Con una nuova delibera (618/2016/R/com) urgente, disponibile come sempre sul sito ufficiale autorita.energia.it, l’Autorità per l’energia sospende il pagamento delle bollette dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua, emesse o da emettere a partire dal 26 ottobre per tutte le famiglie colpite dalle nuove scosse di terremoto di due giorni fa. Si tratta di un provvedimento di urgenza che mira a contribuire, almeno in minima parte, al sostegno delle popolazioni locali che devono fare i conti con gli effetti delle devastanti scosse.
A conti fatti ci troviamo di fronte ad un provvedimento del tutto simile a quello approvato lo scorso 24 agosto nelle ore immediatamente successive le prime scosse che hanno colpite l’Italia centrale distruggendo interi paesi come Amatrice e causando numerosi morti. La sospensione dei pagamenti rappresenta un primo provvedimento d’urgenza teso a sostenere le popolazioni colpite dal terremoto.
Dopo la deliberà da parte dell’Autorità per l’energia ci saranno nuove forme di sostegno con agevolazioni di natura tariffaria e di futura rateizzazione in modo del tutto simile a quanto registrato in altri casi come per il terremoto in Abruzzo del 2009 e per quello in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto del 2012. Tali misure, come sancito dalla legge 189/16, sono ora in fase di predisposizione anche per il terremoto del 24 agosto in Italia centrale e per tutti i comuni colpiti dalle scosse.
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Nel corso dei prossimi giorni e delle prossime settimane i provvedimenti d’emergenza verranno, quindi, sostituiti da nuove delibere definitive studiate per sostenere al massimo le famiglie colpite da queste nuove scosse di terremoto che, a distanza di due mesi dalle precedenti, hanno creato enormi danni a diversi comuni dell’Italia centrale.