Auto elettriche: le accise sulla ricarica sono già attive?

Sulle auto elettriche le accise si pagano già se la ricarica è effettuata a casa, anche se il Governo sta studiando una nuova imposta per i “veicoli green”. Scopri perché si paga e come trovare una polizza RC auto vantaggiosa a maggio 2024.

In 30 sec.
Auto elettriche e accise, perché si pagano già sulla ricarica e a quanto ammontano:
  1. Sull’energia elettrica si paga un’accisa di 0,0227 €/kWh consumato 
  2. Sono esenti le utenze domestiche (prima casa) con potenza impegnata di 3 kW e fino ai primi 150 kWh consumati
  3. Ricaricando da casa una vettura elettrica si supera questa soglia dei 150 kWh consumati
  4. Scopri una polizza RC auto conveniente a maggio 2024 con SOStariffe.it
Auto elettriche: le accise sulla ricarica sono già attive?

Auto elettriche e accise: non si placa la polemica dopo che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha rivelato che il Governo lavora per introdurre una nuova imposta sulle vetture green per compensare il minor gettito fiscale di benzina e diesel con la maggior diffusione dei veicoli a batteria. 

Secondo le stime effettuate dal sito specializzato hdmotori.it, in realtà si paga già un’accisa sull’elettricità ed è pari a 0,0227 €/kWh consumato, anche se sono esentate le utenze domestiche sulla prima casa con potenza impegnata di 3 kW e fino ai primi 150 kWh consumati. Tuttavia,la ricarica dell’auto elettrica da casa inevitabilmente fa sì che si superi la soglia dei 150 kWh di elettricità consumata, facendo così scattare il costo supplementare nella bolletta luce per ogni kWh di energia utilizzato.

Intanto per gli automobilisti alla ricerca di una polizza RC auto conveniente, con tanto di garanzie accessorie su incendio e furto, il comparatore di SOStariffe.it aiuta a trovare la polizza auto più vantaggiosa tra le compagnie assicurative partner di maggio 2024. Per saperne di più clicca sul pulsante verde qui sotto:

Confronta le polizze auto di maggio 2024»

Auto elettriche: perché le accise si pagano già sulla ricarica

AUTO ELETTRICHE: LE DOMANDE AUTO ELETTRICHE: LE RISPOSTE
Quante auto elettriche circolano in Italia? 220.000 a fine 2023
Quante sono le auto circolanti in totale in Italia? 40.000.000 a fine 2023
A quanto ammonta l’accisa sull’energia elettrica? 0,0227 €/kWh consumato. Sono esenti le utente domestiche per la prima casacon potenza impegnata di 3 kW e fino ai primi 150 kWh consumati
La ricarica di un’auto elettrica da casa fa superare la soglia dei 150 kWh consumati? , si supera questo tetto e si paga l’imposta
Quando parte il nuovo Ecobonus auto? Dalle ore 10 del 3/6/2024 parte la nuova campagna Ecobonus

Con l’avvio dal 3 giugno 2024 della nuova campagna Ecobonus, con gli incentivi per l’acquisto di auto meno inquinanti e una serie di sconti maggiori se si compra una vettura elettrica e si rottama un vecchio veicolo, si scalda la discussione su un’accisa riservata solo alle auto elettriche ipotizzata dal Governo. 

Perché una tassazione sulle auto green rischia di rivelarsi un boomerang per la transizione verde a cui punta il nostro Paese, a cominciare con una più capillare diffusione di veicoli con zero o basse emissioni nocive. Senza tralasciare il fatto che in Italia il numero di auto elettriche circolanti sulle strade (220.000 a fine 2023) continua a essere basso rispetto al totale di 40 milioni di vetture. 

A ciò si aggiunga che lo Stato ha incassato 25,2 miliardi di euro dalle accise sui carburanti nel 2023, mentre, le accise sull’energia elettrica hanno portato un gettito fiscale che, in totale, è stato di 2,68 miliardi di euro lo scorso anno. Un divario che potrebbe allargarsi ulteriormente se proseguisse lungo la Penisola la diffusione del fotovoltaico con sistema di accumulo che rende indipendenti dalla rete di distribuzione. 

Sulla questione auto elettriche e accise ci sono anche altre due osservazioni da tener presenti:

  • anche sul prezzo della ricarica da una colonnina elettrica si pagano le tasse e sono incluse nel costo;
  • ricaricare un’auto elettrica nella seconda casa o in un’abitazione in classe energetica bassa (non classe A o B) comporta uno sforamento della soglia dei 150 kWh e, quindi, un pesante aggravio sulla bolletta luce. 

RC auto: come trovare un’assicurazione vantaggiosa a maggio 2024

In attesa di sapere che piega prenderà la questione sulle accise sulle auto elettriche, se sei un automobilista a caccia di convenienza puoi fare affidamento sul comparatore di SOStariffe.it per assicurazioni auto, uno strumento gratuito che ti aiuta a scegliere la polizza auto con il miglior rapporto qualità/prezzo fra le compagnie assicurative partner a maggio 2024.

Ciò che rende il tool di SOStariffe.it un alleato del risparmio, è la possibilità che offre agli utenti di confrontare i preventivi con un approccio “personalizzato”, tanto che la classifica delle polizze auto convenienti è stilata sulla base di alcune informazioni inserite dall’utente stesso:

  • dati anagrafici dell’utente (come età o Comune di residenza);
  • dati assicurativi (per esempio, la classe di merito);
  • caratteristiche del veicolo da assicurare.

Queste informazioni è sufficiente inserirle una sola volta per:

  • elaborare decine di preventivi differenti con diverse compagnie assicurative; 
  • scoprire la migliore offerta; 
  • salvare quella più conveniente per una successiva attivazione bloccandone il prezzo;
  • attivarla direttamente online. 

Con il comparatore di SOStariffe.it, puoi non solo calcolare la copertura assicurativa obbligatoria per poter circolare, ma anche le garanzie accessorie che sono facoltative. A cominciare dall’incendio e furto per passare poi a kasko, grandine, assistenza stradale, tutela legale, atti vandalici. 

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.