, i prezzi di energia elettrica e gas nel regime Tutelato potrebbero subire una nuova netta contrazione nei prossimi aggiornamenti ARERA.

Il primo prezzo che sarà ufficializzato (entro domani, giovedì 2 marzo 2023) è quello del gas. Da ottobre 2022, infatti, questo valore è aggiornato mensilmente dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) e calcolato sulla base della media dei prezzi effettivi all’ingrosso PSV, che è l’indice di riferimento per la compravendita di gas in Italia.

Secondo quanto anticipato da Davide Tabarelli, il presidente di Nomisma Energia, il calo stimato del prezzo sarebbe del “17% a 0,83 euro per metro cubo, livello che non si vedeva dall’estate del 2021, e per le famiglie si tratta di un potenziale risparmio, su base annua, di 234 euro”.

In attesa di conoscere il prezzo ufficiale del gas con cui saranno calcolati i costi in bolletta per i consumi di febbraio 2023, ricordiamo che il prezzo del metano a gennaio 2023 per i contratti in Maggior Tutela si è attestato a 0,731604 €/Smc. L’utente finale, a gennaio 2023, ha pagato un metro cubo di gas 99,37 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse.

Anche per l’energia elettrica una riduzione in bolletta potrebbe essere all’orizzonte: in questo caso, però, la comunicazione ufficiale ARERA è in arrivo il primo aprile 2023, in quanto l’aggiornamento avviene ogni tre mesi. “Con questi prezzi – ha dichiarato Tabarelli all’agenzia Ansa – possiamo sperare in una flessione del 25% a 40 cent per chilowattora, con un risparmio su base annua per la famiglia tipo, che consuma 2700 chilowattora anno, di 363 euro”.

Fino al 31 marzo 2023, i clienti domestici pagheranno l’energia elettrica 53,11 centesimi di euro per kilowattora, comprensivi di tasse. Il prezzo ufficiale dell’energia elettrica nel primo trimestre 2023 è pari a 0,36123 €/kWh.

Cala il costo di luce e gas anche nel Mercato Libero a Marzo 2023

PREZZO PUN GENNAIO 2023 PREZZO PSV GENNAIO 2023
0,1744 €/kWh 0,7247 €/Smc

Della parabola discendente dei prezzi all’ingrosso beneficiano nel breve periodo anche i clienti domestici che hanno già attivato offerte luce e gas a prezzo indicizzato del Mercato Libero. Perché? Perché garantiscono l’accesso alle condizioni tariffarie del mercato all’ingrosso, essendo legate all’andamento di PUN (Prezzo Unico Nazionale) e PSV (Punto di Scambio Virtuale), che sono rispettivamente gli indici di riferimento per la compravendita di elettricità e gas all’ingrosso sul mercato italiano.

A febbraio 2023 questi indici, che sono usati dai fornitori del Mercato Libero come base di partenza per calcolare il costo della materia prima in bolletta, sono stati i più bassi mai registrati dal settembre 2021. In particolare, l’indice PUN a febbraio 2023 (per i consumi di gennaio 2023) si è attestato a quota a 0,1744 €/kWh, mentre l’indice PSV a 0,7247 €/Smc.

Prezzi luce e gas in calo, tornano le offerte bloccate a Marzo 2023?

OFFERTE A PREZZO BLOCCATO OFFERTE A PREZZO INDICIZZATO
1 Esse propongono un prezzo dell’energia e del metano che rimane fisso per un certo periodo di tempo (di solito 12 o 24 mesi) Esse seguono l’andamento del PUN per la luce o del PSV per il gas con aggiornamenti mensili del prezzo
2 Nel 2022, con la crisi energetica, questa tipologia di offerte è sparita dai radar dei fornitori a causa dell’instabilità del mercato Questa tipologia di offerte consente di intercettare la parabola discendente dei prezzi, almeno alla sottoscrizione del contratto

Le offerte luce e gas a prezzo indicizzato del Mercato Libero sono quelle in grado di intercettare meglio il tonfo dei beni energetici consentendo ai titolari di utenze domestiche di ricevere bollette in linea con l’andamento del mercato. Eppure, il costante calo dei prezzi all’ingrosso di energia elettrica e metano sta gettando le basi per un ritorno delle soluzioni luce e gas a prezzo fisso e bloccato, che si sono diradate nel 2022 a causa dell’instabilità del mercato.

Prima della crisi energetica, le offerte a prezzo bloccato erano una soluzione che parecchi consumatori avevano trovato vantaggiosa, tanto che, secondo alcuni dati, l’81,4% delle famiglie che sono nel regime di libera concorrenza nel comparto dell’elettricità hanno sottoscritto un contratto a prezzo fisso.

Qual è l’appeal di questa tipologia di soluzioni luce e gas? Esse propongono un prezzo dell’energia e del metano che rimane fisso per un certo periodo di tempo (di solito 12 o 24 mesi). Il loro vantaggio è che garantiscono uno “scudo” di protezione contro improvvise impennate dei prezzi all’ingrosso dei beni energetici. Tuttavia, se il prezzo all’ingrosso cala le tariffe indicizzate diventano più convenienti mentre le tariffe a prezzo fisso non registrano variazioni.

Che si voglia puntare su tariffe a prezzo bloccato o a prezzo indicizzato, il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas è uno strumento indispensabile per individuare la soluzione per illuminare o riscaldare casa più “cucita” sul proprio fabbisogno energetico e in linea con le proprie possibilità di spesa.

Clicca sul pulsante verde di seguito per avviare un confronto delle proposte attivabili a marzo 2023:

SCOPRI LE offerte LUCE E GAS »