Slittano le aste per la scelta dei fornitori del Servizio a Tutele Graduali. L’annuncio è stato dato direttamente da ARERA che ha confermato anche la nuova data del programma di selezione delle aziende che andranno a gestire il nuovo servizio transitorio, riservato ai clienti non vulnerabili che, con la fine della Tutela per l’energia elettrica, non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero.
Ricordiamo che chi è ancora in Tutela, già oggi, ha la possibilità di passare subito al Mercato Libero. Per la scelta della tariffa è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce. L’attivazione potrà poi avvenire direttamente online, tramite il sito del fornitore. Per attivare l’offerta basta avere i dati dell’intestatario del contratto e il codice POD, identificativo della fornitura, indicato sulla bolletta.
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Vediamo, quindi, quali sono tutti i dettagli relativi all’annuncio di ARERA e cosa cambia ora per la fine della Tutela e per i clienti domestici ancora nel mercato tutelato.
Le aste per la fine della Tutela sono state posticipate
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3 COSE DA SAPERE SULL’ANNUNCIO DI ARERA |
1. |
ARERA ha annunciato lo spostamento al 10 gennaio 2024 delle aste per la selezione degli operatori del Servizio a Tutele Graduali |
2. |
Il servizio transitorio partirà con la fine della Tutela per l’energia elettrica, a partire dal 1° aprile 2024 |
3. |
Il nuovo servizio riguarderà solo i clienti non vulnerabili che non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero e durerà al massimo 3 anni |
Nel corso della riunione straordinaria del 9 dicembre, ARERA ha approvato lo slittamento di un mese delle aste competitive per la selezione dei fornitori che si occuperanno del Servizio a Tutele Graduali, il regime transitorio che partirà il prossimo 1° aprile 2024, con la fine della Tutela per l’energia elettrica. La nuova data stabilita da ARERA per le aste è fissata per il prossimo 10 gennaio 2024. In precedenza, le aste erano previste per l’11 dicembre 2023.
Nel corso di queste aste saranno decisi i fornitori a cui sarà assegnata la gestione del Servizio a Tutele Graduali per i clienti che non avranno scelto un fornitore con la fine della Tutela per l’energia elettrica. Il territorio italiano sarà diviso in una serie di aree. Per ogni area sarà nominato un fornitore. Da notare che a un singolo fornitore non potrà essere assegnato più del 30% delle aree.
La delibera di ARERA è legata alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto-Legge n. 181/2023 “Disposizioni urgenti per la sicurezza energetica del Paese, la promozione del ricorso alle fonti rinnovabili di energia, il sostegno alle imprese a forte consumo di energia e in materia di ricostruzione nei territori colpiti dagli eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023”.
Da notare che ARERA ha anche incarico Acquirente Unico, che avrà il compito di gestire le aste, di pubblicare il regolamento della gara con la nuova data di scadenza e tutte le informazioni relative alle aste da cui saranno definiti i fornitori che si occuperanno del Servizio a Tutele Graduali a partire dal prossimo mese di aprile.
Ricordiamo che questo servizio rappresenta un regime transitorio, riservato agli utenti domestici che non avranno scelto un fornitore del Mercato Libero. Il Servizio a Tutele Graduali avrà una durata massima di 3 anni. In qualsiasi momento, però, gli utenti che entreranno in questo regime avranno la possibilità di passare al Mercato Libero, scegliendo un nuovo fornitore e una nuova tariffa più conveniente, per dare un taglio alle bollette.
C’è un altro aspetto da evidenziare: il Servizio a Tutele Graduali non vale per i clienti vulnerabili, per cui continuerà il regime tutelato. Rientrano in questa categoria tutti i clienti domestici per cui vale almeno una delle condizioni fissate dalla normativa. Sono considerati vulnerabili i clienti domestici che:
- si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus)
- versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni)
- sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
- hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa
- hanno un’età superiore ai 75 anni
Tutti i clienti domestici che ritengono di rientrare in una di queste condizioni, nel caso in cui non siano già stati riconosciuti come vulnerabili (tramite una specifica comunicazione in bolletta inviata dal proprio fornitore) possono inviare il Modulo di autocertificazione di vulnerabilità. Tale modulo è disponibile dal sito ARERA e dovrà essere compilato in ogni sua parte per poi essere inviato al fornitore che gestisce il servizio di Maggior Tutela per la propria fornitura.