Come cambiare PIN SIM?

Aggiornato il: 01/07/2020
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 01/07/2020

Poiché li portiamo sempre con noi, gli smartphone rischiano varie volte di essere dimenticati al tavolo del bar, sull’autobus, al lavoro. Se consideriamo che oggi molti questi di dispositivi arrivano a costare un migliaio di euro e anche di più, è facile capire come il danno economico sia certamente molto rilevante; ma potrebbe essere ancora peggio se qualcuno riuscisse a entrare nel sistema e avere libero accesso al nostro numero di telefono, nonché a eventuali informazioni private registrate sulla SIM (come i contatti della rubrica non salvati sul dispositivo).

samsung dual sim

Per questo, da sempre le SIM per la telefonia mobile prevedono un PIN, o Personal Identification Number: si tratta del codice di caratteri (da 4 a 8, a seconda del tipo di dispositivo) che permette di “sbloccare” il telefono. Solo chi lo conosce e lo digita correttamente può telefonare, inviare messaggi o navigare in Rete con la nostra SIM. Il PIN può essere scritto in maniera errata per un massimo di tre volte, dopodiché la SIM si blocca a meno che non venga inserito un altro codice di sicurezza, ovvero il PUK (Personal Unblocking Key), composto da 8 cifre e impresso sulla tessera di plastica che contiene la SIM. Attenzione perché 10 errori consecutivi nel digitare il PUK comportano il blocco permanente della SIM, che diventerà inutilizzabile.

Perché cambiare il PIN della SIM

Il PIN della SIM, di norma, viene generato dall’operatore e stampato sul supporto di plastica da cui si stacca la SIM stessa: in questo modo, soltanto chi ha il possesso fisico della tessera conosce il PIN e può quindi accedere alla funzionalità della SIM. Il rischio, però, è quello di perdere la card e non ricordarsi più il codice, magari perché di solito non si spegne mai lo smartphone e il PIN viene richiesto al riavvio. Per questo molti preferiscono cambiare il PIN della SIM e scegliere un numero facile da ricordare.

Cambiare il PIN è un’operazione molto semplice da effettuare sia sui dispositivi Android che quelli iOS: vediamo qui di seguito come fare, sempre tenendo presente che è necessario prima di tutto inserire il PIN che si vuole sostituire (meglio quindi cambiarlo subito, senza aspettare e aumentare il rischio di perdere le credenziali che ci sono state assegnate dall’operatore).

Come scegliere il PIN per la SIM

Il PIN è una funzionalità per la nostra sicurezza, e quindi è necessario applicare qualche semplice regola per non renderlo troppo ovvio a eventuali malintenzionati, nel caso in cui degli sconosciuti entrassero in contatto con il nostro smartphone. Per capirci, scegliere “0000” o “1234” o “4321” o simili è un errore, perché di fatto è come non avere un PIN. È solo leggermente meglio scegliere la propria data di nascita (mese/giorno o anno), visto che non è impossibile risalire all’identità del proprietario di un telefono e quindi a queste informazioni. L’ideale sarebbe quindi utilizzare un codice familiare all’utente ma quasi impossibile da conoscere per gli altri.

Come cambiare il PIN sui telefonini Android

Il primo passo per cambiare il PIN della SIM su un dispositivo Android è accedere alle Impostazioni di sistema, l’app identificata da un’icona con un ingranaggio. Poi bisogna selezionare la voce Sicurezza e, di seguito, l’opzione Impostazioni blocco SIM (i nomi potrebbero essere leggermente diversi da una versione di Android all’altra, ma comunque intuitivi).

Una volta fatto questo, si deve controllare che la leva della funzione Blocca SIM sia su ON. Verrà richiesto il vecchio PIN, da inserire e confermare.

A questo punto va selezionata la voce Cambia PIN SIM: dopo aver di nuovo inserito il vecchio PIN, si potrà finalmente digitare il nuovo PIN (due volte, la seconda per conferma).

