Le bollette clienti vulnerabili aumenteranno del 12% tra luglio e settembre 2024. Lo rileva ARERA, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente, nell’aggiornamento sul prezzo dell’energia elettrica del prossimo trimestre, il primo esclusivamente dedicato ai 3,8 milioni di clienti “vulnerabili” che resteranno nel Mercato Tutelato, dopo la fine Maggior Tutela luce.
Prima di capire chi siano i clienti “vulnerabili” e quanto costerà per loro l’energia elettrica da luglio a settembre 2024, ricordiamo che una mossa efficace per proteggersi dai rincari dell’elettricità è attivare offerte luce a prezzo bloccato del Mercato Libero. Grazie a questa opzione, che non è presente nel Mercato Tutelato o nel Servizio Tutele Graduali appena partito, puoi bloccare il costo unitario dell’energia elettrica (costo kWh) per almeno dodici mesi, così da prevedere la spesa in bolletta, mantenendo stabili i consumi.
Come trovare le offerte luce e gas a prezzo bloccato per evitare stangate in fattura? In questa fase di ricerca, il comparatore di SOStariffe.it è un valido alleato della convenienza, perché setaccia le offerte luce e gas messe a disposizione dai gestori energetici partner a luglio 2024 e classifica le più economiche, a partire dal profilo di consumo della tua famiglia.
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Bollette clienti vulnerabili: quanto costa l’energia a luglio 2024
Il primo trimestre dopo la fine Mercato Tutelato (luglio-settembre 2024) vede crescere del +12% le bollette luce per i clienti “vulnerabili”, che continueranno a pagare l’energia elettrica secondo il prezzo fissato da ARERA, grazie al servizio di Tutela della vulnerabilità.
Con il rialzo del +12%, il “cliente tipo” (con consumi annui pari a 2.000 kWh) che resta in Tutela pagherà l’energia elettrica 24,32 centesimi di euro al kWh (comprese le imposte) nei mesi di luglio, agosto e settembre 2024. Nel precedente trimestre, il prezzo era fissato a 21,71 centesimi di euro al kWh.
L’incremento, spiegano da ARERA, è sostanzialmente legato all’aumento complessivo della spesa per la materia energia (+23,8%). Restano invariate, invece, le tariffe di rete (Trasporto e gestione contatore) e gli oneri generali di sistema.
Bollette clienti vulnerabili: come proteggersi dai rialzi a luglio 2024
LE DOMANDE |
LE RISPOSTE |
Quando è terminata la Maggior Tutela? |
Il 1° luglio 2024 |
Chi è coinvolto dalla fine Mercato Tutelato? |
I 3,7 milioni di clienti domestici “non vulnerabili“. Chi di questi non ha scelto il Mercato Libero, è confluito in automatico nel Servizio a Tutele Graduali (STG) |
Cosa succede ai clienti domestici “vulnerabili” da luglio 2024? |
Continuano a beneficiare dei prezzi regolati da ARERA tramite il servizio di Tutela della Vulnerabilità |
Chi sono i clienti “vulnerabili”? |
Gli over 75, i percettori del bonus elettrico, quanti hanno una disabilità e i titolari di un’utenza in un’isola non interconnessa o in una struttura abitativa d’emergenza a seguito di calamità |
Quanto pagano l’energia elettrica i clienti “vulnerabili” nei prossimi tre mesi? |
24,32 centesimi di euro al kWh (comprese le imposte), in rialzo del +12% rispetto al trimestre aprile-giugno 2024 |
Cosa fare per proteggersi dagli aumenti dell’elettricità? |
È possibile attivare le offerte a prezzo bloccato del Mercato Libero, così da fissare il costo kWh per almeno 12 mesi, evitando le oscillazioni del mercato all’ingrosso |
Ricordiamo che nella schiera dei 3,8 milioni di clienti domestici definiti “vulnerabili” ci sono:
- le persone che hanno compiuto 75 anni;
- i percettori del bonus elettrico (sia per disagio economico, sia per disagio fisico);
- quanti hanno una disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
- i titolari di un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- i titolari di un’utenza in un’isola non interconnessa.
I clienti “vulnerabili” che vogliano proteggersi dai rialzi in bolletta, optando per tariffe energia elettrica a prezzo bloccato, possono decidere in qualsiasi momento di uscire dal servizio di Tutela della Vulnerabilità e passare al Mercato Libero.
Infatti, è bene ricordare che la migrazione al Mercato Libero è per tutti:
- un’operazione gratuita;
- non richiede alcun intervento tecnico al contatore;
- non prevede l’interruzione della fornitura di energia elettrica.
Prima di scegliere un nuovo fornitore della libera concorrenza, è bene confrontare le offerte luce messe a disposizione dalle compagnie energetiche partner di SOStariffe.it. Grazie al comparatore di SOStariffe.it, puoi avere una classifica delle offerte luce a prezzo fisso più convenienti sulla base del tuo consumo annuo di energia elettrica.
Attualmente, con le offerte a prezzo bloccato è possibile ridurre il costo dell’energia elettrica fino a 0,12 €/kWh. Il prezzo sarà fisso per un anno. Con le offerte a prezzo indicizzato, invece, è possibile accedere direttamente al prezzo del PUN senza sovrapprezzi applicati dal fornitore.
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Una volta individuata l’offerta per te, puoi raggiungere il sito del fornitore scelto direttamente dal comparatore e seguire la procedura guidata, che è semplice e intuitiva. Basta solo tenere a portata di mano i seguenti documenti:
- i dati dell’intestatario della fornitura (nome, cognome e codice fiscale);
- i dati della fornitura (il codice POD che si trova in bolletta);
- i recapiti (telefonici o mail);
- il codice IBAN per chi scelga la domiciliazione bancaria.