1 Giga quanti mega sono?

Aggiornato il: 15/11/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 15/11/2021

L’importanza sempre maggiore di Internet anche per quanto riguarda la telefonia mobile ci ha resi tutti più esperti nel lessico informativo: i nuovi smartphone sono infatti in tutto e per tutto paragonabili a dei piccoli PC, che permettono di comunicare, lavorare, giocare con app sempre più avanzate.

Quanti Giga sono 1000 mega

Non sempre però la terminologia è chiara per tutti, e chi non ha dimestichezza con questo genere di attività può non essere facile capire che cosa si intende con gigabyte, megabyte, download, upload e via discorrendo. Iniziamo a dare una risposta a una delle domande più comuni: 1 Giga quanti mega sono?

Che cosa sono megabyte e gigabyte

I dispositivi digitali sono sempre più potenti: questo significa che anche le unità di misura utilizzate per misurarne le prestazioni cambiano col corso del tempo. Qualche anno fa anche gli hard disk dei PC avevano una capacità di qualche decina di megabyte (o ”mega“), poi sono diventati gigabyte (o “giga”) e ora si misurano a terabyte (“tera”).

Una cosa molto simile accade ora per il traffico dati delle offerte telefoniche più comuni: al tempo dell’introduzione del 3G il traffico disponibile era molto inferiore a quello odierno, anche relativo alle offerte low cost. Ma per sapere 1 giga quanti mega sono è bene scoprire come vengono utilizzati tutti questi prefissi che vengono anteposti al byte, l’unità di misura dell’informazione digitale.

Che cos’è un byte e perché ci interessa

Il byte è l’unità, a sua volta formata (almeno il più delle volte) da 8 bit, con cui viene indicata la memoria nelle architetture informatiche. Viene utilizzato per misurare la quantità di informazioni che possono essere custodite in un’unità di memoria (come un hard disk, una chiavetta USB o in uno smartphone) o anche per quantificare le informazioni che vengono scambiate attraverso una rete.

In altre parole, se il nostro telefonino ha una capacità di 32 gigabyte, possiamo idealmente scaricare musica o video o altro genere di dati fino a riempirlo, quindi 32 file da 1 giga, 16 da 2 o qualsiasi altra combinazione possibile. Allo stesso tempo, però, consumiamo la quantità di traffico dati che ci viene concessa ogni mese, come se si trattasse di una sorta di “hard disk virtuale” dove si possono solo aggiungere dati, non cancellarli. 

Così, se abbiamo uno smartphone da 32 gigabyte e 100 giga al mese, possiamo scaricare ad esempio dati per 10 giga e poi cancellarli, magari perché abbiamo visto il film che abbiamo appena scaricato e non ci interessa più, restituendo così al nostro dispositivo tutta la sua memoria.

Il traffico dati, però, scenderà a 90 gigabyte disponibili, e prima dell’inizio del mese successivo – a meno di particolari accordi con gli operatori, che a volte concedono di anticipare, pagando il canone prima delle scadenza, la dotazione mensile di traffico – non sarà possibile ripristinare questa soglia. Quando però scatterà il nuovo mese, torneremo con 100 giga da utilizzare per il trasferimento dei dati, e così via.

I prefissi delle unità di misura

Un byte è un’unità base molto piccola, e quindi per misurare grandi quantità di dati (soprattutto oggi, essendo passati vari decenni da quando è stato introdotto il termine, nel 1956) non è adatta.

Per ovviare al problema, invece di cambiare unità di misura, si applicano dei prefissi che “moltiplicano” l’unità di misura stessa, proprio come il prefisso kilo- (mille) trasforma il metro in chilometro. I prefissi del Sistema Internazionale di Unità di misura (solo i più rilevanti in ambito informatico) sono i seguenti:

  • chilo/kilo: 1000 volte l’unità di misura
  • mega: 1.000.000 di volte l’unità di misura
  • giga: 1.000.000.000 di volte l’unità di misura
  • tera: 1.000.000.000.000 di volte l’unità di misura

Questo significa che un giga vale un miliardo di byte, e che alla domanda “1 giga quanti mega sono?” la risposta è: 1000, esattamente come 1000 giga formano 1 terabyte. 

