Vendita torri Wind, siamo in dirittura d'arrivo

Si avvia alla conclusione la vicenda relativa all'asta delle 6.300 torri di proprietà di Wind e confluite in una newco, Galata, che verrà poi ceduta al 90%. Probabilmente entro venerdì, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, dovrebbe essere individuato tra i vari pretendenti l'acquirente con il quale si continueranno le trattative.

Vendita torri Wind, siamo in dirittura d'arrivo

Non è comunque escluso, secondo il quotidiano finanziario, che Wind tratti con due soggetti in parallelo, per garantirsi la massima flessibilità possibile fino alla fine del processo.

Ma chi sono i candidati ancora in lizza? Al momento tre, dopo l’uscita definitiva qualche giorno fa di American Tower, e cioè Abertis, Ei Towers e la cordata F2i-Providence.

I maggiori indiziati per la vittoria finale sono gli spagnoli di Abertis –che vorrebbero acquistare le attività italiane di Wind e poi farle confluire in Abertis Telecom prima della quotazione alla Borsa madrilena, e F2i, il fondo infrastrutturale che sarebbe intenzionato a fare il suo ingresso nel settore delle torri di trasmissione, fondamentale per le strategie di investimento.
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Un po’ più indietro appare invece Ei Towers, controllata di Mediaset, che dovrebbe probabilmente ricorrere a un aumento di capitale per trovare le risorse necessarie ad acquistare le infrastrutture di Wind, il cui valore potrebbe aggirarsi a 15 volte il margine operativo lordo e cioè 800 milioni di euro.