Le rinnovabili superano le fonti fossili in Europa: sorpasso storico nel 2023

Per la prima volta nel 2022 nell’UE, l’energia elettrica da fonti rinnovabili ha sorpassato quella prodotta dai combustibili fossili. È quanto emerge dal rapporto dell’European Electricity Review. Con SOStariffe.it, un focus su questa svolta storica, insieme a una panoramica delle migliori offerte luce e gas di maggio 2023.

In 30 secondi

Le fonti rinnovabili superano le fonti fossili in Europa nella produzione di elettricità nel 2023:
  1. Energia eolica e solare generano un quinto dell’elettricità nell’UE
  2. Gas e carbone superati per la prima volta da fonti green 
  3. Diminuiti anche i consumi energetici per clima mite e buone prassi
  4. Contro il caro bollette, le offerte luce e gas del Mercato Libero a maggio 2023
Le rinnovabili superano le fonti fossili in Europa: sorpasso storico nel 2023

L’Europa è più green e sostenibile. Un quinto dell’elettricità (il 22%) dell’Unione europea nel 2022 è stata prodotta da fonti rinnovabili, come l’energia eolica e quella solare. Non era mai accaduto prima che venisse superata la quantità di elettricità prodotta dal gas (20%) e dal carbone (16%), con quest’ultimo che ha fatto segnare un aumento solo dell’1,5%, registrando un calo su base annua negli ultimi quattro mesi dell’anno passato.    

Sono questi i risultati in cifre del sesto rapporto annuale “European Electricity Review” che è stato pubblicato dal think tank energetico Ember, con sede nel Regno Unito. Questo studio è un’analisi sulla produzione di energia elettrica nell’UE per capire come stia procedendo la transizione verso l’energia pulita nei 27 Stati membri.

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Rinnovabili: crescita record per energia eolica e solare nel 2023

LE DOMANDE LE RISPOSTE
Quanto è diminuita la domanda di energia elettrica nel quarto trimestre 2022 in Europa? Il calo è stato del –7,9%
Quanto è cresciuta la produzione di energia solare nell’UE nel 2022? L’aumento della produzione di energia solare è stato del +24%
Con le fonti rinnovabili quanti miliardi di euro di costi di gas sono stati risparmiati nel 2022? Si stima circa 10 miliardi di euro

Secondo l’indagine resa nota da Ember, sul fronte dell’energia elettrica per i Paesi dell’Unione europea il 2022 è stato contrassegnato da:

  • la guerra in Ucraina che ha fatto venir meno i rifornimenti di gas naturale dalla Russia;
  • un calo della produzione di energia idroelettrica e nucleare mai così basso da almeno due decenni;
  • una diminuzione della domanda totale di elettricità in Europa a causa del clima più mite e dei minori consumi per il caro bollette: meno 7,9% nell’ultimo trimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-56 TWh), avvicinandosi al calo del 9,6% (-61 TWh) registrato nel secondo trimestre del 2020 per il primo lockdown per la pandemia.     

La crescita da primato dell’energia eolica e solare ha contribuito ad attenuare il deficit di produzione di energia dall’idroelettrico e dagli impianti nucleari. In particolare, si segnala che la produzione di energia solare (con 20 Paesi UE che hanno stabilito un nuovo primato individuale) è quella che ha registrato una vera e propria impennata: nel 2022 con un aumento del 24% (pari a 39 TWh) è quasi raddoppiata rispetto al 2021. Un risultato molto positivo che ha permesso di evitare 10 miliardi di euro circa di costi per l’acquisto di gas da destinare alla produzione di elettricità.

Stando alle previsioni elaborate da Ember, di fronte a questa crescita record di energia generata da fonti green, si ipotizza che la produzione di energia elettrica da fonti fossili possa diminuire del 20% nel corso del 2023. Un calo drastico sia per quella prodotta dal carbone che dal gas, con quest’ultimo che “continuerà anche quest’anno a essere la fonte più costosa”, rilevano da Ember.

Anche solo esaminando il periodo invernale che va da ottobre 2022 a marzo 2023, le fonti fossili hanno generato meno energia a confronto delle rinnovabili per la prima volta anche durante i mesi invernali. Con un risultato positivo per l’ambiente: con la produzione di elettricità da combustibili fossili in calo, le emissioni inquinanti da parte del settore energetico nell’UE, durante l’ultimo inverno, sono state le più basse che siano mai state registrate.

Fonti rinnovabili: un aumento anche a livello globale

RINNOVABILI NEL MONDO: LE CIFRE
1 Il 12% dell’elettricità è da fonti green
2 Più 24% nel 2022 di produzione di energia solare
3 Più 17% di produzione di energia eolica nel 2022

Non solo in Europa, ma anche nel mondo la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sta galoppando: eolico e solare infatti hanno raggiunto la quota record del 12% dell’elettricità globale nel 2022, in aumento di due punti percentuali rispetto al 10% del 2021. 

Lo rivela anche in questo caso sempre il think tank inglese Ember, il quale ha pubblicato il quarto Global Electricity Review. Si tratta di uno studio che presenta i dati sull’elettricità del 2022 in 78 Paesi del mondo pari al 93% della domanda globale di energia. Scorrendo questo rapporto emerge che anche il 2023 potrebbe essere l’ultimo anno di crescita dell’energia da fonti fossili. Una svolta epocale.

In dettaglio, analizzando il rapporto di Ember risulta che:

  • nel 2022, l’energia solare ha avuto un aumento del 24% nel mondo rispetto al 2021, con una produzione di elettricità sufficiente ad alimentare tutto il Sudafrica; 
  • la produzione di energia eolica invece è cresciuta del 17% nel 2022 a livello globale, tanto da soddisfare il fabbisogno di quasi tutto il Regno Unito;
  • nonostante questi progressi, però, il carbone rimane la principale singola fonte di energia a livello mondiale, producendo il 36% dell’elettricità globale nel 2022.

Infine, c’è da notare che secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, è necessario che il settore dell’elettricità passi dall’essere il settore con le emissioni inquinanti più elevate ad essere il primo a raggiungere lo zero netto entro il 2040, allo scopo di tagliare il traguardo dello zero netto a livello economico entro il 2050. Ma per centrare questi obiettivi di transizione green occorrerebbe che eolico e solare raggiungessero una produzione pari al 41% dell’elettricità globale entro il 2030, più del triplo rispetto al 12% del 2022.

Come trovare le offerte luce e gas “green” e più convenienti a Maggio 2023

Dal solare all’eolico, dall’energia geotermica alle biomasse: il sorpasso storico delle fonti prodotte da energia pulita dimostrano quanto il Vecchio Continente sia sempre più in prima linea nella transizione green.

Anche in Italia è in aumento la consapevolezza delle famiglie sui temi legati alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico. Non solo: gli italiani sono sempre più attenti a far camminare a braccetto la convenienza delle offerte luce e gas del Mercato Libero e la salvaguardia dell’ambiente.

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