Per Trasparenza bancaria si intende l’insieme degli accorgimenti volti a rendere chiaro e comprensibile ad un Cliente il funzionamento dei rapporti con una banca o istituto di credito.
Con la legge 17 febbraio 1992, n. 154, e con il D.M. 24 aprile 1992, sono state introdotte alcune norme che impongono agli istituti di rendere note le clausole fondamentali che regolano tutti i rapporti tra la banca ed il singolo cliente.
IBL Banca, rispettando tutte le norme in vigore, spiega sul proprio sito web quali sono gli strumenti di pubblicità delle operazioni e delle relative condizioni contrattuali, ovvero:
- i documenti contenenti i principali Diritti del Cliente;
- il foglio informativo, contenente informazioni sulla Banca, sulle condizioni e sulle principali caratteristiche del servizio offerto (conto corrente, conto deposito, etc), nonché il foglio comparativo dei mutui offerti;
- la copia completa dello schema di contratto che può essere richiesta dal Cliente prima della conclusione del contratto;
- il documento di sintesi delle principali condizioni.
In più, ai sensi delle nuove disposizioni sulla trasparenza la Clientela, IBL Banca spiega la differenza tra le diverse categorie di cliente alle quali è riservato un diverso trattamento informativo:
- Cliente: qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, che ha in essere un rapporto contrattuale o che intenda entrare in relazione con la Banca;
- Clientela (o Clienti) al dettaglio: sono i consumatori, le persone fisiche che svolgono attività professionale o artigianale, gli enti senza finalità di lucro, le imprese che occupano meno di 10 addetti e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro;
- Consumatore: è la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
E’ possibile consultare le norme e la documentazione sulla trasparenza presso ogni filiale della Banca. Di seguito, riportiamo quali sono i Diritti del Cliente secondo quanto pubblicato da IBL Banca.
Diritti del Cliente: prima di scegliere
- Avere a disposizione una copia del documento sui Diritti del Cliente, scaricabile qui.
- Avere a disposizione il foglio informativo di ciascun prodotto.
- Ottenere gratuitamente una copia completa del contratto e/o il documento di sintesi, anche prima della conclusione e senza impegno per le parti. Solo per i contratti di finanziamento è previsto un rimborso spese alla banca, ma in questi casi il cliente può ottenere gratuitamente copia dello schema del contratto e di un preventivo. Inoltre, è sempre possibile ottenere gratuitamente copia del contratto di mutuo dopo che è stato fissato l’appuntamento per la stipula presso il notaio.
- Conoscere il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) nel caso di contratti di prestiti ed esempi di un ISC (Indicatore Sintetico di Costo) del conto corrente.
- Essere informato su come recedere senza spese entro 10 giorni lavorativi dalla conclusione del contratto.
Diritti del Cliente: al momento di firmare
- Prendere visione del documento di sintesi con tutte le condizioni economiche, unito al contratto.
- Stipulare il contratto in forma scritta, tranne nei casi previsti dalla legge.
- Ricevere una copia del contratto firmato dalla banca e una copia del documento di sintesi, da conservare.
- Non avere condizioni contrattuali sfavorevoli rispetto a quelle pubblicizzate nel foglio informativo e nel documento di sintesi.
- Scegliere il canale di comunicazione, digitale o cartaceo, attraverso il quale ricevere le comunicazioni.
Diritti del Cliente: durante il rapporto contrattuale
- Ricevere comunicazioni sull’andamento del rapporto almeno una volta l’anno, mediante un rendiconto e il documento di sintesi.
- Ricevere la proposta di qualunque modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte della banca, se la facoltà di modifica è prevista nel contratto. La proposta deve pervenire con un preavviso di almeno 2 mesi e indicare il motivo che giustifica la modifica. La proposta può essere respinta entro la data previste per la sua applicazione, chiudendo il contratto alle precedenti condizioni.
- Ottenere a proprie spese, entro 90 giorni dalla richiesta e anche dopo la chiusura, copia della documentazione sulle singole operazioni degli ultimi 10 anni.
- Nei contratti di conto corrente, avere la stessa periodicità nella capitalizzazione degli interessi debitori e creditori.
- Nei contratti di prestito, trasferire il contratto (“portabilità”) presso un altro intermediario senza pagare alcuna penalità né oneri di qualsiasi tipo, nei casi previsti dalla legge.
- Nei contratti di mutuo con ipoteca, proseguire il rapporto contrattuale e continuare a pagare le rate alle scadenze prestabilite anche nel caso di ritardo nel pagamento di una rata, purché ciò non avvenga per più di 7 volte.
Diritti del cliente: alla chiusura
- Recedere in ogni momento, senza penalità e senza spese di chiusura, dai contratti a tempo indeterminato.
- Nei contratti di mutuo estinguere in anticipo, in tutto o in parte, il contratto senza compensi, oneri e penali.
- Ottenere la chiusura del contratto nei tempi indicati nel foglio informativo.
- Ricevere il rendiconto che attesta la chiusura del contratto e riepiloga tutte le operazioni effettuate.
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