Sistema tessera sanitaria 2021 proroga: nuova scadenza per l'invio dati

Il termine per inviare al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi a spese sanitarie e rimborsi 2020 è stato prorogato: ecco quali sono le novità introdotte il 22 gennaio 2021 dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. 

Sistema tessera sanitaria 2021 proroga: nuova scadenza per l'invio dati

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22 gennaio 2021 ha stabilito la proroga del termine ultimo per l’invio dei dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi per il 2020 al Sistema Tessera Sanitaria

La nuova scadenza è slittata dal 1° all’8 febbraio 2021: la decisione ha fatto seguito ad alcune lamentele che erano sorte negli ultimi giorni in relazione alla presenza di disservizi all’interno del sistema. 

Oltre a tale proroga, a essere posticipati sono anche i termini entro i quali l’Agenzia delle Entrate potrà servirsi di tali dati e quelli per esercitare un’eventuale opposizione. I dati in questione permetteranno all’Agenzia delle Entrate di elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata

Il Sistema Tessera Sanitaria: come funziona

La funzione del Sistema Tessera Sanitaria è quella di raccogliere i dati relativi alla spese sanitarie che sono state sostenute nel periodo d’imposta precedente e i rimborsi che, sempre nell’anno precedente, sono stati effettuati su prestazioni che non sono state erogate o sono state erogate soltanto in parte. 

Per quel che riguarda i rimborsi, si dovrà specificare la data in cui sono stati versati i corrispettivi delle prestazioni delle quali non si è beneficiato. 

L’adempimento riguarda:

  • le aziende sanitarie locali;
  • le aziende ospedaliere;
  • gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico;
  • i policlinici universitari;
  • le farmacie, pubbliche e private, e le parafarmacie:
  • i presidi di specialistica ambulatoriale;
  • le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa;
  • gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari;
  • gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi, degli odontoiatri, degli infermieri, degli psicologi, ostetriche, radiologi e tecnici di radiologia medica, gli ottici.

Specifiche sui dati da trasmettere

Tra le novità previste per il 2021, alcune riguardano la tipologia di dati da inviare. In particolare:

  • per quanto riguarda le spese che sono state sostenute dal 1° gennaio 2020, dovranno essere rispettate le modalità previste dall’articolo 1, comma 769, legge n. 160/2019;
  • i dati dovranno essere inviati assieme ai documenti fiscali e all’indicazione delle modalità di pagamento delle spese sanitarie. 

Questo genere di informazione è obbligatorio per tutti i documenti fiscali riguardanti le spese sanitarie e veterinarie che non fanno parte delle casistiche di esclusione, che possono essere per esempio le spese su medicinali e dispositivi medici, oppure quelle sulle prestazioni sanitarie erogate dalle strutture pubbliche e private che fanno parte del Servizio Sanitario nazionale. 

Le spese che sono state sostenute a partire dal 1° gennaio 2021, invece, prevedono che oltre ai documenti fiscali e ai dati da inviare al Sistema Tessera Sanitaria, sarà necessario procedere anche con l’invio dei seguenti dati:

  • il tipo di documento fiscale, che servirà a distinguere le fatture dalle altre tipologie di documento;
  • l’aliquota, cioè la natura IVA della singola operazione;
  • l’eventuale opposizione da parte del cittadino all’utilizzo dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata (tali dati potranno essere trasmessi anche senza l’indicazione del codice fiscale dell’assistito). 

La trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate

Un’ulteriore differenza rispetto allo scorso anno, riguarda la cadenza della trasmissione dei dati: quest’ultima non avverrà più su base annuale, ma dovrà essere di tipo mensile. Nel 2021, sarà dunque necessario trasmettere i dati 12 volte. 

I dati ricevuti saranno messi a disposizione dal Sistema Tessera Sanitaria all’Agenzia delle Entrate affinché quest’ultima possa procedere con la predisposizione della dichiarazione precompilata. 

Nello specifico, saranno resi disponibili i dati aggregati per tipologia di spesa, dai quali saranno esclusi quelli riguardanti le spese sanitarie e veterinarie che sono state sostenute tramite l’utilizzo di strumenti di pagamento non tracciabili, così come le spese sanitarie che non rientrano in quelle che devono essere obbligatoriamente pagate con l’utilizzo di sistemi tracciabili. 

Il Sistema Tessera Sanitaria avrà a propria disposizione tempo fino al 16 marzo 2021 per trasmettere i dati previsti all’Agenzia delle Entrate. 

Come funziona l’opposizione all’utilizzo dei dati

Il cittadino ha la possibilità di opporsi all’utilizzo dei propri dati in due modi differenti:

  • il primo consiste nell’accedere al Sistema Tessera Sanitaria, visionare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare le voci per le quali si vuole inviare la propria opposizione all’Agenzia delle Entrate in merito all’utilizzo dei dati necessari per predisporre la dichiarazione precompilata;
  • il secondo, invece, consiste nel comunicare all’Agenzia delle Entrate quali dovranno essere le spese da escludere, assieme ai propri dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita), al codice fiscale, al numero della tessera sanitaria e alla relativa data di scadenza. 

