Bonus Luce e Gas: cambiano i requisiti, possibile aumento del tetto ISEE per l'accesso

L'ultimo intervento del Governo Draghi contro il caro energia e gli aumenti delle bollette di luce e gas dovrebbe riguardare anche i Bonus Luce e Gas. Con l'imminente Decreto Aiuti ter, infatti, arriveranno nuovi fondi (circa 13 miliardi di euro) per contrastare l'emergenza. Parte di questi fondi sarà utilizzata per potenziare i Bonus sociali garantendo ad una platea di beneficiari più ampia la possibilità di accedere allo sconto in bolletta. Ecco gli ultimi dettagli:

Bonus Luce e Gas: cambiano i requisiti, possibile aumento del tetto ISEE per l'accesso

Novità in arrivo per i Bonus Luce e Gas. Le agevolazioni riservate alle famiglie in disagio economico, infatti, potrebbero registrare un ulteriore potenziamento con il prossimo Decreto Aiuti ter che rappresenterà l’ultimo provvedimento del Governo Draghi contro il caro bollette. Le ultime informazioni sulla questione, infatti, ci anticipano un nuovo ampliamento della platea dei beneficiari dei Bonus che vengono riconosciuti come sconti in bolletta, andando a ridurre l’impatto dei rincari.

Bonus Luce e Gas: cambiano i requisiti per aumentare il numero di beneficiari

BONUS LUCE E GAS TETTO ISEE
Limite ordinario 8.265 euro
Limite ordinario per famiglie numerose (4 o più figli) 20.000 euro
Limite attuale (valido fino al 31 dicembre 2022) 12.000 euro
Nuovo limite in arrivo con il Decreto Aiuti ter (da confermare) 15.000 euro

Parte dei 13 miliardi di euro di fondi che il Governo Draghi stanzierà per contrastare il caro bollette sarà indirizzato nel potenziamento dei Bonus Luce e Gas. Stando alle prime informazioni sul provvedimento, infatti, il Governo intende nuovamente modificare il tetto ISEE per l’accesso alle agevolazioni. La modifica in questione dovrebbe riguardare esclusivamente il quarto trimestre del 2022 e andrà, eventualmente, rinnovata dal nuovo Governo nel corso dell’autunno.

Il piano è di ampliare la platea di beneficiari dei Bonus Luce e Gaas andando ad incrementare il tetto ISEE fino a 15 mila euro. Ricordiamo che, ad inizio anno, il tetto ISEE per l’accesso ai bonus era fissato in 8.265 euro. Successivamente, in via straordinaria fino alla fine del 2022, è stato incrementato fino a 12 mila euro con l’obiettivo di rendere più efficace l’agevolazione, garantendo lo sconto ad un numero maggiore di utenti. Ora, invece, l’ipotesi è di incrementare ulteriormente il tetto massimo per l’accesso al bonus.

In questo modo, numero molto maggiore di famiglie, precedentemente esclusive dall’agevolazione, potrà contare sul Bonus Luce e Gas e, quindi, sullo sconto in bolletta. Da notare che il limite ISEE potrebbe cambiare ulteriormente (15 mila euro è una soglia indicativa; dipenderà dalle risorse effettivamente disponibili la definizione dell’importo massimo per accedere all’agevolazione). Al momento, non ci sono informazioni in merito a novità per il tetto ISEE per le famiglie numerose. 

Per le famiglie con quattro o più figli a carico, infatti, continuerà ad essere valido il tetto ISEE “ordinario” fissato in 20 mila euro. Un ulteriore incremento del tetto potrebbe garantire un sostegno molto importante alle famiglie numerose che, ad oggi, non hanno la possibilità di accedere ai bonus. Anche in questo caso, sarà necessario attendere la prima bozza del decreto per avere le idee più precise in merito all’agevolazione e alle possibili novità in arrivo.

Ribadiamo che il provvedimento relativo alla modifica dei limiti ISEE per i Bonus Luce e Gas sarà, in ogni caso, valido fino a fine anno. Si tratta di una misura transitoria e non strutturale che, quindi, non andrà ad alterare il tetto ISEE previsto in condizioni di normalità (8.265 euro).

