Anche se manca ancora qualche tempo sono già stati sorteggiati i gironi per le qualificazioni ai Mondiali del 2018, una competizione dove l’Italia punterà a tornare protagonista dopo l’eliminazione anticipata lo scorso anno in Brasile.
Gare non semplici per gli azzurri
Dall’urna di San Pietroburgo l’Italia ha pescato la Spagna, un avversario tutt’altro che semplice sulla carta ma che può essere considerato una “bestia nera” per la nostra Nazionale a causa degli ultimi precedenti negativi. Ad eccezione degli iberici, però, nel girone sono presenti avversari più abbordabili, come Albania, Israele, Macedonia e Lichtenstein. Il ct Antonio Conte, però, si è detto convinto che dover affrontare una formazione temibile come la Spagna darà più stimoli ai suoi. Le vincenti dei raggruppamenti si qualificheranno direttamente, mentre le migliori otto seconde si giocheranno i playoff.
Difficoltà per la Francia, più facile per la Germania
Tutt’altra che positiva invece è la situazione della Francia: gli uomini di Didier Deschamps, che non erano inclusi tra le teste di serie come l’Italia, infatti, hanno pescato l’Olanda e la Svezia di Zlatan Ibrahimovic. Anche il secondo posto non è un obiettivo semplice da raggiungere per Pogba e compagni. Insidie per l’Inghilterra. La squadra di Hodgson sulla sua strada trova la Slovacchia di Hamsik e soprattutto la Scozia di Gordon Strachan.
La Germania campione in carica non ha più il vantaggio, come accadeva qualche anno fa, di accedere direttamente al Mondiale successivo, ma almeno non dovrà affrontare un girone terribile. I tedeschi se la vedranno con Repubblica Ceca, Irlanda del Nord, Norvegia, Azerbaigian e San Marino. Il Portogallo di Cristiano Ronaldo troverà sulla sua strada la Svizzera, certamente l’avversario peggiore del raggruppamento. Il Galles, invece, ha la fortuna di essere testa di serie ed è stato inserito in un girone con Austria, Serbia e Irlanda. Belgio e Bosnia, che si stanno sfidando nella qualificazioni a Euro 2016, si affronteranno anche nella corsa a Russia 2018, in cui se la vedranno anche con la Grecia. Particolarmente impegnativo è invece il gruppo (da cinque squadre) in cui si ritrovano Croazia, Ucraina, Turchia, Islanda e Finlandia.
Dove vedremo le partite
Manca poco più di un anno al momento in cui si inizieranno a disputare le gare per qualificarsi ai Mondiali 2018 e per questo è ancora piuttosto difficile stabilire con certezza quali saranno le emittenti che le trasmetteranno. Se si proseguirà sulla linea attuale comunque con ogni probabilità i match degli azzurri andranno in onda sulla Rai, mentre per i veri appassionati che vogliono seguire anche gli avversari più importanti sarà necessario abbonarsi a Sky. Probabile comunque che questa possibilità possa essere offerta a chi ha aderito ai pacchetti Sport o Calcio delle tariffe Sky.
Ora che sono stati sorteggiati i gironi per le qualificazioni ai Mondiali 2018 abbiamo quindi più chiaro il cammino che attende l’Italia con la consapevolezza che comunque le insidie non mancheranno.