Come cambiare il PIN sugli iPhone

Il sistema operativo degli iPhone, iOS, presenta significative differenze con Android, ma la modalità da utilizzare per cambiare il PIN della SIM è molto simile. Anche qui, infatti, bisogna selezionare l’app Impostazioni, rappresentata come sui sistemi Android con un’icona con ingranaggio, e scegliere le opzioni Cellulare e PIN SIM (o Telefono e PIN SIM).

Per poter cambiare il PIN bisogna assicurarsi che la leva di PIN SIM sia su ON; verrà richiesto il vecchio PIN e, a quel punto, diventerà selezionabile la voce Cambia PIN.

A questo punto basterà inserire prima il vecchio PIN e poi, per due volte, il nuovo codice per regolare il codice di sblocco secondo quanto desiderato.

Come fare per rimuovere il PIN della SIM sui telefonini Android

Per molti ricordarsi la SIM è un’autentica scocciatura, e per questo scelgono, anche se non è consigliato, di disattivare il PIN della propria SIM, in modo da non dover ricordarsi nessun codice quando avviano il loro dispositivo. Per farlo sui dispositivi Android è sufficiente selezionare l’app delle Impostazioni, cercare l’opzione Sicurezza e poi Impostazioni blocco SIM, esattamente come per il cambio del codice. A questo punto bisogna accertarsi che la leva della funzione Blocca SIM sia su OFF (andrà inserito di nuovo il PIN). Attenzione perché lo smartphone non ha più misure di protezione e quindi chiunque, entrandone in possesso, potrebbe navigare in rete o telefonare con la scheda già inserita.

Come fare per rimuovere il PIN della SIM sui telefonini iOS

Per eliminare la richiesta del codice di sblocco a ogni accensione dell’iPhone, basta selezionare le Impostazioni, poi Cellulare, PIN SIM e a questo punto spostare (dopo aver inserito il vecchio PIN) la levetta della funzione PIN SIM su OFF. Valgono ovviamente le stesse considerazioni già fatte per i dispositivi Android non più protetti dai codici di sblocco.

Come recuperare il codice PUK

A volte capita di essere sicuri di ricordarsi il codice PIN e poi commettere qualche errore nel digitalo, ad esempio perché si sono invertite due cifre; in questo caso per molti la situazione diventa complicata, perché non si ricordano più dove hanno messo il supporto di plastica con la SIM o nano-SIM (o, peggio, l’hanno gettato via). In altre parole, non hanno modo di accedere al PUK, né possono andare per tentativi (comunque assai difficile, considerando che si tratta di 8 cifre assegnate), visto che dopo 10 inserimenti errati la SIM rimane inutilizzabile per sempre.

In questi casi, l’unica strada percorribile è quella di contattare il servizio clienti del proprio operatore, utilizzando i seguenti numeri:

  • TIM: 119
  • Vodafone: 190
  • WindTre: 155
  • Iliad: 177
  • Ho: 800 688 788
  • Fastweb Mobile: 192 192
  • PosteMobile: 160

Il servizio clienti chiederà all’utente i suoi dati personali, per accertarsi che sia davvero lui a richiedere l’invio del codice PUK e non un malintenzionato entrato in possesso del dispositivo: quindi bisogna avere pronti numero telefonico della SIM, nome del piano tariffario utilizzato, codice fiscale, credito residuo sulla scheda. Non tutti i gestori telefonici permettono il recupero del PUK tramite il servizio clienti, ma possono comunque fornire informazioni su come comportarsi in caso di suo smarrimento. Un altro modo per tentare di recuperare il codice è accedere all’area personale privata del sito o dell’app del proprio operatore e cercare questa funzionalità.

Una volta recuperato il PUK, in un modo o nell’altro, è meglio conservarlo in un posto sicuro, come un’app per conservare le password (ne esistono moltissimi tipi diversi). Nel caso in cui non fosse possibile risalire al codice di sblocco, non c’è altro da fare che attivare una nuova SIM presso il vecchio operatore oppure con un altro servizio di telefonia mobile.