Bonus 150 euro su RDC: quando deve arrivare l’accredito a Dicembre 2022

Coloro che hanno diritto a percepire il reddito di cittadinanza ma non hanno ancora beneficiato dell’indennità una tantum contro il caro bollette a novembre 2022, la riceveranno a Dicembre 2022: ecco tutto quello che c’è da sapere sulle date di erogazione del bonus.

In 30 secondi

Chi non ha ancora ricevuto il contributo sociale contro il caro bollette lo avrà a dicembre 2022:
  • Che cos'è il bonus 150 euro?
  • Che cosa bisogna fare per ottenerlo?
  • Quando viene pagato il reddito di cittadinanza?
  • Quali sono le migliori offerte per un nuovo conto corrente?
Di seguito tutte le risposte.
Bonus 150 euro su RDC: quando deve arrivare l’accredito a Dicembre 2022

Per la quasi totalità dei beneficiari del reddito di cittadinanza (RDC), il bonus 150 euro è già stato caricato sulla carta per il Reddito a cavallo tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre, come conferma l’INPS. Eppure, tra gli aventi diritto alla misura di contrasto alla povertà introdotta con il decreto legge numero 4 del 28 Gennaio 2019 dal governo Conte, c’è chi sostiene di non aver ancora ricevuto l’indennità una tantum contro i rincari delle bollette di luce e gas.

Ma questa fascia di “esclusi” non deve preoccuparsi, poiché non ha perso il bonus. Infatti, il contributo sociale varato dal governo Draghi con il decreto Aiuti ter per fronteggiare l’aumento di elettricità e metano sarà erogato con la mensilità del reddito di cittadinanza che sarà pagata a dicembre 2022.

Al di là di eventuali ritardi nella sua erogazione, rimane il fatto che questo bonus da 150 euro è stato una bocca d’ossigeno per numerose famiglie in difficoltà economiche e che beneficiano già del RDC. Tracciando invece un bilancio sul contributo sociale voluto dall’esecutivo Draghi, gli esperti di SOStariffe.it hanno acceso i riflettori su questa misura d’emergenza che si propone di aiutare le famiglie più vulnerabili a fronteggiare il pagamento delle fatture salate di luce e gas.

A chi spetta il bonus 150 euro su RDC a Dicembre 2022

L’erogazione del bonus 150 euro per i beneficiari del reddito di cittadinanza segue la “tabella di marcia” dettata dalla circolare Inps numero 127 del 16 novembre 2022. Nelle 20 pagine di questo documento, che contiene le “istruzioni applicative e contabili” da seguire per l’elargizione del contributo sociale a differenti categorie di destinatari, l’ente previdenziale fissa a novembre 2022 l’erogazione del bonus a quanti hanno diritto al reddito di cittadinanza.

Ma entro quando andrà speso questo bonus di 150 euro? Dall’INPS confermano che tanto per l’assegno mensile che riscuotono i titolari di RDC, quanto per questa sovvenzione speciale contro l’impennata delle bollette, esso va speso entro l’ultimo giorno utile del mese successivo all’erogazione. Coloro che non avessero ancora ricevuto quest’indennità una tantum sulla carta per il Reddito unitamente alla rata mensile di novembre 2022 e che, quindi, la otterranno a dicembre 2022, avranno tempo di spenderla fino al 31 gennaio 2023.

Va osservato, inoltre, che il bonus anti-inflazione sarà erogato d’ufficio: non sarà, dunque, necessaria la presentazione di alcuna domanda per il suo ottenimento. C’è anche da sottolineare che non sarà però elargito il bonus di 150 euro ai percettori di reddito di cittadinanza che vivano in una famiglia i cui componenti abbiano già beneficiato (o beneficeranno) della stessa indennità. Qualche esempio? I pensionati (che si sono già visti accreditare il contributo sociale nella pensione di questo mese) o i lavoratori dipendenti (che se lo vedranno erogare con la busta paga di questo mese, o al massimo, del mese di dicembre 2022).

A questo proposito, l’INPS, come si legge nella circolare 127/2022, evidenzia che “procederà a effettuare i necessari controlli, anche a campione, al fine di assicurare la sussistenza dei requisiti e la spettanza delle indennità erogate”.

I vantaggi di un conto corrente online a Dicembre 2022

CONTO 100% DIGITALI UN “GUADAGNO” IN 5 MOSSE SPIEGAZIONE
1 Zero canone Non hanno costi annui di tenuta del conto
2 Zero commissioni Non hanno costi sulle principali operazioni
3 Zero spese Carte di debito (o carte bancomat) gratuite e, nella maggior parte dei casi, prelievi gratis agli sportelli ATM della propria banca o con importi superiori ai 100 euro
4 Più tempo per sé Non è più necessario andare in filiale, ogni operazione è eseguibile con un clic da PC, smartphone o smartwatch
5 È sempre disponibile Operabilità 24 ore su 24, 7 giorni su 7 (festivi inclusi)

Mentre il reddito di cittadinanza è caricato mensilmente sull’apposita carta gestita da Poste Italiane, gli aventi diritto possono essere comunque titolari di un conto corrente bancario. Ma avendo la necessità di abbassare, se non in tanti casi di azzerare completamente le spese di gestione di un conto corrente, il comparatore di conti di correnti di SOStariffe.it aiuta i risparmiatori a trovare le soluzioni più economiche e vantaggiose. A cominciare dall’apertura di un conto corrente online, dato che questi prodotti bancari 100% digitali infatti permettono di dare una sforbiciata ai costi annui del canone e delle commissioni applicate sulle principali operazioni.

Più convenienti di un conto aperto in una filiale, i conti correnti online sono noti per essere a zero spese o con canoni davvero molti bassi, pur offrendo gli stessi servizi dei conti tradizionali. Hanno, inoltre, il beneficio di far guadagnare tempo poiché non è più necessario andare a uno sportello per eseguire un’operazione sul conto. Insomma, un doppio beneficio che li sta rendendo una soluzione sempre più gettonata dai risparmiatori.

Oltre che la possibilità di eseguire qualsiasi tipo di operazione (un bonifico, per esempio) in qualunque ora del giorno, in qualunque giorno della settimana, festivi compresi, sono conti correnti facili da aprire e sicuri, sebbene la gestione e le operazioni siano effettuate tramite i servizi di home banking o tramite App. In conclusione, le principali operazioni possono essere effettuate da remoto grazie ai servizi:

  • di Internet banking, cioè con l’accesso alla propria area clienti da PC;
  • di mobile banking, ossia tramite l’App accendendo da smartphone o da smartwatch.

Per conoscere le migliori offerte disponibili sul mercato a dicembre 2022 c’è il comparatore per conti correnti di SOStariffe.it che puoi scoprire seguendo il link qui sotto:
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