Se da un lato ci sono operatori di telefonia mobile le cui promozioni sono caratterizzate dalla trasparenza di costi e dall’assenza di cambiamenti nel tempo, al contempo ce ne sono alcuni che prevedono la possibilità di applicare dei rincari al costo delle tariffe.
Le rimodulazioni WINDTRE sono un classico esempio di una tariffa che varia o il cui costo aumenta, anche nel giro di poche settimane: nonostante questa pratica, che viene percepita dai consumatori come mancanza di chiarezza da parte del proprio operatore di telefonia mobile, sia stata contrastata dalla stessa AGCOM, anche con il sostegno del Consiglio di Stato, sono diversi gli operatori che continuano a portarla avanti.
In cosa consisteranno le prossime rimodulazioni WINDTRE sulle tariffe di telefonia mobile? In che modo modificheranno alcuni degli attuali piani telefonici e qual è la data da segnare sul calendario? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Le nuove rimodulazioni WINDTRE: come cambieranno le tariffe
Dalle tariffe a 28 giorni all’obbligo di modem proprietario, dalle ricariche low cost dove il credito residuo non corrisponde a ciò che paghi fino alla pratica delle SIM silenti: sono stati tanti gli episodi poco trasparenti messi in atto dalle principali compagnie telefoniche operanti in Italia nel corso degli ultimi anni.
Ne fanno parte anche i rincari dei costi delle tariffe, che i clienti di WINDTRE conoscono ormai da un po’. Se da un lato WINDTRE cerca di recuperare una fetta di clienti persi nel corso del tempo, in particolar modo a causa di Iliad con una campagna di tipo winback, dall’altro rischia grosso a causa dell’arrivo di una nuova rimodulazione, che sarà introdotta a partire dal 23 settembre 2020.
WINDTRE ha comunicato ai suoi clienti, a partire dal 19 agosto, il cambiamento in arrivo tramite un SMS contenente le seguenti parole: “Modifiche contratto: dal 23/9 la tua offerta cambia. Costo 4E/mese con traffico incluso di pari importo, chiamate Naz a 29 Ec/min no scatto/risp e tariff a sec, SMS 29Ec, 1GB a 90Ec/giorno. Recesso senza costi da web, Racc A/R, PEC, 159, negozi o cambio operatore fino al giorno prima della variazione. Maggiori info sul sito WINDTRE menu WINDTRE informa”.
Nella pratica le rimodulazioni attive a partire dal 23 settembre 2020 riguarderanno i piani tariffari a consumo che:
- dovranno sostenere un costo minimo fisso pari a 4 euro al mese;
- includeranno le chiamate verso tutti i numeri nazionali, sia fissi sia mobili, al costo di 29 centesimi al minuto, senza lo scatto alla risposta e con tariffazione al secondo.
Per quanto riguarda gli SMS, il costo sarà di 29 centesimi, mentre gli MMS costeranno 50 centesimi. Per le videochiamate verso i numeri WINDTRE sarà previsto un costo di 50 centesimi al minuto, mentre per gli altri operatori sarà pari a 1 euro al minuto.
La navigazione a Internet sarà disponibile al costo di 99 centesimi per 1 Giga al giorno, che potrà essere utilizzato fino alle 23:59 del giorno in cui è stato acquistato: qualoea venisse terminato in giornata, non sarebbe più possibile navigare.
Come rifiutare la rimodulazione
I clienti che hanno una tariffa a consumo e non volessero accettare il cambiamento proposto da WINDTRE, avranno la possibilità di opporsi alla rimodulazione, esercitando il Diritto di recesso previsto dall’articolo 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Il recesso dovrà avvenire entro 30 giorni dal momento in cui è stato ricevuto l’SMS contenente la comunicazione ufficiale e non prevedrà né costi di disattivazione né penali.
Le modalità con le quali sarà possibile procedere con il recesso sono:
- l’invio di una lettera raccomandata A/R al seguente indirizzo: Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 20152 MILANO MI;
- l’invio di una PEC, scrivendo a servizioclienti159@pec.windtre.it;
- recarsi presso un punto vendita WINDTRE;
- chiamare il 159 per acquisire la richiesta accertando la propria identità;
- l’assistente digitale “WILL” disponibile in Area Clienti e app WINDTRE.
Perché avvengono le rimodulazioni
È stata la stessa azienda a spiegare ufficialmente il motivo per il quale il mese di settembre 2020 sarà caratterizzato dall’arrivo di un cambiamento relativo alle offerte a consumo. In particolare, l’obiettivo è quello “di garantire gli investimenti e continuare ad assicurare un servizio di qualità”.
