Rinnovo Bonus Sociale: rinviata la scadenza per Coronavirus

ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha comunicato in via ufficiale il rinvio della scadenza per la presentazione della domanda di rinnovo dei bonus sociali, le agevolazioni sulle bollette di luce, gas e acqua riservate alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico ed alle famiglie numerose. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla decisione di ARERA che, per venire incontro alle difficoltà generate dalla diffusione del Coronavirus, ha prolungato i tempi per poter richiedere il rinnovo dei bonus.

Rinnovo Bonus Sociale: rinviata la scadenza per Coronavirus

Nella giornata di oggi, ARERA ha annunciato nuove misure collegate all’emergenza Coronavirus che in queste settimane sta creando non pochi problemi nel nostro Paese. L’Autorità per l’energia ha, infatti, annunciato che ci sarà più tempo per poter richiedere il rinnovo dei bonus sociali nazionali per energia elettrica, gas e acqua. Contestualmente viene ribadita la garanzia della loro continuità.

ARERA ha, infatti, deciso che i consumatori il cui bonus è in scadenza nel bimestre marzo-aprile 2020 avranno la facoltà di rinnovare la domanda per l’erogazione dei bonus oltre la scadenza originaria prevista. Il rinnovo dovrà essere effettuato entro 60 giorni successivi il termine del periodo di proroga, ovvero dalla fine di aprile.

Da notare che verrà garantita la continuità degli stessi bonus con validità retroattiva a partire dalla data di scadenza originaria (dopo i soli controlli legati al possesso dei requisiti per accedere all’agevolazione prevista dalla normativa). Resta confermato, inoltre, la durata di 12 mesi per il successivo rinnovo.

ARERA ha anche annunciato di aver sospeso i flussi delle comunicazioni:

  • sulla necessità di rinnovo della domanda di bonus
  • sull’ammissibilità o meno al regime di compensazione
  • sull’emissione dei bonifici domiciliati agli utenti indiretti
  • sull’accettazione o meno delle domande di remissione dei bonifici non riscossi

Da notare, inoltre, che l’Autorità ha chiarito che, nel prossimo futuro, potrebbero esserci ulteriori aggiornamenti al provvedimento in base a quelle che saranno le misure previste dal Governo per la gestione dell’emergenza legata alla pandemia di Coronavirus che continua a rappresentare un enorme problema per tutto il Paese.

Per la delibera completa di oggi è possibile consultare il sito ufficiale di ARERA.
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Bonus sociali: quanto valgono e come richiederli

I bonus sociali sono delle importanti agevolazioni a disposizione delle famiglie in difficoltà economica o alle prese con condizioni di disagio fisico. Tali agevolazioni si traducono in importanti sconti sulle bollette di luce, gas e acqua e quindi in un considerevole risparmio per gli utenti che hanno diritto a farne richiesta.

Chi rientra nei requisiti previsti dalla normativa, potrà fare richiesta per l’erogazione dei bonus sociali recandosi in un CAF abilitato oppure presso l’ufficio comunale preposto a queste pratica del comune di residenza. La durata del bonus è annuale. L’erogazione del bonus gas per clienti diretti e del bonus luce (sia disagio economico che fisico) avviene direttamente in bolletta con l’importo che viene suddiviso tra le varie bollette ricevute durante l’anno. Il bonus gas per clienti indiretti possono riscuotere il bonifico presso gli uffici postali.

Il bonus gas è disponibile per tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura di gas naturale che rientrino in una di queste categorie:

  • indicatore ISEE non superiore a 8.265 Euro
  • nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 Euro
  • un nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza (a prescindere dalla soglia ISEE)

L’erogazione del bonus gas è prevista sia per i clienti con  contratto di fornitura individuale (clienti domestici diretti) che per i clienti che utilizzano impianti condominiali (clienti domestici indiretti). Il bonus è riconosciuto esclusivamente per le forniture servite da gas naturale trasportato da reti di distribuzione (non è possibile richiederlo se si utilizzano gas GPL o in bombola).

L’importo del bonus gas dipende da diversi fattori (numero di componenti della famiglia, zona climatica e utilizzo del gas anche per il riscaldamento). In base a tutti i parametri che caratterizzano la fornitura, è possibile procedere al calcolo del bonus gas. Per il 2020, tale agevolazione va da un minimo di 32 Euro (famiglia di un massimo di 4 componenti in zona climatica A/B e uso del gas non per riscaldamento) ad un massimo di 264 Euro (famiglia di oltre 4 componenti, zona climatica F e uso del gas per riscaldamento).

Il bonus luce per disagio economico presenta gli stessi requisiti del bonus gas visto in precedenza mentre l’importo è pari a:

  • 125 Euro per famiglie da 1-2 componenti
  • 148 Euro per famiglie da 3-4 componenti
  • 173 Euro per famiglie da oltre 4 componenti

Il bonus luce per disagio fisico è invece riservato a “tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita“. Per l’ottenimento del bonus è necessario allegare alla domanda di richiesta anche un certificato dell’ASL che attesti il disagio fisico e la necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale.

L’importo di tale bonus va da un minimo di 185 Euro (extra consumo fino a 600 kWh al’anno e potenza impegnata sino a 3 kW) ad un massimo di 663 Euro all’anno (extra consumo oltre i 1200 kWh all’anno e potenza impegnata da 4,5 kW). Il bonus luce per disagio fisico può essere sommato al bonus luce per disagio economico.

Anche il bonus acqua riprende i requisiti visti per il bonus gas. Tale agevolazione garantisce una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia. Per un nucleo familiare composto da 4 persone, quindi, i primi 73 metri cubi di acqua all’anno saranno gratuiti.

Per tutte le informazioni, il tool per il calcolo dell’importo del bonus gas, i moduli per presentare la domanda è possibile fare riferimento al sito di ARERA che offre le indicazioni complete per i consumatori che hanno la possibilità di richiedere l’erogazione di tale agevolazione. Per chi rientra nei requisiti, la richiesta dell’erogazione dei bonus sociali permette di ottenere un enorme risparmio in bolletta.

A seconda della tipologia di cliente, è possibile ottenere una riduzione di diverse centinaia di Euro all’anno per le forniture di luce, gas e acqua con un notevole alleggerimento del budget familiare.

Come risparmiare subito sulle bollette di luce e gas

A prescindere dalla possibilità di accedere alle agevolazioni previste dai bonus sociali, risparmiare sulle bollette di luce e gas è sempre possibile, da subito. Per dare un taglio alle bollette è necessario individuare le migliori tariffe disponibili sul mercato libero. Per scegliere le offerte più adatte alle proprie esigenze è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Impostando il proprio consumo annuo, oppure stimandolo con l’apposito tool integrato, sarà facile individuare il le tariffe più adatte alle proprie esigenze.

Un “cliente tipo” (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale) che passa dal mercato tutelato al mercato libero può ottenere un risparmio annuale di più 250 Euro se attiva le migliori offerte luce e gas disponibili nel corso del mese di marzo 2020. Con un’attenta analisi delle offerte a propria disposizione, risparmiare sulle forniture energetiche sarà davvero molto facile.