Assicurazioni moto 125: guida alla scelta

Scegliere un’assicurazione per una moto 125 richiede un’analisi attenta delle opzioni disponibili: le polizze per questo tipo di veicoli, infatti, hanno un costo finale che viene influenzato da svariati fattori. Bisogna considerare, inoltre, anche le garanzie accessorie oltre alla possibilità di ricorrere alla Legge Bersani per ridurre il costo finale.

 

immagine manubrio moto
Scopri come assicurare una moto 125

La scelta di un’assicurazione per una moto 125 richiede l’analisi di vari fattori. Questo tipo di moto è molto diffusa e una lunga serie di compagnie assicurative propone polizze complete per attivare una copertura RC, necessaria per poter circolare, oltre a una serie di garanzie accessorie. Per individuare la polizza migliore per una moto 125 è sempre fondamentale calcolare più preventivi e confrontarli tra di loro, in modo da poter selezionare l’opzione più vantaggiosa considerando costi e caratteristiche della copertura.

Costo dell'assicurazione moto 125: fattori d'influenza

Scegliere un’assicurazione per una moto 125 è un’operazione non è immediata. Bisogna considerare, infatti, che il costo dell’assicurazione moto viene influenzato da svariati fattori. Caso per caso, questi fattori possono avere un impatto significativo o marginale sul premio finale che bisognerà pagare per completare l’attivazione della copertura.

Conoscere quali sono i fattori che influenzano il costo finale permette di affrontare la scelta della nuova assicurazione per una moto 125 in modo più consapevole. Ecco, quindi, quali sono gli elementi da considerare per poter valutare, con precisione, il modo in cui varia il costo finale dell’assicurazione:

L’età del conducente e la formula di guida

A determinare il costo dell’assicurazione per una moto 125 ci sono vari fattori che, in un modo più o meno significativo, possono influenzare quello che sarà il premio finale che il contraente dovrà pagare per poter attivare la copertura. Uno degli elementi principali da considerare è l’età del conducente. Per i più giovani, in genere, ci sono costi assicurativi più alti, soprattutto quando si rientra ancora nella fascia dei neopatentati. Per i motociclisti più esperti, invece, i costi si riducono, in genere.

Oltre all’età bisogna considerare anche la Formula di Guida. Alcune compagnie, infatti, consentono l’attivazione di una polizza con Guida Esperta, fissando un’età minima e/o un’esperienza minima di guida per poter mettersi alla guida del veicolo assicurato. Questa clausola può essere limitata con il passaggio alla Guida Libera. A fronte di un costo più alto, vengono eliminati i vincoli di età e di esperienza di guida permettendo a tutti i motociclisti di poter guidare la moto.

La scelta tra Guida Esperta e Guida Libera è uno dei principali parametri da considerare quando si deve individuare l’assicurazione moto da attivare. Il passaggio dalla Guida Esperta alla Libera, infatti, può comportare un aumento sensibile dei costi ma, nello stesso tempo, permette di eliminare tutti i vincoli contrattuali applicati da questo tipo di clausola. Per le famiglie con conducenti molto giovani, la Guida Libera è una scelta quasi obbligata.

La provincia di residenza

Un altro elemento che incide in modo significativo sul costo dell’assicurazione per una moto 125 è la provincia di residenza del proprietario della moto. Nei territori dove si registra un numero elevato di sinistri stradali, infatti, il costo di una polizza è mediamente più alto (questo vale anche per le auto oltre che per tutte le tipologie di moto).

La zona geografica di residenza, infatti, viene considerata come la zona dove la moto circolerà maggiormente. Di conseguenza, chi risiede in un’area dove si registrano molti sinistri dovrà fare i conti con un premio generalmente più elevato rispetto a quanto pagherà un motociclista per assicurare la stessa moto (con gli stessi parametri assicurativi) in un’altra zona dove, invece, i sinistri sono ridotti.

La classe di merito

Da non sottovalutare, naturalmente, è la classe di merito che, sulla base del sistema bonus malus, rappresenta un parametro fondamentale per valutare la sinistrosità del motociclista. Chi è in una classe di merito bassa (e quindi è poco incline a causare incidenti) potrà sfruttare un prezzo più basso, a parità di tutti gli altri fattori, rispetto a chi si trova in una classe di merito alta. Il meccanismo bonus malus prevede 18 classi. La migliore è la 1 mentre la peggiore è la 18. Per i neopatentati, invece, la classe di ingresso è la 14.

Le garanzie accessorie

Nella determinazione del costo finale di una polizza per una moto 125 c’è da considerare anche la presenza di garanzie accessorie (Furto e Incendio, Tutela Legale, Assistenza Stradale, Kasko etc.) da affiancare alla copertura RC, obbligatoria per poter circolare su strade pubbliche. Le garanzie accessorie sono facoltative ma possono tornare molto utili, a condizione di accettare un aumento della spesa complessiva per l’attivazione della polizza.