L’opposizione dovrà avvenire nel rispetto dei termini indicati in tabella. 

Tipologia di opposizione Termine
Accesso diretto al Sistema Tessera Sanitaria Dal 16 febbraio 2021 al 15 marzo 2021 (mentre in un primo momento era dal 9 febbraio 2021 all’8 marzo 2021)
Invio comunicazione all’Agenzia delle Entrate Dal 1° ottobre 2020 all’8 febbraio 2021 (il termine ultimo iniziale era il 31 gennaio 2021)

Nel caso in cui si dovesse scegliere la seconda modalità per opporsi all’utilizzo dei propri dati, sarà possibile comunicare con l’Agenzia delle Entrate:

  • inviando un’e-mail all’indirizzo opposizioneutilizzospesesanitarie@agenziaEntrate.it;
  • telefonando al Centro di assistenza multicanale dell’Agenzia delle Entrate, disponibile ai numeri 800.909.696 da fisso, 0696668907 da cellulare 3+39 0696668933 dall’estero;
  • dal vivo, ovvero recandosi presso uno degli ufficio territoriali dell’Agenzia delle Entrate e consegnando il Modello di richiesta di opposizione. 

In tutti e tre i casi sarà necessario allegare una copia del documento di identità

Progetto tessera sanitaria: calendario trasmissione telematica 2021

Sul sito del Sistema Tessera Sanitaria è stato reso disponibile anche il nuovo calendario 2021 relativo alle scadenze per l’invio telematico delle ricette erogate

Le nuove date sono le seguenti:

  • prestazione erogata a dicembre 2020: la scadenza passa dal 15 gennaio 2021 al 22 gennaio 2021;
  • prestazione erogata a gennaio 2021: la scadenza passa dal 12 febbraio 2021 al 19 febbraio 2021;
  • prestazione erogata a febbraio 2021: la scadenza passa dal 12 marzo 2021 al 19 marzo 2021;
  • prestazione erogata a marzo 2021: la scadenza passa dal 13 aprile 2021 al 20 aprile 2021;
  • prestazione erogata a aprile 2021: la scadenza passa dal 10 maggio 2021 al 17 maggio 2021;
  • prestazione erogata a maggio 2021: la scadenza passa dal 10 giugno 2021 al 17 giugno 2021;
  • prestazione erogata a giugno 2021: la scadenza passa dal 13 luglio 2021 al 20 luglio 2021;
  • prestazione erogata a luglio 2021: la scadenza passa dal 10 agosto 2021 al 17 agosto 2021;
  • prestazione erogata a agosto 2021: la scadenza passa dal 10 settembre 2021 al 17 settembre 2021;
  • prestazione erogata a settembre 2021: la scadenza passa dal 12 ottobre 2021 al 19 ottobre 2021;
  • prestazione erogata a ottobre 2021: la scadenza passa dal 10 novembre 2021 al 17 novembre 2021;
  • prestazione erogata a novembre 2021: la scadenza passa dal 10 dicembre 2021 al 17 dicembre 2021;
  • prestazione erogata a dicembre 2021: la scadenza passa dal 13 gennaio 2021 al 20 gennaio 2021.

Le sezioni del sito del Sistema Tessera Sanitaria

Il Sistema Tessera Sanitaria mette a disposizione una serie di servizi che vengono offerti online ai cittadini. Vi rientrano in primo luogo quelli nati per garantire il contenimento dell’emergenza coronavirus, che si basano su Immuni e sui test sierologici. 

Troviamo poi una sezione dedicata ai piani terapeutici, ovvero le prescrizioni necessarie per alcuni farmaci che possono essere prescritti unicamente da Centri Specializzati che devono essere autorizzazioni dalla Regione. 

Fanno poi parte dei servizi del Sistema Tessera Sanitaria anche:

  • l’invio telematico, che consiste nel flusso informativo per la trasmissione dei dati delle ricette al Ministero dell’Economia e delle Finanze;
  • il Fascicolo Sanitario Elettronico, che contiene i dati e i documenti digitali sanitari e sociosanitari del cittadino;
  • la tessera sanitaria, che contiene il codice fiscale e certifica l’appartenenza del cittadino al Servizio Sanitario Nazionale;
  • i Certificati di malattia, ovvero il certificato che permette ai lavoratori del settore pubblico e privato di assentarsi per malattia;
  • le spese sanitarie, ovvero la sezione relativa all’invio dei documenti fiscali da parte di strutture e professionisti che si occupano dell’erogazione di prestazioni sanitarie e veterinarie;
  • la ricetta elettronica veterinaria, per mezzo della quale le farmacie possono erogare le ricette elettroniche veterinarie utilizzando il Sistema di Accoglienza Centrale del Sistema Tessera Sanitaria;
  • la ricetta elettronica, che rappresenta l’informatizzazione delle ricetta medica cartacea;
  • le esenzioni da reddito, le quali consentono ai cittadini che si trovano in particolari situazioni reddituali di ottenere l’esonero, totale o parziale, del pagamento del ticket.