Come fare la disdetta di Linkem? Scopri la procedura più rapida per la disdetta internet casa e telefonia mobile, i costi e le tempistiche.
La procedura per disdire un'offerta Linkem dipende dalla sua tipologia;
Se si vuole interrompere il contratto con Linkem si può ricorrere a:
Il recesso del contratto entro i primi 14 giorni è previsto dall'articolo 52 del Codice del Consumo. Il cliente che ha stipulato un contratto con Linkem e intende avvalersi di questa facoltà deve compilare il modulo di recesso e inviarlo alla compagnia. Non è necessario fornire motivazioni e non bisogna sostenere costi di disattivazione.
Se al momento dell'attivazione del contratto è stata indicata una carta ricaricabile come metodo di pagamento si ha diritto al rimborso della somma iniziale addebitata. Non sono previsti addebiti e quindi rimborsi se invece si è scelto di usare il conto corrente o una carta di credito.
Per procedere con il recesso entro i primi 14 giorni è necessario compilare e firmare il "Modulo recesso ex art. 54 D.lgs 206/2005" messo a disposizione dalla compagnia. Il modulo, insieme a una copia del documento di identità, va inviato:
Se si vuole procedere con la disdetta o con il recesso ai sensi dell'articolo 54 del Codice del Consumo (dopo 14 giorni), è possibile compilare e inviare alla compagnia, rispettivamente, il Modulo disdetta o il Modulo cessazione contratto.
In entrambi i casi è necessario inviare la richiesta con un preavviso di 30 giorni. Il modulo, accompagnato da una copia del documento di identità, va inviato secondo una delle modalità già viste per il recesso entro i primi 14 giorni.
A differenza di quanto avviene nel caso in cui si eserciti il diritto di ripensamento, se si procede con la disdetta o con il recesso anticipato è previsto l'addebito dei costi di disattivazione. La cifra addebitata dipenderà dal tipo di offerta attivata e dal momento in cui si decide di interrompere il contratto (prima o dopo i 24 mesi di durata dell'offerta).
Per ottenere i moduli per la disdetta, il recesso e per effettuare altre operazioni legate al proprio contratto, come il subentro (ovvero il cambio di intestatario della linea) e il trasloco, è possibile fare riferimento a link qui di sotto: tali moduli andranno poi compilati e inviati all’operatore per avviare la pratica desiderata.
I moduli Linkem possono essere inviati, una volta compilati, ai recapiti indicati sul modulo stesso. È sempre necessario allegare una copia del documento di identità dell’intestatario in modo da poter completare la procedura nel modo corretto.
L'offerta di Linkem Business offre soluzioni di connessione sia per le partite IVA sia per chi ha una PMI o una grande impresa. Mentre chi ha una partita IVA può scegliere se attivare un'offerta in abbonamento o una ricaricabile, per le PMI e le grandi imprese Linkem ha predisposto diverse offerte in abbonamento, con assistenza dedicata e tanti servizi aggiuntivi.
Le modalità di disdetta e recesso disponibili per la clientela professionale sono le stesse previste per la clientela privata con un'unica importante eccezione.
Chi ha un contratto Linkem Business può:
Quando si richiede la disdetta o il recesso anticipato dal contratto la compagnia telefonica può addebitare dei costi di disattivazione, pari alla cifra effettivamente sostenuta per la disattivazione della linea. I costi di disattivazione sono indicati nelle condizioni generali del contratto e variano a seconda del tipo di offerta attivata, ma anche in base alla presenza o meno di un apparato esterno usato per la ricezione del segnale.
Al momento della disdetta o del recesso Linkem addebita dei costi di disattivazione pari al valore più basso tra i costi sostenuti per la disattivazione e il cosiddetto valore del contratto, corrispondente al valore medio del canone mensile.
Tipo di costo di disattivazione |
Apparato interno |
Apparato esterno |
Costi di disattivazione per la gestione tecnica e amministrativa | 50 € | 100 € |
Costo di disattivazione per recesso anticipato o disdetta alla scadenza | da 14,90 € a 29,90 € a seconda dell'offerta attivata | da 14,90 € a 89,90 € a seconda dell'offerta attivata |
Per completare il recesso da Linkem sono necessari al massimo 30 giorni da quando la compagnia ha ricevuto la richiesta di disdetta o di recesso. Una volta che la compagnia avrà comunicato l'avvenuta cessazione della linea non si avranno più obblighi nei confronti di Linkem, a eccezione della restituzione degli apparati concessi in comodato d'uso.
I consumatori privati possono esercitare il diritto di ripensamento entro 14 giorni dalla data in cui hanno sottoscritto il contratto. Questo diritto è riservato a chi ha attivato l'offerta a distanza (via internet o telefonicamente, ad esempio) o comunque fuori dai locali commerciali dell'azienda.
Per esercitare il diritto di recesso bisogna compilare e firmare l'apposito modulo di recesso. Nel caso in cui si receda da un'offerta in abbonamento si riceverà il riaccredito delle somme eventualmente pagate per l'attivazione del servizio, mentre nel caso di un'offerta prepagata Linkem riaccredita il costo iniziale sostenuto, senza alcun addebito per il cliente.
Si può anche decidere di cambiare operatore telefonico e chiudere il rapporto contrattuale con Linkem per iniziarne uno nuovo con un altro operatore.
Al momento dell'invio della richiesta di attivazione bisogna comunicare la volontà di chiedere la portabilità del numero e bisogna fornire il codice di migrazione Linkem. Questo codice, univoco per ogni utenza, è riportato in bolletta e può essere recuperato anche rivolgendosi al servizio clienti Linkem.
Quando si attiva un contratto internet casa o un contratto business con Linkem si riceve un apparato che va installato all'interno o all'esterno dell'edificio. Nella maggior parte dei casi questi dispositivi sono forniti in comodato d'uso e vanno restituiti in caso di recesso o disdetta del contratto.
La restituzione va completata in genere entro un massimo di 30 giorni dal momento della disattivazione della linea e va fatta seguendo le modalità comunicate da Linkem tramite email.
Quando si attiva un contratto internet casa o un contratto business con Linkem si riceve un apparato che va installato all'interno o all'esterno dell'edificio. Nella maggior parte dei casi questi dispositivi sono forniti in comodato d'uso e vanno restituiti in caso di recesso o disdetta del contratto.
La restituzione va completata in genere entro un massimo di 30 giorni dal momento della disattivazione della linea e va fatta seguendo le modalità comunicate da Linkem tramite email.
Il subentro è l'operazione che permette di modificare l'intestazione della bolletta Linkem. In questo caso è necessario compilare e inviare alla compagnia il Modulo variazione intestatario di contratto, allegando il documento di identità sia della persona attuale intestataria della linea telefonica sia di chi fa richiesta di variazione dell'intestazione.
Il modulo può essere inviato alla compagnia tramite la propria area riservata MyLinkem o in negozio.
Con il trasloco si richiede il trasferimento della linea internet verso un altro indirizzo. Per presentare la richiesta è sufficiente inviare a Linkem il modulo compilato, disponibile sia per i clienti privati sia per quelli business.
Nel caso in cui in casa sia stato installato un apparato esterno, per l'operazione di trasferimento è richiesto il pagamento di 50 euro, che dovranno essere versati al tecnico incaricato.
Grande attenzione alle mie esigenze e soprattutto ai miei tempi, assistenza, cortesia...