

Dotarsi di un impianto con pannelli fotovoltaici da installare sul tetto, e auto-consumare per i bisogni della famiglia tutta l’energia prodotta, è un’ottima strategia di risparmio energetico.
Ma l’efficienza energetica della nostra casa passa anche da tanti piccoli accorgimenti nella nostra routine quotidiana, soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo dell'energia elettrica.
Sostituire le lampadine alogene o a incandescenza che abbiamo in casa con luci a basso consumo o a led. Comprese le serie luminose per addobbare l’albero di Natale. Vanno bene anche le lampadine fluorescenti compatte.
Negli ambienti in cui si ha bisogno di massima illuminazione, sostituire gli interruttori con i regolatori di intensità luminosa o con interruttori automatici che si azionano solo in presenza umana.
Tinteggiare le pareti con colori chiari e usare il più possibile la luce naturale del sole.
Prevedere ciclicamente il lavaggio delle superfici dei pannelli dai depositi di polvere e sporco che ne riducono l’efficienza.
I costi per la manutenzione oscillano sulla base a grandezza e posizionamento tra gli 80 e i 300 euro.
Lasciare in stand-by i piccoli elettrodomestici per settimane o mesi incide sui consumi.
Separare il frigorifero dalla parete di fondo su cui è appoggiato, anche solo di 10 centimetri. L’intercapedine che si crea tra l’apparecchio e il muro ne agevola il funzionamento.
L’apparecchio va collocato nel punto più fresco della cucina, lontano da fonti di calore, regolando il termostato su posizioni intermedie. Verificare il buono stato delle guarnizioni della porta e sbrinarlo con frequenza. Almeno una volta all’anno, pulire le serpentine del condensatore.
Il condizionatore, anche se usato solo d’estate, può trasformarsi in un apparecchio energivoro. Preferire la funzione di deumidificatore, dove presente, all’aria fredda. Non dimenticarlo mai acceso. Anziché lasciarlo andare in modalità continua, programmarne sempre il funzionamento.
Il caricatore dei nostri device (smartphone, tablet e pc) va disconnesso dalla presa appena il dispositivo ha raggiunto la carica e, soprattutto, se l’apparecchio non è più collegato al cavo.
Gli apparecchi elettrici non vanno mai accesi contemporaneamente per evitare sovraccarichi: il contatore potrebbe non reggere e far saltare la corrente.
Al momento dell’acquisto, se possibile, preferire apparecchi di classe energetica elevata. Utilizzare la lavatrice a basse temperature. Separare il bucato in base al tipo di tessuto e di sporco e scegliere con cura il programma. Evitare di utilizzare la lavastoviglie per pochi tegami ed escludere la fase di asciugatura.
Il televisore va collocato su un piano stabile e a 10 centimetri dalla parete. Se abbiamo un forno elettrico durante la cottura bisogna aprire lo sportello il minimo indispensabile.
Lo scaldabagno va installato vicino al punto di utilizzo e regolato a 45°C in estate e a 60°C in inverno. L’aspirapolvere non va mai lasciato acceso a vuoto.
Stirare all’inizio i vestiti più sottili, lasciando alla fine quelli più spessi quando il ferro è più caldo, per recuperare tutto il calore.
In commercio esistono termostati intelligenti per la caldaia che, grazie al monitoraggio delle temperature (esterna e interna), e delle nostre abitudini di utilizzo ci aiutano a ridurre i consumi.