Come probabilmente molti lettori già sanno, AR è l’acronimo di Augmented Reality e viene utilizzato generalmente per descrivere tutte quelle esperienze interattive che sovrappongono al mondo reale degli oggetti virtuali, in particolare visivi (ma anche sotto forma di audio e testo), per espandere e modificare la realtà che si sta osservando.
Grazie a questa tecnologia gli smartphone, in particolare grazie alla presenza delle fotocamere, offrono funzionalità sempre più avanzate, che vanno dal semplice scan di un QRCode per aprire dei contenuti “esterni” all’ottenimento di informazioni sui soggetti che vengono ripresi, fino alla “modifica virtuale” delle scene, aggiungendo oggetti, scritte e altri contenuti multimediali.
Spazio AR è uno spazio all’interno di alcuni dispositivi Samsung che racchiude tutte le funzionalità basate sulla Realtà Aumentata a scopo di divertimento, personalizzando foto e video in tempo reale. Grazie a questo spazio, la casa produttrice sud coreana ha riorganizzato le varie applicazioni AR rilasciate in questi anni (ad esempio le AR Emoji, lo scanner 3D, i live sticker, etc…), in modo da poterle trovare facilmente su un’unica sezione del telefono o del tablet.
Le funzionalità AR sono presenti sia sui dispositivi di fascia più economica, come il Samsung A50 o l’A30s, sia nei top di gamma, come sugli ultimi Galaxy S21 e Note 20. Lo Spazio AR, tuttavia, è decisamente più ricco nei modelli più avanzati e offre una resa migliore, grazie ad un assetto hardware e software di livello superiore rispetto ai modelli di fascia bassa e media, a partire dai moduli fotografici. È possibile, quindi, che tutte le app e le funzionalità AR presenti su un top di gamma Samsung non siano disponibili sui prodotti low cost della stessa azienda o che vengano proposte in una versione semplificata.
Trattandosi di un insieme di applicazioni che sfruttano la fotocamera, lo Spazio AR Samsung viene integrato proprio sull’app Camera degli smartphone dell’azienda. Per accedervi è sufficiente aprire l’app della fotocamera, scorrere sulla tab “Altro” e cliccare sul pulsante “Spazio AR” in alto a destra della schermata.
Aprire Spazio AR Samsung
Alcune funzioni di realtà aumentata sono state integrate anche nell’assistente virtuale Bixby: tuttavia le funzioni “Bixby Vision” hanno scopi e modalità differenti rispetto allo Spazio AR e, quindi, rimangono separate.
Se preferite accedere allo Spazio AR come se fosse una qualsiasi app, potete attivare un’opzione che consente proprio di far comparire l’icona direttamente tra le applicazioni installate del telefono.
La procedura è semplicissima:
Da questo momento vedrete “Spazio AR” tra le altre applicazioni dello smartphone e sarà sufficiente fare tap su di essa per aprirlo, senza la necessità di dover effettuare i passaggi dall’app Camera. Ovviamente si tratta di una procedura assolutamente reversibile: potrete rendere invisibile l’icona Spazio AR in qualsiasi momento seguendo gli stessi passaggi e disattivando l’interruttore dedicato.
Lo Spazio AR Samsung, come già scritto inizialmente, non è altro che un contenitore di app per la realtà aumentata. Attualmente mette a disposizione 6 principali funzionalità:
Come vedremo, la maggior parte di esse sono simili tra loro o si integrano a vicenda, condividendo o estendendo alcune delle funzioni disponibili.
Questa particolare applicazione permette di creare una emoji di se stessi (che Samsung chiama “My Emoji”) o di altri, ma anche di creare foto e video utilizzando il proprio avatar. È sufficiente fare tap sul pulsante “+” e inquadrare il proprio volto oppure creare un emoji basato su immagini già presenti nella galleria delle foto.
Non solo: l’app consente di cambiare il proprio volto per un selfie o per registrare video, sostituendolo con un viso che ritrae simpatici personaggi animati (comprese alcune “star” del mondo Disney, tra cui Topolino, Minnie e Pippo).
Le opzioni che troverete all’interno della funzionalità Fotocamera Emoji AR sono principalmente 3:
L’interfaccia dell’applicazione è molto semplice e intuitiva: ricorda in tutto e per tutto la UI di un’app fotocamera, ma con il focus sui contenuti di realtà aumentata da applicare. Grazie allo store integrato sull’app, inoltre, è possibile scaricare contenuti (gratis o a pagamento, a seconda degli oggetti desiderati), in modo da personalizzare ulteriormente e rendere uniche le proprie emoji.
