Lanciato a maggio 2021 a livello globale, il POCO M3 Pro è, al momento del lancio, lo smartphone 5G più economico sul mercato: a meno di 200 euro (e, grazie all’offerta lancio, si parte addirittura sotto i 160 euro) è possibile acquistare un prodotto interessante, sia a livello tecnico che estetico, oltre che compatibile con le reti di ultima generazione.
POCO è un brand nato da Xiaomi e diventato poi indipendente. Fin da subito è riuscito a far parlare di sé grazie al rilascio di prodotti di buona qualità e ottimi prezzi, quasi come la stessa Xiaomi degli esordi. Dopo il successo di vendite dell’X3, uno degli smartphone best buy di fine 2020, ecco che l’azienda cinese ci riprova con un dispositivo sulla carta estremamente valido, tenendo anche conto del prezzo con cui viene commercializzato.
Stiamo parlando del POCO M3 Pro 5G, smartphone che, come il nome lascia già intuire, è dotato del supporto per le reti di ultima generazione.
Il telefono è in realtà un dual sim 5G: come spiega la stessa azienda sul sito ufficiale “puoi connetterti a due reti 5G diverse senza dover sostituire le schede SIM”. Si tratta tecnicamente di un dual sim “Dual Stand by”: entrambe le schede sono in grado di ricevere chiamate contemporaneamente ma quando una delle due viene utilizzata attivamente dall’utente, l’altra non sarà raggiungibile.
Ovviamente la connettività può variare in base alla disponibilità della zona e al supporto dell’operatore che si sta utilizzando: attualmente il 5G in Italia è concentrato soprattutto nelle città più popolose ed è circoscritto ai principali operatori mobili, ossia TIM, Vodafone, WINDTRE e Iliad (l’unico virtuale attualmente in grado di fornire servizi 5G è Fastweb Mobile, operante su rete WINDTRE).
Tuttavia il telefono supporta anche le reti più utilizzate oggi, come il 4G e il 4G Plus, ed è già pronto per un futuro upgrade, per quando il 5G sarà presente in modo più capillare su tutto il territorio nazionale.
Oltre al supporto per il 5G, il POCO M3 Pro può contare su un comparto connettività che va a soddisfare tutte le principali esigenze dell’utenza odierna. Con questo prodotto, infatti, avrete:
Ottima, inoltre, la presenza dell’ingresso jack da 3,5 mm per le cuffie, spesso assente sugli ultimi modelli di smartphone lanciati sul mercato.
La prima caratteristica che risalta su uno smartphone moderno è sicuramente lo schermo, soprattutto quando è di qualità: in questo caso è stato scelto un pannello da ben 6,5 pollici FHD+ (2400 x 1080 pixel), con protezione Gorilla Glass. Grazie ai doppi sensori di luminosità la taratura della luce viene regolata a 360 gradi in modo più preciso e naturale, rendendo l’esperienza di utilizzo meno difficoltosa e pesante per la vista.
La frequenza massima di aggiornamento del display arriva a 90 Hz: il telefono, però, è dotato del sistema Dynamic Switch, che adatta automaticamente il refresh a 30 Hz, 50 Hz, 60 Hz o 90 Hz a seconda dei contenuti e dell’utilizzo: grazie ad esso si ha una migliore efficienza dal punto di vista energetico, senza rinunciare alle prestazioni e alla fluidità.
Il nuovo POCO M3 Pro 5G conta 3 fotocamere posteriori, poste in verticale accanto al flash dual LED:
Il comparto è provvisto di modalità notturna, funzionalità bokeh, controllo profondità e “Beautify” ottimizzate grazie all’intelligenza artificiale, oltre alla registrazione video fino al Full HD a 30 fps (e in slow motion HD a 120 fps).
Tenendo conto della fascia di mercato a cui si rivolge, il telefono si comporta egregiamente negli scatti, soprattutto in situazioni con buona luminosità, mentre fatica nei video e nelle situazioni con meno luce naturale a disposizione. Sarebbe stato più divertente optare per un sensore grandangolare in alternativa al comparto scelto ma, a questo prezzo, non c’è davvero di che lamentarsi.
Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, invece, troviamo un modulo da 8 Megapixel (apertura ƒ/2.0) con alcune funzionalità software (scatti in sequenza, AI Beautify, bokeh, etc…) e registrazione video in HD e Full HD (a 30 fps).
Lo smartphone monta un chipset MediaTek Dimensity 700 5G a 7 nanometri, con processore octa-core, che permette al telefono di girare ottimamente nell’uso quotidiano e discretamente nel gaming (a parte le aperture lente nei titoli più pesanti). È senza dubbio un processore valido per una fascia così economica.
Per quanto riguarda la memoria interna (UFS 2.2) e la RAM, l’assetto cambia a seconda della variante scelta. Il telefono, infatti, viene venduto in due differenti configurazioni:
In entrambi i casi è possibile espandere la memoria interna acquistando una microSD, ma si dovrà scegliere se aumentare la capacità di archiviazione oppure se inserire una seconda SIM (lo slot, infatti, è condiviso).
Secondo le informazioni pubblicate sul sito ufficiale dell’azienda, il POCO M3 Pro 5G può arrivare a 2 giorni di autonomia, anche se la durata reale può variare a seconda dell’utilizzo telefono, della ricezione e di altri fattori. La batteria è comunque un modulo da 5000 mAh e le prime recensioni hanno registrato buone prestazioni, addirittura oltre le 6 ore di display acceso.
Per quanto riguarda la ricarica, viene segnalato il supporto per il fast charging fino a 18 Watt, lo stesso presente nel modello 4G.
Tra le altre caratteristiche di questo interessante dispositivo è bene citare:
E veniamo finalmente ad un altro punto di forza di questo telefono, ossia il prezzo. Le due varianti commercializzate hanno i seguenti costi:
Le colorazioni disponibili sono tre: Cool Blue, Black e Yellow.
Insomma, il POCO M3 Pro 5G sembrerebbe uno smartphone low cost di ultima generazione da non lasciarsi sfuggire se si volesse un prodotto economico che possa durare nel tempo, in vista dell’arrivo a livello globale delle reti 5G.
È vero, rispetto alla versione 4G lanciata qualche tempo fa c’è qualche compromesso, ad esempio una batteria meno capiente (5000 contro 6000 mAh), l’abbandono del doppio speaker stereo, del supporto dei file audio HiRs e della ricarica inversa. La versione 4G del POCO M3, inoltre, la si può facilmente trovare ad un prezzo inferiore rispetto al modello 5G (tenendo conto dei prezzi di listino e non delle promozioni a tempo).
Quale dei due scegliere, quindi? La scelta non è e non può essere assoluta: tutto dipende dalle esigenze e le preferenze che reputate prioritarie. Volete un telefono leggermente più completo tecnicamente? Puntate sull’M3. Volete un terminale economico, a cui non manca praticamente nulla nell’uso quotidiano, che supporti anche il 5G? L’M3 Pro 5G è certamente uno dei dispositivi da prendere in considerazione.
Veramente cortesi e disponibili . Consigli disinteressati e precisi . Veramente un ot...
Giuseppe