L’importo di una garanzia accessoria è, a sua volta, influenzato da vari fattori. Ad esempio, una garanzia Kasko, a parità di tutti gli altri fattori, costerà di più se il proprietario della moto risiede in una provincia dove si registrano, di solito, un numero elevato di sinistri stradali. Allo stesso modo, nelle aree dove ci sono molti furti di moto sarà più costoso attivare una garanzia accessoria come la Furto e Incendio.

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Garanzie accessorie e assicurazione moto 125

Le garanzie accessorie sono uno dei parametri da considerare in fase di attivazione di una nuova assicurazione per una moto 125. Come visto in precedenza, infatti, queste garanzie hanno un impatto diretto sul costo complessivo della polizza. Non è solo una questione di costi, però. Poter contare su di una polizza moto con alcune coperture aggiuntive, oltre alla RC, può rappresentare un vantaggio notevole per il contraente. Queste garanzie, infatti, estendono in modo significativo l’efficacia dell’assicurazione.

Tra le garanzie accessorie principali troviamo:

  • Assistenza Stradale che consente al proprietario della moto di poter contare su di un servizio di assistenza stradale attivo 24 ore su 24
  • Furto e Incendio che protegge dai danni derivanti dal furto, anche parziale, oltre che dall’incendio o l’esplosione del veicolo
  • Infortuni al Conducente che garantisce un rimborso in caso di lesioni per il conducente
  • Kasko per avere un risarcimento in caso di danni al veicolo
  • Tutela Legale per avere supporto legale legato alle conseguenze di un sinistro stradale

Aggiungere alla copertura RC una o più garanzie accessorie è facoltativo. A fronte di un importo più alto del premio, queste garanzie consentono di ottenere un notevole incremento delle coperture garantite dalla propria assicurazione.

Legge Bersani e classe di merito e assicurazione motociclo  

Quando si ha la necessità di attivare una nuova polizza moto è possibile ricorrere alla Legge Bersani in modo da ridurre il costo dell’assicurazione. Grazie a questa normativa è possibile ereditare la classe di merito più favorevole da un altro veicolo assicurato dallo stesso proprietario o da un componente del suo nucleo familiare. Dal 2020, grazie alla RC Familiare, è ancora più vantaggioso sfruttare la possibilità di ereditare la classe di merito in quanto il passaggio può avvenire anche tra due veicoli che non appartengono alla stessa tipologia. Di conseguenza, è possibile ereditare la classe di merito di un altro veicolo quando si assicura una moto 125.

Assicurazione moto 125 sospendibile

Un’assicurazione per una moto 125 può includere la clausola di sospensione. In questo caso si parla di “assicurazione sospendibile”. Si tratta di una clausola molto utile in quanto consente di sospendere temporaneamente la validità della polizza moto, andando a posticipare la data di scadenza. Attivare questa clausola è particolarmente utile in tutti quei periodi in cui si prevede di non utilizzare la moto (che non potrà circolare una volta sospesa l’assicurazione).

La clausola di sospensione può essere esercitata nel rispetto delle condizioni contrattuali fissate dalla compagnia. In genere, è possibile attivare questa clausola una sola volta per tutta la durata del contratto (pari a un anno). La riattivazione della polizza, inoltre, in base alle scelte della compagnia, potrebbe comportare un costo una tantum e/o potrebbe avvenire solo dopo un periodo minimo di sospensione. Chi sceglie di attivare una polizza moto con clausola di sospensione, quindi, deve valutare con attenzione le caratteristiche di tale clausola.

Come risparmiare sull'assicurazione moto 125?

Risparmiare sull’assicurazione moto è possibile, anche quando si ha la necessità di assicurare una moto 125. Il “segreto” per il risparmio è rappresentato dal confronto dei preventivi. Calcolare più preventivi e analizzarne costi e caratteristiche è fondamentale per poter ridurre il costo della polizza moto (ma anche della polizza auto).

Per poter individuare con precisione una nuova polizza moto conveniente è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per assicurazioni moto. Il sistema di calcolo dei preventivi funziona in modo molto semplice. Basta inserire i dati richiesti (gli stessi che una qualsiasi compagnia richiede per determinare un singolo preventivo) per poter accedere a decine di preventivi differenti, da confrontare per individuare l’opzione più vantaggiosa.

Con la comparazione, è possibile accedere a preventivi “su misura”. Ogni proposta disponibile su SOStariffe.it, infatti, è stata calcolata sulla base dei dati forniti dall’utente ed è, quindi, specifica per il singolo caso (considerando i dati anagrafici e assicurativi del proprietario del veicolo) e i dati della moto da assicurare. Scelta la polizza più vantaggiosa, andando a considerare anche le garanzie accessorie da aggiungere alla RC, sarà possibile procedere con l’attivazione online, tramite il sito della compagnia che propone la polizza stessa.

di Redazione SOSTariffe.it

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