Il primo semestre del 2016 si chiude in modo decisamente positivo per Tre che si conferma essere uno degli operatori di riferimento del mercato italiano della telefonia mobile con un totale di 10,5 milioni di clienti (+4% rispetto allo scorso anno).
I dati finanziari del primo semestre dell’anno in corso evidenziano l’ottimo stato di salute di Tre che chiude i primi sei mesi del 2016 con un totale di 906 milioni di Euro di ricavi totali (+3%) e con 752 milioni di Euro di ricavi dai servizi (+6%). Di particolare interesse, nel computo della crescita dei ricavi, è la quota legata ad Internet Mobile. In questo particolare segmento di mercato, Tre registra una crescita del 10%.
Scopri le offerte Tre per Internet Mobile »
All’incremento del numero di clienti complessivo, inoltre, si accompagna una netta crescita del numero di clienti con smartphone (+10%), phablet (+74%) e router 3G/4G Wi-Fi (+16%). Buoni risultati anche per quanto riguarda il numero di dispositivi LTE connessi alla rete dell’operatore (+62%), del traffico dati (+45%) e del traffico voce (+15%). Tre, nel primo semestre dell’anno, registra un saldo positivo con il servizio MNP che fa registrazione 265 mila nuove attivazioni.
Grande successo per le offerte Tre del 2016
A contribuire in misura determinate alla crescita dei risultati finanziari di Tre sono stati anche i nuovi piani FREE Abbonamento e FREE Ricaricabile, che consentono agli utenti di poter cambiare uno smartphone ogni 12 mesi, e l’offerta Casa 3 che si candida a diventare una concreta alternativa all’ADSL sia per praticità che per prezzo. Da notare, inoltre, anche i buoni risultati ottenuti dalla ricaricabile ALL-IN VIP che in questo periodo estivo, anche grazie alla possibilità di abbinare top di gamma come Samsung Galaxy S7 e Huawei P9, sta registrando un vero e proprio successo. Scopri ALL IN VIP »
Il resoconto dei risultati ottenuti nel primo semestre da parte di Tre si chiude con una nota legata alla copertura della rete 4G LTE che ora ha raggiunto il 69% della popolazione italiana (alla fine del primo semestre dello scorso anno questo dato era fermo al 50%).
Offerte in evidenza
