Una crescita record. Il Buy now pay later (BNPL), l’acquista ora e paghi dopo, è aumentato, a gennaio 2025, del +27,5% rispetto allo stesso mese del 2024. L’ultimo Rapporto sul credito di Experian conferma che lo scorso anno ha sancito come il Buy now pay later sia ormai una soluzione di pagamento irrinunciabile, con un balzo del +30% rispetto al 2023 dopo tre anni di forte espansione anno su anno:
- nel 2023, il BNPL è cresciuto del +99,98%;
- nel 2022 è cresciuto del +206% rispetto al 2021.
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Buy now pay later: moda e under 30 trainano la domanda nel 2025
BUY NOW PAY LATER: CHE COSA |
BUY NOW PAY LATER: I NUMERI |
Crescita a gennaio 2025 rispetto a gennaio 2024 |
+27,5% |
Aumento nel 2024 rispetto al 2023 |
+30% |
Importo medio delle richiede di BNPL |
149 € |
Il settore in cui si paga di più con il BNPL |
80,9% abbigliamento |
Chi lo utilizza di più tra la popolazione |
39% hanno tra 30 e 45 anni |
A chi piace di più |
+36% di richieste fra gli under 30 |
La città dov’è più utilizzato |
Roma |
Il Buy now pay later, in sintesi, permette al consumatore di pagare i propri acquisti a rate, in alternativa al pagamento dell‘intero importo. Scegliendo il BNPL, si paga solo una parte del prezzo totale e, contemporaneamente, si accetta che le rate successive siano addebitate direttamente sul conto corrente o sulla carta di credito indicati al momento dell’acquisto.
Dal report di Experian risulta chiaramente che il Buy now pay later è ormai stabilmente un metodo di pagamento sempre più apprezzato dagli italiani, con l’importo medio nazionale delle richieste di BNPL che ammonta a 149 euro e con gli acquisti che si concentrano nei seguenti settori merceologici:
- 80,9% abbigliamento;
- 7,5% attività outdoor;
- 3,57% articoli sportivi;
- 2,31% spese di estetica;
- 2,15% gioielleria.
Di fronte a questi numeri, Armando Capone, ceo di Experian Italia, afferma che “il BNPL non è una moda passeggera, ma rappresenta ormai una forma di finanziamento in costante espansione nel mondo dei pagamenti digitali; la crescita del +30% anno su anno registrata nel 2024 conferma la solidità di questo trend”.
Dalla ricerca di Experian emerge che la Generazione Z si conferma il principale motore di crescita del Buy now pay later. Con un +36% di richieste rispetto a gennaio 2024, gli under 30 rappresentano il 28,9% del totale, dimostrando una forte propensione all’utilizzo di questa soluzione di pagamento.
Il segmento dei Millennial (dall’età compresa tra 30 e 45 anni), pur rappresentando la quota maggiore di richieste (39%), mostra una crescita annua più contenuta (+22,4%) e un calo mensile più marcato (-8,3%), suggerendo “una possibile saturazione del mercato in questa fascia d’età”.
Buy now pay later: Roma in testa, al Sud la maggiore quota di mercato
Secondo lo studio di Experian, Roma si conferma la città con la maggiore incidenza di richieste Buy now pay later sul totale italiano (9%), registrando nel primo mese del 2025 una crescita del +25,5% rispetto a gennaio 2024.
Al secondo posto di questa speciale classifica, c’è Napoli con un’incidenza del 7,7% e una crescita ancora più marcata del +35,7%, mentre Milano, con un’incidenza del 6,2% e una crescita del +17,8%, si posiziona leggermente sotto le medie.
In linea generale, il “Rapporto sul credito” della data tech company evidenzia che è il Sud a detenere la quota di mercato più ampia (37,8%), con una crescita annua del +32% nonostante un calo mensile del -12,6%.
Sempre secondi i dati di Experian, il Centro Italia, con una quota di mercato del 24,2%, registra un incremento annuo significativo (+26,6%), seguito dal Nord Est (+26,5% anno su anno, con una quota di mercato del 13,2%). Il Nord Ovest, invece, è l’area in cui il BNPL è cresciuto di meno nel 2024 rispetto alle altre aree (+22,5%), sebbene la quota di mercato valga comunque quasi un quarto del totale (24,8%).