Bonus Luce e Gas: cambia l’importo per il quarto trimestre del 2022?

L’importo del Bonus Luce e Gas, fino a fine anno, è costituito dalla somma dell’importo ordinario e del bonus integrativo che viene definito da ARERA, l’autorità italiana per l’energia, in base alle risorse effettivamente disponibili. Al momento, non è chiaro se il bonus integrativo per il quarto trimestre sarà diverso da quello per il terzo trimestre. ARERA non ha ancora comunicato l’importo del nuovo bonus (probabilmente si attende il nuovo Decreto Aiuti ter per definire le risorse).

Per quanto riguarda il terzo trimestre del 2022, invece, l’importo complessivo dell’agevolazione è noto. Il Bonus Luce ha un importo compreso tra 142,60 euro e 201,48 euro. L’importo effettivo va valutato in base al numero di componenti del nucleo familiare. L’importo sarà maggiore, quindi, per le famiglie più numerose mentre per i nuclei da 1 o 2 componenti si registrerà l’importo più basso dell’agevolazione.

Per il Bonus Gas, invece, è previsto un importo compreso tra 9,20 euro e 61,64 euro (durante i mesi estivi, il bonus per il gas si riduce di importo per via del calo dei consumi). In questo caso, l’importo viene stabilito in base alla combinazione di tre fattori: il numero di componenti del nucleo familiare, il tipo di utilizzo per il gas (si usa o meno il riscaldamento in particolare) e la zona climatica dove è ubicata la fornitura.

Ulteriori dettagli in merito ai bonus previsti per il quarto trimestre 2022 arriveranno nelle prossime settimane.

Come ottenere i Bonus Luce e Gas: la guida passo passo

Accedere ai Bonus Luce e Gas è semplicissimo. Da alcuni anni, infatti, i bonus sono automatici e non richiedono più la presentazione di una domanda. È sufficiente aver richiesto l’ISEE e rientrare nei requisiti previsti dalla normativa per l’accesso al bonus. Per poter ottenere i bonus è necessario, infatti, rispettare il tetto ISEE oppure essere percettori del Reddito o della Pensione di Cittadinanza. Per poter ottenere l’ISEE, quindi, è sufficiente aver presentato la DSU – Dichiarazione Sostituita Unica che può essere richiesta direttamente online oppure tramite un qualsiasi CAF.

I bonus vengono poi riconosciuti in automatico come sconti in bolletta (l’importo viene stabilito, come detto in precedenza, da ARERA). Lo sconto è automatico per tutti gli aventi diritto al netto dei clienti “indiretti” (ad esempio chi ha una fornitura di gas condominiale). In questo caso, il bonus è riconosciuto tramite bonifico domiciliato. Da notare, invece, che il Bonus Luce per disagio fisico (disponibile per le famiglie che utilizzano apparecchiature elettromedicali in casa) deve essere richiesto tramite un’apposita domanda da presentare al comune o ad un CAF.

Gli altri interventi contro il caro bollette di luce e gas

Per contrastare il caro bollette sono stati definiti altri provvedimenti da parte del Governo. Per quanto riguarda le famiglie, infatti, è previsto:

  • l’azzeramento degli oneri di sistema su luce e gas
  • il potenziamento del Bonus Luce e Gas (con tetto ISEE più alto e importo integrativo)
  • il taglio dell’IVA sul gas al 5%
  • il blocco delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori (fino a fine aprile 2022)

Come difendersi contro gli aumenti di luce e gas

Per ridurre il costo delle bollette di luce e gas è fondamentale dare un taglio netto al costo dell’energia. Per raggiungere quest’obiettivo è necessario affidarsi alle migliori offerte del Mercato Libero, facilmente individuabili affidandosi al comparatore di SOStariffe.it, completamente gratuito e imparziale, che consente di individuare facilmente le tariffe migliori del momento. Abbassando il costo dell’energia è possibile alleggerire notevolmente l’importo delle bollette.

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