Le famiglie in Italia e nell’Unione europea continuano a pagare bollette luce e gas elevate, nonostante una discesa dei prezzi della materia prima all’ingrosso. Il motivo? Il peso delle tasse sulla spesa complessiva in fattura.
Secondo l’Ufficio Statistico dell’UE, infatti, nel primo semestre 2024 la quota di imposte nella bolletta dell’elettricità è passata dal 18,5% al 24,3% (+5,8 punti percentuali al confronto con lo stesso periodo del 2023), mentre è salita dal 22,8% al 27,4% (+4,6 punti percentuali) nella bolletta del gas. Un risultato frutto delle decisioni dei Governi nazionali di ridurre i sussidi e gli sgravi fiscali introdotti durante la crisi energetica del 2022 per aiutare i consumatori a mitigare l’impatto della fiammata dei prezzi di luce e gas.
Prima di passare sotto la lente i risultati dell’indagine Eurostat, ricordiamo che se sei a caccia di risparmio in bolletta, puoi affidarti al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, accessibile cliccando al link qui sotto:
SCOPRI LE OFFERTE LUCE E GAS »
Questo strumento digitale e gratuito setaccia le offerte luce e gas messe a disposizione dai gestori energetici partner a novembre 2024 ed elabora una classifica delle più convenienti parametrate sul consumo annuo della tua famiglia. Se non conosci questa informazione, la trovi in bolletta oppure la puoi calcolare impostando i filtri integrati nel comparatore di SOStariffe.it, che puoi impostare dal widget qui sotto.
Bollette luce e gas: la fotografia in UE nei primi 6 mesi del 2024
|
COSA DICONO I NUMERI EUROSTAT |
1 |
Il prezzo medio dell’elettricità per uso domestico in UE è salito da 28,3 € per 100 kWh a 28,9 € per 100 kWh nella prima metà del 2024 |
2 |
Nonostante la riduzione del costo dell’energia elettrica, c’è stato un incremento del +2% dei prezzi a causa delle tasse |
3 |
Il prezzo medio del gas è calato del 7% rispetto ai primi 6 mesi del 2023. Senza considerare le tasse, la contrazione è stata del 12% |
4 |
La quota di imposte è salita:
- dal 18,5% al 24,3% nelle fatture luce
- dal 22,8% al 27,4% nelle bollette gas
|
L’Ufficio Statistico dell’Unione europea ha rilevato che, nella prima metà del 2024, i prezzi medi dell’elettricità per uso domestico nell’UE hanno registrato un lieve aumento rispetto alla seconda metà dell’anno scorso, passando da 28,3 euro per 100 kWh a 28,9 euro per 100 kWh.
Nonostante la riduzione del costo dell’energia, della fornitura e dei servizi di rete (-2% rispetto alla seconda metà del 2023), i prezzi hanno comunque subito un balzo all’insù del +2%, “in quanto i governi hanno ridotto i sussidi, le indennità e gli sgravi fiscali per i consumatori (le imposte totali sono aumentate del 16%, rispetto alla seconda metà del 2023)”, si legge in una nota di Eurostat.
Capitolo gas naturale: i prezzi medi del metano sono calati del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023, passando da 11,9 euro per 100 kWh a 11 euro per 100 kWh. Sono anche inferiori del 2% rispetto alla seconda metà del 2023 (11,3 euro per 100 kWh). Considerando gli stessi prezzi senza tasse, sono diminuiti rispettivamente del 12% e del 10%.
Rispetto al primo semestre del 2023, la quota di imposte nella bolletta dell’elettricità è passata dal 18,5% al 24,3%, con un aumento di 5,8 punti percentuali, mentre è salita dal 22,8% al 27,4% (+4,6 punti percentuali) nella bolletta del gas. Il risultato?
Bollette luce e gas: Italia maglia nera in UE per il prezzo gas
Stando alle rilevazioni di Eurostat, l’Italia è stato il Paese UE in cui i prezzi del gas hanno subito il rincaro maggiore: +16% nei primi 6 mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato in controtendenza rispetto alla maggioranza dei Paesi UE, dove il costo del metano è stato in discesa (in 15 dei 24 Paesi UE analizzati i prezzi del gas per uso domestico, comprese le tasse, sono calati).
Al contrario, tra i Paesi che hanno registrato un aumento, il prezzo (in valuta nazionale) è cresciuto maggiormente in:
- Italia (+16%);
- Francia (+13%);
- Romania (+7%).
Tra i Paesi europei con il maggior calo di prezzo del metano si sono piazzati:
- Lituania (-60%);
- Grecia (-39%);
- Estonia (-37%).
Volgendo, invece, lo sguardo ai prezzi dell’energia elettrica, Eurostat rileva che i costi più alti (tasse incluse) si sono registrati in:
- Germania (39,5 euro per 100 kWh);
- Irlanda (37,4 euro per 100 kWh);
- Danimarca (37,1 euro per 100 kWh).
Più sollevate, invece, le famiglie ungheresi che hanno beneficiato dei prezzi più bassi dell’elettricità (10,9 euro per 100 kWh) in Europa, seguite da quelle che vivono:
- in Bulgaria (11,9 euro per 100 kWh);
- a Malta (12,6 euro per 100 kWh).