Disegno AR è un’altra funzione dello Spazio AR Samsung che consente di registrare dei video modificando volti o ambienti con dei disegni virtuali. Grazie ai vari strumenti a disposizione, quindi, si potrà scrivere a mano o con l’aiuto di un pennino (ad esempio la S-Pen nel caso dei Galaxy Note), ma anche aggiungere testi, immagini o sticker partendo da preset predefiniti (modificabili nei colori e nelle dimensioni).
I disegni possono essere applicati prima della registrazione oppure in tempo reale, creando delle vere e proprie animazioni che compaiono magicamente all’interno della scena.
Grazie all’iniziale mappatura dell’ambiente o del volto che si desidera riprendere, i contenuti grafici aggiunti manterranno la posizione o seguiranno il soggetto a seconda delle preferenze, creando clip ancora più divertenti e originali.
Tra le funzionalità a disposizione di Samsung Spazio AR c’è anche Studio Emoji AR, una sezione che consente di interagire in modo ancora più profondo con la propria emoji.
Ad esempio, è possibile rinnovare il look del proprio avatar, inserire adesivi o disegnare abiti su misura, applicare filtri e cambiare gli sfondi, integrare l’emoji con alcune funzioni del telefono (animazioni di sblocco, chiamate, etc…) e tanto altro. Le possibilità sono tantissime e in continua espansione.
La funzione Deco Pic, invece, permette di fare foto e video aggiungendo sticker, gif, maschere, cornici, timbri e tantissimi altri contenuti multimediali. Molti sono già preinstallati, altri sono scaricabili (gratis o a pagamento) dallo store integrato. È possibile, inoltre, creare video con effetti audio e video in stile Snapchat da condividere con i propri amici, colleghi e familiari.
All’interno della sezione Adesivi Emoji AR è possibile creare degli sticker e gif personalizzati basati sul proprio avatar. Gli adesivi potranno essere condivisi anche attraverso altre applicazioni e si potranno richiamare direttamente dalla tastiera dello smartphone.
Alla prima apertura dell’app gli sticker vengono generati automaticamente e ordinati per tipologia (Ciao, Felice, Congratulazioni, etc…). La funzione “Crea adesivi personali”, però, consente di creare da zero il proprio sticker o la propria Gif, modificando lo sfondo, l’animazione da far compiere all’emoji, il testo da visualizzare, etc…. Anche su Adesivi Emoji AR le modifiche sono infinite: l’unico vero limite è la fantasia dell’utente.
Per inviare uno sticker personalizzato con la propria Emoji dalla tastiera, bisognerà seguire i seguenti passaggi:
Picture Link è un’altra funzione che sfrutta la realtà aumentata e che è stata inserita all’interno dello Spazio AR Samsung. Introdotta ufficialmente nel 2019, inizialmente era stata considerata quasi come la risposta del colosso sud coreano all’app di realtà aumentata Playground installata sui Google Pixel, anche se con contenuti differenti e meno giocosi rispetto alla controparte.
Picture Link, infatti, consente di creare dei “marcatori AR” che consentono di attivare video, audio, testo o altri contenuti quando la fotocamera li riprende. Queste azioni possono essere “catturate” e addirittura animate con immagini e registrazioni, integrandole con scatti e video già presenti sulla Galleria dello smartphone.
Si tratta, a nostro avviso, di una funzione molto meno intuitiva e divertente rispetto alle altre citate in precedenza, ma molto potente e flessibile, che consente di creare contenuti AR personalizzati al 100%: per comprendere meglio il funzionamento Samsung ha pubblicato tempo fa su un canale YouTube dedicato una breve video introduzione di Picture Link.
Sono, queste, quindi, tutte le funzionalità che potete trovare oggi a disposizione oggi sullo Spazio AR Samsung. È possibile, tuttavia, che il “contenitore” di app di realtà aumentata del gruppo asiatico si arricchisca di ulteriori servizi nel prossimo futuro: il team di sviluppo Samsung, infatti, è sempre al lavoro su nuovi strumenti, sia software che hardware, volti a sfruttare in modo ancora più profondo e coinvolgente questa affascinante tecnologia. Di recente Samsung ha presentato gli SmartTag+, speciali dispositivi che sfruttano proprio la fotocamera e la connettività senza fili per ritrovare oggetti smarriti, mentre alcuni rumors diffusi all’inizio del 2021 riferiscono di occhiali AR in fase di test: sono solo alcuni esempi che lasciano immaginare come lo Spazio AR e la realtà aumentata degli smartphone Samsung siano un cantiere dinamico di idee e funzionalità in costante evoluzione.
Veramente cortesi e disponibili . Consigli disinteressati e precisi . Veramente un ot...
Giuseppe