Dow Jones

Aggiornato il: 27/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/05/2021

La dicitura completa è Dow Jones Industrial Average, questo è un indice azionario della Borsa di New York.

Questo indicatore viene calcolato considerando i prezzi dei primi 30 titoli azionari, i titoli di Wall Street vengono selezionati ogni anno dal Wall Street Journal.

Questa particolarità è legata alla storia della nascita di questo indice, il Dow Jones è stato creato dai fondatori della più importanti testate economico finanziarie del mondo, il Wall Street Journal appunto.

Per semplificare si potrebbe dire che se il Dow Jones è una sorta di termometro dell’andamento dell’economia americana, se registra un tasso di crescita l’economia americana è in salute.

L’elenco delle società che compongono il Dow Jones include imprese storiche e aziende di nuova generazione, ad esempio dal 1982 è presente tra le attività del DJ Amex, dal 2015 è entrato Apple e dal 2020 Honeywell, Amgen e Salesforce sono subentrate ad Exxon, Pfizer e Raytheon Technologies. Dal 1991 è stata inserita anche The Walt Disney Company. Il calcolo di questo indice tiene conto del prezzo delle azioni delle società.

L’altro indice di riferimento per stabilire quale sia lo stato dell’economia statunitense è lo Standard&Poor 500, il paniere di imprese considerato da questo indicatore è molto più ampio segue l’andamento delle 500 aziende degli USA che registrano la maggior capitalizzazione.

In molti ritengono questo indice più significativo perché considerano poco attendibile come reale campione delle tendenze del mercato nazionale americano. Il Dow Jones viene calcolato sommando i prezzi dei 30 titoli che compongono il paniere, poi è necessario dividere il risultato per il parametro del divisore Dow (questo valore viene stabilito dalla Dow Jones Company).

Il divisore può subire variazioni per importanti modifiche dei settori o quando un titolo viene eliminato perché non rispetta più gli standard del Dow Jones.  Possono investire sul Dow Jones i possessori di un conto corrente possono rivolgersi alla propria banca o alle piattaforme di intermediazione