Assicurazione auto: premio RCA in rialzo nel 2023 in Italia

Assicurazioni auto più salate in Italia: aumento del +2,7% (anche se al di sotto della media europea) dei prezzi del premio per la RCA nel periodo che va da maggio 2022 a maggio 2023 nel nostro Paese, come nella maggior parte d’Europa. Con SOStariffe.it, è invece possibile trovare la migliori offerte di settembre 2023 per una polizza auto conveniente.

In 30 secondi

RC auto più care in Italia nel 2023, anche se l’aumento è inferiore alla media europea:
  1. Rincaro del +2,7% sulle tariffe della polizza auto nel periodo maggio 2022-maggio 2023
  2. ANIA ha confrontato i prezzi dei premi medi RCA in Europa nel periodo 2016-2022
  3. Come risparmiare con le migliori polizze RC auto a settembre 2023 grazie al comparatore di SOStariffe.it
Assicurazione auto: premio RCA in rialzo nel 2023 in Italia

Sui prezzi delle assicurazioni auto, gli ultimi dati disponibili rilevano un incremento delle tariffe pari al 2,7% nel periodo maggio 2022-maggio 2023. Si tratta, tuttavia, di un rialzo inferiore rispetto alla media europea che è pari al 3%. Da segnalare l’impennata registrata nel Regno Unito che arriva a sfiorare il 40%

Dai risultati dell’ultimo monitoraggio trimestrale dei premi medi RC auto di ANIA (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), emerge inoltre che a marzo 2023, esso sia cresciuto in media del 3% e il premio medio sia pari a 316 euro. Più in dettaglio: il premio medio delle autovetture a uso privato ha fatto segnare a marzo 2023 un aumento del 3,6% rispetto allo stesso mese del 2022, quello dei motocicli del 2%, mentre quello dei ciclomotori mostra un aumento più consistente e pari al 5,1%.

Di fronte a questi rincari, per chi voglia risparmiare sulla polizza auto, un aiuto arriva dal comparatore per assicurazioni auto di SOStariffe.it, che consente di avere un preventivo sulla base delle migliori offerte di settembre 2023. Per saperne di più, clicca sul bottone verde qui sotto:

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Assicurazioni auto: un confronto Italia-Europa sulle polizze RCA

LE DOMANDE LE RISPOSTE
Qual è il Paese europeo che ha avuto la riduzione dell’indice dei prezzi dell’assicurazione auto maggiore dal 2016 al 2022? Il primato va all’Irlanda (-16,9%), in Italia è stato del -1,2%
Qual è stato il Paese europeo che ha avuto gli aumenti maggiori delle tariffe della polizza auto nel periodo 2016-2022? La Norvegia (+26,6), seguita da Finlandia (+15,1%) e Olanda (+15%)
Qual è stata la media degli aumenti del premio medio della RCA nei 27 Paesi dell’UE dal 2016 al 2022? L’incremento medio nell’Unione europea è stato pari al +8,4%
Nel 2023 in Italia ci sono stati aumenti delle assicurazioni auto? Sì, nel periodo maggio 2022-maggio 2023 si è registrato un rialzo del +2,7%, ma inferiore alla media europea del 3%

Facendo un confronto europeo, sulla base dei dati forniti da Eurostat risulta che, dal 2016 al 2022, in sei Paesi si è registrata una riduzione dell’indice dei prezzi dell’assicurazione auto: 

  • Irlanda (-16,9%); 
  • Grecia (-8,3%);
  • Danimarca (-6,5%); 
  • Belgio (-2,9%); 
  • Italia (-1,2%);
  • Svezia (-0,2%). 

In tutti gli altri Paesi i prezzi RCA sono invece aumentati, in particolare in Norvegia (+26,6%), in Finlandia (+15,1%), in Olanda (+15%), in Francia (+12%) e in Spagna (+11,3%) gli aumenti sono stati molto significativi. E altrettanto, anche se di ordine inferiore, quelli rilevati in Austria (+9,5%), in Germania (+4,8%) e in Lussemburgo (+3,4%). Anche la Gran Bretagna registra un elevato incremento dell’indice dal 2016 al 2022 (+24,5%), a cui ha contribuito l’impennata del 2022 (+13,7%). Sempre nel periodo 2016-2022, il rialzo medio nei 27 Stati membri dell’Unione europea è pari al +8,4%.

Facendo affidamento ancora una volta agli ultimi dati disponibili e aggiornati a maggio 2023, emerge che la tendenza alla riduzione dei prezzi della polizza auto si conferma solo per l’Irlanda (-2,6%), mentre in tutti gli altri Paesi si osserva una crescita dell’indice: anche l’Italia mostra una variazione del +2,7%, tuttavia inferiore alla media europea pari al 3,0%.

Inoltre, c’è da notare che si è ulteriormente ridotto il divario tra i premi medi italiani e quelli degli altri principali Paesi europei. Se infatti, come ha rilevato lo studio condotto per ANIA nel 2014 e svolto da Boston Consulting Group sui prezzi RC auto in Europa, “le polizze italiane nella media degli anni 2008-2012 erano più care di 213 euro rispetto alla media di Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, nel 2015 la stessa società di consulenza rilevava che il divario si era ridotto a 138 euro. Infine, sempre ANIA, analizzando gli andamenti dell’indice dei prezzi RC auto resi noti da Eurostat, ha stimato che “tale divario nel 2022 si è ridotto a 40 euro, in diminuzione di 7 euro rispetto al 2021 e al 2020“.

Assicurazioni auto, come trovare le offerte più convenienti a Settembre 2023

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Tra le principali garanzie accessorie di una polizza auto, ci sono per esempio:

  • assistenza stradale;
  • furto e incendio;
  • kasko.

C’è, infine, da osservare che il confronto dei preventivi si basa sui dati forniti dall’utente stesso:

  • dati anagrafici, per esempio, età dell’utente e il Comune di residenza;
  • dati assicurativi (per esempio, la classe di merito); 
  • le caratteristiche del veicolo da assicurare.

Tutti questi elementi sono importanti al fine di stabilire il premio finale di una polizza RC auto. A questo proposito, c’è da ricordare che, non è possibile individuare una polizza auto che sia la migliore in assoluto, ma occorre valutare, caso per caso, quali siano le opzioni più vantaggiose sulla base dei dati inseriti.