Bonus Luce e Gas 2023: nuovi requisiti ISEE per l'accesso allo sconto in bolletta

Tra le novità della Manovra finanziaria ci sarà anche il nuovo potenziamento dei Bonus Luce e Gas. Le agevolazioni riservate alle famiglie in difficoltà economica, che possono accedere a sconti automatici in bolletta, registrano una modifica del requisito d'accesso. Con un nuovo incremento del tetto ISEE, infatti, un numero maggiore di famiglie potrà ricevere il bonus in bolletta, riducendo l'importo da pagare. Ecco tutti i dettagli in merito a quest'ultima novità contro il caro bollette.

In 30 secondi

Bonus Luce e Gas "rafforzato": le novità della Manovra
  • per il primo trimestre del 2023 ci sarà un potenziamento dei Bonus Luce e Gas
  • il Governo ha scelto di incrementare il tetto ISEE per l'accesso all'agevolazione portandolo da 12.000 euro a 15.000 euro
  • resta fisso a 20.000 euro il tetto ISEE per le famiglie numerose (almeno 4 figli a carico)
  • i Bonus Luce e Gas potranno contare anche su di un bonus integrativo che incrementerà lo sconto in bolletta
Bonus Luce e Gas 2023: nuovi requisiti ISEE per l'accesso allo sconto in bolletta

L’ok alla Manovra porta anche la conferma del potenziamento del Bonus Luce e Gas, almeno per il primo trimestre del 2023. Il nuovo Governo Meloni, infatti, ha raccolto il progetto del Governo Draghi di incrementare ulteriormente il tetto ISEE per l’accesso alle agevolazioni. Lo scorso mese di agosto, però, questa modifica non riuscì ad entrare nel pacchetto di sostegni previsto contro il caro bollette per il quarto trimestre del 2022. Dal prossimo anno, invece, i Bonus Luce e Gas presenteranno un tetto ISEE maggiore, almeno per quanto riguarda il primo trimestre (toccherà poi al Governo, eventualmente, prorogare la norma di trimestre in trimestre con appositi decreti). Vediamo tutti i dettagli relativi al nuovo bonus e quali saranno i vantaggi per le famiglie:

Bonus Luce e Gas 2023: aumenta il requisito ISEE per l’accesso

REQUISITI BONUS LUCE E GAS 2022 BONUS LUCE E GAS PRIMO TRIMESTRE 2023
  • ISEE fino a 12.000 euro
  • ISEE fino a 15.000 euro
  • ISEE fino a 20.000 euro per le famiglie numerose
  • ISEE fino a 20.000 euro per le famiglie numerose

Tra le novità della Manovra c’è, quindi, un potenziamento del Bonus Luce e Gas, almeno per il primo trimestre del 2023. Dal prossimo anno, infatti, viene incrementato ulteriormente il tetto ISEE per l’accesso all’agevolazione. Tale tetto era originariamente fissato a 8.265 euro. La scorsa primavera, però, il Governo Draghi incrementò il tetto fino a 12 mila euro, garantendo un bonus potenziato alle famiglie per tutto il 2022. Come detto in precedenza, il progetto di un ulteriore incremento non è stato portato a termine.

Il nuovo Governo Meloni, però, raccoglie l’eredità di questo progetto e la concretizza con la nuova Manovra. Per il primo trimestre del 2023, quindi, il nuovo tetto ISEE è fissato a 15.000 euro. Grazie a questo potenziamento, un numero maggiore di famiglie potrà accedere alle agevolazioni che, ricordiamo, garantiscono uno sconto in bolletta che viene accreditato in automatico a tutti gli aventi diritto. L’importo effettivo dello sconto viene stabilito da ARERA (di trimestre in trimestre in base ai fondi disponibili).

Resta valido anche il bonus integrativo che va a sommarsi al bonus ordinario per incrementare l’efficacia dell’agevolazione. Da notare, invece, che non viene modificato il tetto ISEE per le famiglie numerose. Ancora una volta, infatti, le famiglie con 4 o più figli a carico potranno contare sui Bonus Luce e Gas esclusivamente in caso di ISEE inferiore a 20.000 euro. Tale limite non viene modificato dalla Manovra che si concentra esclusivamente sul limite “base”, indipendente dal numero di figli.

Ricordiamo che per l’accesso ai Bonus Luce e Gas non è necessario presentare una domanda. Il bonus viene riconosciuto in automatico a tutte le famiglie che hanno richiesto l’ISEE, presentando la DSU. Non è necessario, quindi, effettuare alcuna pratica. L’intera procedura avviene in automatico. In caso di ritardi nell’erogazione, come avvenuto quest’anno dopo il potenziamento da 8.265 a 12.000 euro, non c’è il rischio di perdita del bonus. Per tutti gli aventi diritto, infatti, lo sconto viene accreditato in automatico in bolletta.

Il Bonus Luce e Gas “rafforzato” va a sommarsi all’azzeramento degli oneri di sistema e al taglio dell’IVA al 5% (in questo caso solo per il gas) tra le misure di sostegno che il Governo prevede per le famiglie contro il caro bollette nel corso del 2023. Come anticipato in precedenza, l’importo effettivo dei Bonus Luce e Gas sarà stabilito da ARERA che comunicherà il valore dello sconto in bolletta nel corso delle prossime settimane (per il primo trimestre del 2023).

Ricordiamo che l‘importo del Bonus dipende da:

  • Bonus Luce: numero di componenti del nucleo familiare
  • Bonus Gas: numero di componenti del nucleo familiare, zona climatica dove è ubicata la fornitura, tipo di utilizzo del gas (anche riscaldamento o solo acqua calda sanitaria e cottura)

Come risparmiare subito sulle bollette di luce e gas

Risparmiare sulle bollette di luce e gas è possibile da subito. Per ridurre al minimo l’importo, infatti, è fondamentale ridurre il costo dell’energia. Affidandosi alle migliori offerte luce e gas è possibile tagliare il costo dell’energia e, quindi, massimizzare il risparmio a parità di consumi. La scelta delle offerte da attivare può avvenire direttamente tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto.

Basta inserire una stima del proprio consumo di energia (il dato è riportato in bolletta ma può essere calcolato anche tramite il tool integrato nel comparatore) in modo da accedere subito ad una panoramica completa delle offerte più vantaggiose da attivare per tagliare le bollette. Ricordiamo che l’attivazione delle tariffe del Mercato Libero è sempre gratuita. Per assistenza nella scelta è possibile contattare il servizio di consulenza di SOStariffe.it, gratuito e senza impegno, al numero 02 5005 111. 

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Per raggiungere l’obiettivo di tagliare le bollette è, inoltre, possibile ridurre i consumi. In questo caso, l’obiettivo del risparmio è ottenibile in vari modi. Con il taglio degli sprechi di energia, ad esempio, si potrà contenere in modo significativo il quantitativo di energia utilizzata. Da notare, però, che è anche possibile puntare sull’efficienza energetica degli elettrodomestici e sul miglioramento dell’isolamento termico per rendere la propria abitazione più efficiente e, quindi, tagliare i consumi complessivi senza modificare le proprie abitudini di utilizzo dell’energia.