A quanto equivale un Giga

Sapere che 1 gigabyte equivale a 1000 megabyte però non è un’informazione che, di per sé, dia un’idea precisa delle quantità di cui si parla. In altre parole, quant’è un gigabyte? Quante canzoni, quanti film equivalgono a 1 giga? Per esempio, un film di tre ore con qualità 4K e HDR incluso – il meglio che oggi i servizi di streaming e di tv online possano offrire – “pesa” circa 7-8 gigabyte, mentre un più modesto film in HD di un’ora e mezza può occupare 2-3 gigabyte.

Per quanto riguarda invece la musica, una canzone campionata con una frequenza di 320 kbps, quindi in buona qualità (anche se non equivalente a quella di un CD), di circa 3 minuti occupa 7-8 megabyte (quindi ce ne vogliono un migliaio per occupare lo stesso spazio di un kolossal da 4K, come si è visto).

I giga nella velocità di connessione

Attenzione però a non confondere i gigabyte di memoria con quelli che misurano la velocità di una connessione. La fibra ottica FTTH, per fare un esempio, va ad almeno 1 Giga al secondo, ma in questo caso per prima cosa si parla di gigabit e non gigabyte (8 gigabit, ricordiamo, fanno un gigabyte), e soprattutto così si misura la massima quantità di dati che può essere trasmessa in un dato lasso di tempo, appunto un secondo.

Ovviamente le due misure sono del tutto irrelate – la capacità massima di trasmissione non c’entra nulla con la capacità di archiviazione dei dati – ma siccome la terminologia usata è molto simile, chi non è pratico può rischiare di fare confusione.

Bisogna poi ricordare che quando si parla di Giga al secondo per misurare la velocità di una rete ci si riferisce quasi sempre alla velocità in download, ovvero alla velocità con cui i dati vengono scaricati dal nostro dispositivo locale (che sia un PC, uno smartphone, un tablet) da Internet, al contrario della velocità di upload che è minore (e spesso molto minore) e misura la velocità con la quale possiamo caricare noi i nostri dati locali nella rete.

La velocità di download è in effetti quasi sempre la più importante, ma non mancano i casi in cui quella di upload è, se possibile, ancora più cruciale: ad esempio per le videochiamate, visto che non dobbiamo solo ricevere i dati (audio e video) di coloro con i quali stiamo parlando, ma li trasmettiamo noi stessi; vedere e sentire bene i nostri interlocutori quando poi loro non possono fare altrettanto con noi non è certo desiderabile.

Anche per quanto riguarda la velocità di trasmissione è possibile fare esempi più concreti che aiutino a capire quanta velocità è necessaria: ad esempio Netflix offre un elenco di Megabit al secondo raccomandati per le varie opzioni di qualità (anche per i Megabit vale la stessa relazione di cui sopra, ovviamente: 1 Gigabit equivale a 1000 Megabit). Per la precisione, servono almeno 3 Megabit al secondo per la definizione standard, 5 Megabit al secondo per l’alta definizione e 25 Megabit al secondo per il 4K e per l’UltraHD.

Attenzione perché non sempre la velocità dichiarata in un’offerta per la telefonia fissa è davvero attendibile: soprattutto per quanto riguarda l’ADSL e la FTTC (ovvero la fibra ottica mista fibra/rame), infatti, tutto dipende dalla vicinanza o meno della casa dell’utente con l’armadio stradale, e ci sono casi in cui la velocità effettiva può essere molto più bassa. Questo significa che non sempre una normale ADSL – che avrebbe una velocità di download di 20 Megabit al secondo – sia sufficiente per vedere contenuti in alta definizione: meglio usare il comparatore di SOSTariffe.it per trovare la velocità effettiva di ogni offerta Internet per valutare i valori effettivi.