WINDTRE aveva già introdotto le sue prime rimodulazioni del 2020 il 13 luglio scorso, con l’introduzione di una nuova offerta per gli utenti chiamata MIA 40 – Special Edition: in quell’occasione la motivazione data ai propri clienti era stata “l’insostenibilità economica dell’utilizzo del tuo attuale piano”.
La nuova offerta proposta avrebbe previsto un costo maggiorato, pari a 10,99 euro al mese, grazie al quale gli utenti avrebbero al contempo avuto accesso a minuti illimitati e 40 Giga di traffico al mese, al termine dei quali sarebbe scattata la classica tariffazione da 99 centesimi per ogni Giga consumato.
La rimodulazione WINDTRE che ci sarà a settembre è dovuta a esigenze ben diverse: nella pratica le offerte a consumo fanno ormai parte del passato nella misura in cui la maggior parte delle promozioni per la telefonia mobile disponibili oggi è di tipo all inclusive.
Si tratta in pratica di offerte che a prezzi davvero molto convenienti permettono di avere accesso a minuti e messaggi senza limiti oltre che a un buon numero di Giga mensili.
A conti fatti la rimodulazione in arrivo il prossimo mese non dovrebbe toccare un numero eccessivo di persone, ma unicamente quelle che ancora oggi hanno all’attivo una tariffa a consumo, i quali potranno utilizzare i 4 euro di costo minimo fisso per chiamare, inviare SMS e collegarsi a Internet.
Le offerte all inclusive di WINDTRE
L’arrivo della rimodulazione WINDTRE di settembre potrebbe essere l’occasione giusta per ripensare al proprio piano tariffario mensile e attivare una nuova offerta per la telefonia mobile: se ti interessa conoscere fin da subito le novità di WINDTRE clicca sul box che trovi qui sotto.
Scopri di più sulle promozioni di WINDTRE »
Tra le migliori offerte per la telefonia mobile di agosto 2020 ci sono le promozioni Medium, Large e Xlarge, che sono di tipo all inclusive e che prevedono l’acquisto di una SIM al costo di 10 euro.
WIND Medium ha un costo fisso mensile di 12,99 euro e comprende:
- minuti illimitati;
- 200 SMS;
- 20 Giga di Internet.
Wind Large ha un costo fisso mensile di 14,99 euro e comprende:
- minuti illimitati;
- 200 SMS;
- 40 Giga di Internet.
Wind Xlarge ha un costo fisso mensile di 16,99 euro e comprende:
- minuti illimitati;
- 200 SMS;
- 60 Giga di Internet.
WINDTRE ha poi ideato tutta una serie di promozioni che variano in base al target al quale sono rivolte: ci sono per esempio tariffe pensate per i giovani, promozioni per gli over 60, SIM dati che permettono di navigare da tablet e chiavetta, avendo così accesso a una connessione stabile e di un certo livello anche se non si dispone di una rete fissa.
Tra gli esempi di tariffe di “nuova generazione” tra le quali è possibile scegliere, si annoverano:
- Smart Pack 100, che prevede 100 Giga, minuti illimitati, 200 SMS e uno smartphone da 16,99 euro al mese;
- 80 Giga, che è una promozione riservata agli studenti under 20, nella quale sono compresi 80 Giga, minuti e SMS illimitati al costo di 9,99 euro al mese;
- 60 Giga, una tariffa che si rivolge ai clienti under 14, la quale al costo di 6,99 euro al mese permette di disporre di 60 Giga, minuti illimitati verso tutti i numeri WINDTRE e 100 minuti verso tutti;
- 6 Giga, che è invece una promozione dedicata agli over 60 nella quale sono previsti 6 Giga, minuti illimitati e 200 SMS al costo di 9,99 euro al mese;
- Start, che è un’offerta disponibile fino al 20 settembre 2020, che comprende 20 Giga, minuti illimitati e 200 SMS al costo di 11,99 euro al mese.
Nella pratica, ce n’è davvero una per tutti a riprova del fatto che WINDTRE rimane comunque un’azienda attenta ai bisogni dei suoi clienti e alla continua ricerca di innovazione: vedremo se deciderà di bloccare le rimodulazioni delle tariffe nel prossimo futuro, com’è già accaduto per il competitor Vodafone in seguito all’accordo raggiunto con AGCOM.